Armonie Smarrite

Post N° 5


Tu sai, Angelo, quanto mi piacciano gli atlanti e i mappamondi e perciò anche quando non ci sarò più ricorderai quanti viaggi abbiamo compiuto tra i loro colori, per i loro oceani…Abbiamo valicato catene di montagne immense senza che nulla o nessuno potesse fermarci, abbiamo attraversato mari infiniti, deserti sconfinati e spesso stesi sulla sabbia fine di un'isola sperduta ci siamo fermati ad osservare l'infinito.Ecco, adesso voglio dirti che questo è stato, per me, il modo migliore di viaggiare, geograficamente parlando: tu ed io, senza fretta, in pace, scambiandoci conoscenze e annotando su un notes le nostre curiosità, da colmare con la lettura, con le nostre personali informazioni, col nostro parlare e parlare e parlare.Questi viaggi meravigliosi, che ancora continuano, spesso prendono strane direzioni, e attraverso insolite direzioni diventano esclusivi ed incomparabili:  lasciano, ad un certo punto, il suolo terrestre e si inoltrano per le strade della mente e improvvisamente tutto appare collegato, terra e spirito si intrecciano indissolubilmente e scopriamo ogni volta di quale vasta portata sia anche la vita più insignificante e semplice nell'economia dell'universo.Di passo in passo approdiamo ogni volta alla meta, che è sempre e soltanto una, sia che si parta da un deserto, o da un arcipelago, da un paese misero o da uno ricco: attraverso un intrico di considerazioni inenarrabili, di tappa in tappa, alla fine del viaggio arriviamo sempre (che meraviglia!) all'energia prima che tutto ha creato, arriviamo a Dio.Sei un compagno d'avventura unico, Angelo, grazie. ..
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