Creato da Pensieroinverso il 20/12/2007
Voglio continuare a essere folle vivendo la vita nel modo in cui la sogno...
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E.E. Cummings
Area personale
Un po' di me...
O mi odi o mi ami.
Io...devo ancora decidere....
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Semplicemente...
Perché si cerca sempre di classificare le persone?
Perché qualcuno deve essere bello o brutto, buono o cattivo,
intelligente o stupido, etero o omo, capace o incapace, fascista o comunista, sincero
o bugiardo??
Perché non si può semplicemente accettare una persona per
quello che è??
Perché si deve incatenare necessariamente un’anima ad una
categoria? Non la si può soltanto guardare camminare nel suo sentiero, libera
di esprimere i mille sospiri?
Cos’è questo bisogno di intrappolare, di costringere, di
giudicare, di catturare?
Perché non si può essere solo liberi dentro?
Soltanto…odio chi è convinto di conoscere un’altra persona…di
conoscere me, in particolare.
Odio essere psicoanalizzata. Odio ancora di più essere
classificata. È una cosa che non accetto…
Io sono semplicemente me stessa. Con i miei mille difetti. E
qualche pregio sparso qua e là.
Ma non mi si deve dire come sono fatta. Non lo ammetto.
So solo che voglio poter dire sempre ciò che voglio ed
essere sempre ciò che sono.
Voglio essere ironica, orgogliosa, permalosa, lunatica,
corrosiva, riflessiva, logorroica, asociale, complessata, superba, insicura,
coraggiosa, perdente, diversa, estrema, nervosa, sincera, chiusa…senza sentirmi
fuori. Senza che gli altri tentino di farlo.
Perché non c’è modo di riuscirci.
Perché odio chi cerca di cambiarmi…e più qualcuno ci prova,
più io rimango ferma su di me.
Non sarò mai come il mondo vorrebbe che io fossi.
Sono semplicemente me stessa...
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Se ti trovo....
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
P.S.
Inviato da: transfer ringtones from old phone to new
il 05/05/2009 alle 16:29
Inviato da: ringtones
il 05/05/2009 alle 16:29
Inviato da: free ringtones us
il 05/05/2009 alle 16:28
Inviato da: verizon ringtone prepay
il 05/05/2009 alle 16:28
Inviato da: axe bahia
il 05/05/2009 alle 16:28