Creato da Pensieroinverso il 20/12/2007
Voglio continuare a essere folle vivendo la vita nel modo in cui la sogno...

Area personale

 

Un po' di me...

Sono lunatica, molto orgogliosa, sensibile anche se non vorrei, corrosiva quando è necessario, intelligente e ironica all'ennesima potenza. Sono talmente tante cose che non riuscirei a scrivere tutto...non ho un carattere semplice.
O mi odi o mi ami.
Io...devo ancora decidere....
 

NeedToBreathe....

I promised you the world again
Everything within my hands
All the riches one could dream
They will come from me...
Cause I need more time
just a few more months and we'll be fine...


 

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Tempo....

Post n°50 pubblicato il 23 Maggio 2008 da Pensieroinverso

E' quasi finito maggio. Dio, il tempo vola.
Da quando ho iniziato l'università, da due anni a questa parte, il tempo scorre via veloce. I mesi si inseguono mentre io non faccio nemmeno in tempo a riconrrerli...Tutto fugge.
E' così difficile viversi i momenti. In questo mondo devi metterti al passo. L'orologio ci fa da padrone. Sveglia alle 6.00, corri per prendere la metro, cammina svelta per arrivare in tempo a lezione, mangia in fretta per seguire il corso seguente, cammina veloce per riprendere la metro e fai una corsa per prendere all'ultimo minuto il pulmann che fugge....arriva a casa, una doccia, spogliati, prendi il libro e studia un po', si fa ora di cena, aspetta papà, gironzola su internet, cena, lava i piatti, perdi un po' tempo facendo zapping e poi a nanna.
E tutto riparte.
Vorrei che gli altri avessero i miei tempi. Io sono fondamentalemente prigra e lenta, quasi in tutto. E odio dover correre.
Invece qui van tutti di fretta. Sembra che la gente stia sempre per perdere il treno.
E alla fine mi ci sono omologata pure io a questa massa.
Oddio, in queste piccole cose. Mi piace pensare che la mia testa, i miei valori e principi siano miei e basta. E mi rendo conto che pecco un po' di presunzione nel ritenerli assolutamente giusti. E' un mio limite, lo riconosco.
Ma, in fondo, credo sia un po' il limite di tutte le persone.
Lavoro per migliorarmi, però.
Sto pregando perchè la patente me la regali qualcuno per il mio onomastico magari....è a luglio!! :P
Ma dubito che accadrà.
Gli esami intanto incombono e devo mettermi sotto. Non ho ancora molto le idee chiare riguardo a quali dare o meno. Oggi ci penserò su.
Questa mattina sono andata in centro. Ho comprato finalemnte patafix. Non vedo l'ora di tappezzare lo studietto di post it, foto, oggetti e chi più ne ha più ne metta!! Ho comprato il regalo ad Eva così mi sono anticipata e non dovrò farlo lunedì in tutta fretta col timore che le agende siano finite. E poi ho rifatto la smart card per la mensa. Cavolo, m'è costata 5 euro. Come si può essere più sbadati ed imbranati di me?
Di sicuro starò più attenta da oggi. Lo prometto.
Per quanto riguarda la dieta, invece....bè, non ce la faccioooooooo!
E' durissima rinunciare al cibo per me. E alle mille schifezze che circolano in giro. Patatine, nutella, cioccolata, mottini....gelatiiii!!
Dai, come si fa????
Però devo riuscirci....che a Ventotene vorrei poter indossare il costume senza assomigliare ad una salsicciotta!!!
Uffy, speriamo!
Stasere vedrò di risolvere la questione patente. Non ne posso più!
E in tutto ciò trovo anche il tempo per leggere "Il dottor Zivago". Devo leggere tutti i classici, dal primo all'ultimo. Mi serve solo tempo.
Eccola la parola chiave.
Tempo.







 
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Se ti trovo....

A te si arriva solo attraverso te.
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
P.S.



 

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