Armonie Smarrite

Vita e morte


La mancanza di Dio, la sua lontananza dal cuore e dalla mente di certi uomini, genera mostri che irrimediabilmente vedono,  della vita,  il lato meramente utilitaristico e materialistico. Non stupisce che in questo clima si mandi a morte un essere totalmente indifeso come Eluana.Noi non siamo padroni del nostro corpo, esso ci è stato donato perché il nostro spirito possa fare agevolmente un’esperienza terrena, unica esperienza capace, attraverso le pene e le prove della vita, di farci perdere le scorie che si frappongono tra noi e la Luce Infinita di Dio, la sua gloria, il suo amore.Non siamo padroni del nostro corpo, quindi, ma lo siamo ancora meno del corpo delle persone che ci circondano, siano essi  amici, parenti o addirittura figli.Solo Dio sa quando è il momento giusto che un’anima torni tra le sue amorevoli  braccia, e nella Sua volontà c’è sempre un fine recondito e meraviglioso, un perché logico, che a noi piccoli uomini imperfetti sfugge.La mancanza di Dio genera mostri che non sanno il significato delle parole Carità e Amore, concetti  questi, che si manifestano e si sviluppano soprattutto nel dolore e nella pena del vivere, ma senza carità e amore la vita diventa un quid informe che porterà, a breve o lungo termine,  alla rovina dell’uomo, in tutti i sensi.Non posso fare altro che mandare a Eluana il mio pensiero più tenero, e a tenerla idealmente stretta tra le mie braccia abituate ad abbracciare figli, sia nei momenti di gioia ma soprattutto in quelli del dolore.***