Armonie Smarrite

Post N° 31


Vivere e pensare nei sensi Questa poesia è anche per voi, figli, ma soprattutto per un mio amico carissimo che "vive nei sensi e pensa soltanto attraverso i sensi". A lui la dedico con grande affetto, pur essendo certa che si guarderà bene dall'entrare in questo mio blog… Ma non importa: il mio desiderio che la sua mente e la sua anima vadano oltre i confini angusti della materialità è così grande in me, che, sono certa, a livello misterioso se ne sentirà toccato.A voi, come sempre, i miei baci teneri. L'ateo del villaggio Voi giovani oratori sulla dottrinadell'immortalità dell'anima,io che qui giaccio ero l'ateo del villaggio,loquace, polemico, versato negli argomentidei miscredenti. Ma in una lunga malattiamentre tossivo a mortelessi le Upanishads e il poema di Gesù.Ed essi accesero una fiaccola di speranza e d'intuizione e di desiderio, che l'Ombra,che veloce mi guidava per le caverne del buio,non poté estinguere. Ascoltatemi voi, che vivete nei sensie pensate soltanto attraverso i sensi:l'immortalità non è un dono,l'immortalità è una conquistae solo coloro che lottano strenuamentela possederanno.  (da "Antologia di Spoon River" di E.L.Masters)***