Creato da howkie il 16/01/2006
come sentirsi sempre inadeguati e vivere felici (?)

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Ma che cos'è questa robina qua?

Post n°62 pubblicato il 21 Settembre 2006 da howkie

Qui continua la storia delle nostre ferie, aggiungo solo due parole sulle mules à la creme. Detto così sembra un piatto sofisticato di quelli che si mangiano nei ristoranti chic, invece tradotta suona : cozze con la panna.

 

E qui si apre un universo : intanto le cozze bretoni sono enormi, ciccione e arancioni, le nostre sono piccole magre, e spesso pallide. Forse al sud le cose vanno meglio, qui in PP (pianura padana) la situazione cozze è così.

L’abbinata cozze-panna poi, ma dai, che roba è…: E’ UNA ROBA FAVOLOSA, chiedetelo a mio marito che probabilmente potrebbe concorrere al guinness per mangiatori di cozze.

Una cosa però ai bretoni bisogna che gliela spieghiamo : se alle cozze con la panna aggiungiamo pure una bella cofana di spaghetti beh il piatto raggiungerebbe la perfezione.

 

Invece loro si ostinano ad accompagnare le cozze con le patatine fritte…boh, volete mettere un’insalatina fresca quanto ci starebbe meglio?

 

Poi la madre di tutte le porcate :  i chichis (o churros), sono una specie di frittelle lunghe  zuccherate da accompagnare con  panna montata, nutella o altre salse dolcissime.

Riflessione : i bretoni sono magri forse ‘ste delicatessen le spacciano solo a noi turisti….

 
 
 

Io mammete e tu...

Post n°61 pubblicato il 21 Settembre 2006 da howkie

Ho trovato questo sito sulle suocere  (che già il nome è un programma)sinceramente però non capisco tutto ’sto astio nei confronti di ’ste povere donne. Sembrerebbero più simpatiche loro delle stronzissime nuore telematiche.

 Nessuna di quelle pensa che il loro adorato compagno—marito è quello che è grazie anche a sua madre? Che lo ha educato, fatto studiare, accompagnato dal dottore e  gli ha pure stirato camicia e pantaloni in modo che al loro primo appuntamento fosse vestito in maniera decente.

Se poi venuto su un mammone viziato mica sono obbligate a sposarlo o a conviverci.

Non voglio dire che qualche suocera non sia una belva, però un po’ di carità e indulgenza a volte non guasterebbero, ci vuole talmente poco. E lo dico io che a volte con mia suocera sono una carogna , però la rispetto per quello che ha fatto in passato per la sua famiglia (errori inclusi).

Non parliamo poi di quella tutta contenta perchè il figlioletto ha mandato a qual paese la nonna che lo aveva tenuto tutto il giorno : ma come, ti tiene il figlio, tu stai tranquilla al lavoro che tanto a qualsiasi ora arrivi va bene e ti permetti pure di criticare? Se non sopporti le smancerie della suocera  100 E a settimana al centro estivo e non ci sono problemi. Io e mio marito a suo tempo facemmo la scelta di non avvalerci dell’aiuto delle nonne proprio per questo, poi la sorte ha comunque deciso per noi quindi non abbiamo avuto scelta, però a volte mi farebbe proprio comodo poter lasciare le bimbe qualche 5 min per fare la spesa o andare dall’estetista e invece niente.

Leggendo i vari post però ho scoperto che, a quanto pare, è tipico degli uomini essere un po’ distratti nei confronti delle loro madri.  Mio marito a volte sta settimane senza chiamarla, tanto che mi sento in dovere di ricordarglielo, mai una volta in 10 anni che una sera mi abbia detto vado a cena da mia madre e giuro che non me la sarei presa per niente. Ogni tanto il sabato la va a prendere e così passa la giornata con noi, a volte in inverno magari dorme pure a casa nostra. O niente o la full immersion.

Una volta mi dava fastidio :  mi sentivo legata anche perché mio marito si faceva bellamente gli affari suoi, andava e veniva e non me la sentivo di lasciare mia suocera da sola con due bimbe piccole (è un po' malferma sulle gambe), ma adesso che le bimbe sono cresciute e fanno gran partite di dama o carte con la nonna,  me ne infischio e me ne vado per i fatti miei. Mio marito ci ha provato a dirmi : ma che fai lasci la nonna da sola con le bimbe? E gli ho risposto “ci sei tu amore....” A ognuno i suoi no??

 
 
 

IMPRESSIONI DI AGOSTO

Post n°60 pubblicato il 15 Settembre 2006 da howkie

Il resoconto dettagliato e veritiero delle nostre ferie lo trovate qui, a parte la faccenda del Kuign Amman : posso smettere quando voglio, anzi ho già smesso perché qui non lo fanno (e il fegato ringrazia).

 Qui solo sprazzi di ricordi e soprattutto emozioni.

 

Parigi bella e grande oltre ogni aspettativa  

 

La Bretagna  una sorpresa : spiagge bianche, scogliere, fari,  gente cordiale, cibo semplice ma goloso. Mi ha colpito poi l’amore delle persone per la proprio terra e le tradizioni, la capacità di valorizzare anche piccole cose. Oddio a volte la valorizzazione sconfinava nella “sola”  ma in generale era una “sola” in buona fede.

Grazie a France passion  abbiamo percorso strade di dipartimenti di campagna che difficilmente avremmo visto,  sempre circondati da  campi, vigneti, e poi salite e discese e salite e discese, detta così mi fa sembrare psicopatica ma strade del genere qui da noi non ce n’è. 

E poi  ovunque anche nelle lande più desolate c’è sempre un centro commerciale

 
 
 

ARIA NUOVA IN CUCINA

Post n°59 pubblicato il 15 Settembre 2006 da howkie
Foto di howkie

Visto che si può ho cambiato template ! troppo lezioso tutto 'sto rosa?? Beh diciamo che come picasso ho i miei periodi cromatici e questo è il mio periodo rosa. Cioè vorrei che lo fosse almeno.

 

 
 
 

LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL

Post n°58 pubblicato il 27 Luglio 2006 da howkie

Ci siamo, domani sera si mette in moto il camper e si parte, destinazione Francia.

 Finalmente andrò a Parigi, sono eccitata come una bambina, credo che mi verrà la sindrome di Stendhal, ho già le lacrime agli occhi. Non saprei spiegare il perché di questa emozione al pensiero di vedere la Tour Eiffel, le Sacre Coer, Montmartre e tutto il resto,  però mi godo questa emozione e non sto tanto a psicanalizzare la cosa, anche perchè fa troppo caldo.

Tra l’altro il cielo ha fatto si che si vada in compagnia di amici il che tranquillizza molto il marito, che è un filino ansioso e di solito ci fa passare male i primi giorni di ferie, poi vede che in fondo ce la possiamo fare anche noi, si tranquillizza e la vacanza procede serena. Però ho notato che se siamo in compagnia è più tranquillo già dall’inizio e quindi ringrazio  tutta quella serie di coincidenze che hanno fatto si che si parta in tre camper.  Altra cos amolto positiva tutti abbiamo bimbe della stessa età (più o meno), quindi anche su quel versante bimbe la cosa si prospetta bene, si sa quando sono in campagnia sono più gestibili.  

Il brutto è che per sistemare il camper aspettiamo la sera o la mattina presto perché di giorno fa troppo caldo quindi sono in debito di sonno, per fortuna che oggi pomeriggio tornerò a casa solo con la figlia maggiore, la minore andrà dall’amichetta,  quindi lei leggerà il suo libro e io mi sdraierò a letto cercando di recuperare un po’ di sonno.

Con il condizionatore a palla, ça va sans dire...

 
 
 
 
 

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