Come On You Slags - confessioni sotto le righe di un soundboy
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# 16

 BSNon l'ho vista.Assicuro che non l'ho vista, era da sola,un parco giochi e luci nude, non luminarie,i suoi pensieri come rami.Le lacrime sciamavano sull'erba secca.E negli occhi la felicità di un altro posto, contagio attraverso la nebbiadi un mare nascente e parole buone.Piccola bugia. L'ho vista e c'ho girato attorno;nessun mattone sa quanto sia fatto di acqua: e di…
 

# 15

 Otra iglesia 17Avviene mentre rinuncie il tuo cuore è un sassolino scheggiato,spazzato da un sandalo, preso da una mano e lasciato scivolarein una fontana.Succede sopra migliaia di mondi, dirozzati dalla pellicola esternache troppo spesso significa paura,e che mentre rotoli nell'acquasorride stirando la bocca e inarcando le labbra:fatale nel suono di una mano sola trasparente e amniotica,sparpagliata…
 

# 14

 ChaimOgni ora mi appartiene,ma scocca congiunture secche.Perché tu sei affidataa un altro mondo,e animi tragitti fuori castarivestiti di lancette,e lastricati di pagliericci.In un bagliore, di gofficignisi è sparpagliato il fieno in fiamme.All'ombra degli incendimi seguo, confondendoil tu con il noi.La vita con la loro danza.
 

# 13

 Non è profondo il MareEra buio in sala e attendevamo,solo bevendo.DINK giocava a scacchiche già il Suono gli avvolgeva, a spirale e cavatappi, il cranio.Io ero con Erika. Kuno con Liza.Poi vennero i muratoridel Beat; anime scontrose,devastatori/ angeli:non alzammo barriere.Anzi parlammo di Dio.Gli angoli si allumaronoe cadde un chiodo,sul palmodi Arno, il Muto.Che rise.Più tardi…
 

# 12

 CeruleoRosa,girasole,magnolia,lino,azalea.Le uniche tracce, i veriindizi, lunghi come seme sullo stelo,stordimento e metodo;giubileo costante,cucito, nel modogiusto, ai voltidecrepiti e scambiati.Miglio, gardenia,mais,rododendro,papavero.
 

# 11

 StalingradoHo saputo parlare,da muto.Gioire, da triste,e scappare da fermo.Rincuorarmi,da condannato.Palparmi l'anima,mentre lo spirito tremava.
 

# 0

 Dita sullo stoppino(... Col vezzeggiare un mondo non creatoho perso memoria dell'inutile "io")Osip Mandel'stam
 

# 10

 Giorno & NottePassa a conoscermi,alla sera, di mattina;per un pranzo,laggiù esisteun buon aperitivo.Un padiglione, comeaccese le candelegià verso le 19,e più tardi Demonealla griglia. Morto.
 

# 9

 Crawlè incerto, ma vivo:segue paraboleche s'annientanoin attimi.Poi riesci a vederlo a galla,mentre, aggrappatoa una foglia,strepita, come un profetadi tutti i colori.
 

# 8

 Fammi accendereè trascorso, quel tempodegli istantipesanti come mattoni affumicati, dal cosmo dentro,e la terra fuori.Un passo, ulteriore, per favore;ma che sia veramentecreato e ascoltato da Te,mentre scivola sull'impiantitodi fiele e miele, diversi ma utili, entrambi.
 

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