Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella
stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che
eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome
che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo
affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non
assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci
faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando
eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la
parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra
o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha
sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si
spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono
dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga
le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
Henry Scott Holland (1847-1917)
Inviato da: principessa96.a
il 06/02/2009 alle 21:12
Inviato da: vallipi
il 28/11/2008 alle 16:00
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il 11/11/2008 alle 16:06
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il 08/11/2008 alle 06:39
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il 05/11/2008 alle 21:21