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Armonie Smarrite

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Post N° 49

Post n°49 pubblicato il 13 Gennaio 2009 da antiche.armonie
 
Tag: Poesia

Sorelle

 

 

... e poi, vedete? Dopo lungo vagare

alla fine ci ritroviamo nuovamente qui,

le ossa legate col filo spinato dei ricordi

 

sole, nonostante tutto

 

Malferme sulle nostre incertezze

ripiegate sulle nostre più intime urgenze

vediamo, l’una dell’altra, solo tenui trasparenze

e le nostre voci, intrecciandosi

non sono altro che un flebile lamento            

sordo ormai alle risa e agli urli della vita.

 

Ma la vita dov’è adesso?

Non tra queste pareti che sembrano crollarci addosso

e nemmeno fuori dove il sole, nonostante tutto,

scaglia i suoi splendori in raggi eterni.

 

La vita è là, alle nostre spalle,

relegata negli anni giovani del nostro cuore

quando era ferma la certezza di un eterno trionfo;

 

...adesso non sappiamo più nemmeno

far lievitare parole che ci consolino,

ma siamo qui un’altra volta

ad aspettare l’ipotetico Bello

 

nonostante tutto.

*
*
*

 

 
Rispondi al commento:
etnego
etnego il 14/01/09 alle 11:55 via WEB
Ciao antiche.armonie, mi ha profondamente commosso la tua poesia, con quelle tenui trasparenze dei momenti belli della giovinezza, che mai più torneranno, quei rimpianti, quelle "ossa legate col filo spinato dei ricordi", mentre i rumori attutiti del mondo relegato fuori dicono che indifferente il sole continua "a scagliare i suoi splendori in raggi eterni". Versi bellissimi e struggenti. Spesso capita anche a me di perdermi nei ricordi ed immalinconirmi nel rivisitare episodi che hanno cambiato completamente la mia vita,indirizzandola verso direzioni che forse avrei potuto evitare, ma che non si possono più cambiare. Noi sappiamo che siamo stati fatti per guastre la gioia, già su questa terra, che viene da Gesù risorto e vivo presente ogni giorno in mezzo a noi! Un giorno o l'altro ti racconterò un midrash (una sorta di raccontino che gli antichi ebrei usavano per spiegare la Torah ai bambini) che la mia bisnonna mi recitava e che mi è rimasto impresso. Ora ti saluto.Et.
 
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