Prendere la macchina ed andare. Senza meta. Lontano.
Guardare fuori dal finestrino e capire che, con l'incedere inesorabile
della strada, camminano anche i tuoi sogni e non si fermano nemmeno il
tempo di un respiro.
Sembrano impazziti, vibranti nel cielo. Inseguono loro stessi e la speranza di realizzarsi.
Videocamera in mano. Punta. Registra. Ferma. Orienta... componi...
Una poesia fatta di immagini, senza parole... solo il frutto dei propri
occhi e della propria voglia di far osservare ciņ che si vede
dall'altra parte dell'obiettivo.
Una lente fin troppo piccola per contenere tutto.
Vorrei essere quel cielo, quella linea...
quell'orizzonte...
skyline