Creato da unadonna1966 il 09/07/2009 |
(DA "MARIA MAREA" DEI POOH)
nelle notti di troppa luna ,quando il passato balla col presente,sull'isola nella corrente c'è chi vede Maria tornare alla sua prima spiaggia.
Maria la sirena, regina selvaggia,pioggia dolce e pungente sul cuore,allegra sfortunata e veloce come un pesce volante,stella che sbaglia cielo e cade,imbrogliona innocente.
Maria che sognava tutto e niente,ma è sempre meglio sognare troppo che non sognare ed è meglio vivere un'ora che non essere mai nati ed è meglio essere indimenticabili che dimenticati.........
Post n°132 pubblicato il 22 Novembre 2009 da unadonna1966
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Post n°131 pubblicato il 08 Novembre 2009 da unadonna1966
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Post n°130 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da unadonna1966
FUOCO DI FOGLIE SECCHE Con i visi arrossati dal freddo, ci si sfrega le mani su un fuoco di foglie secche. Il calore che si spande nella gelida aria, portato dal vento,ci investe,avvolgendoci. Ma la fiamma ben presto langue e restano foglie più morte che prima, con gli orli bruciacchiati,incenerite. Anche l'ultima lingua di fuoco stà morendo e ognuno che si scaldava scappa, resto sola a gurdare,poi anch'io scappo. MARIA |
Post n°129 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da unadonna1966
FOGLIE TREMULE DI PIOPPO Fisse tra la natura,tinte da un ultimo raggio di sole, le foglie tremule di un pioppo. Con il loro ondeggiare sembra che corrano verso la lontananza,nel tempo. I miei pensieri pare che mi abbandonino, quasi a volersi ricoprire di passato,di silenzio, di una parete che li lasci soli con se stessi,incontaminati. MARIA |
Post n°128 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°127 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da unadonna1966
LE ULTIME FOGLIE Sono cadute le ultime foglie dell'antico tiglio. Le ho prese tra le mani ed erano secche ,gialle, senza vita. Con esse si spegneva, per sempre,il secolare gigante del viale di campagna. Del fruscio melodico del vento,che suscitava,sfrecciando tra i suoi frondosi rami e delle lunghe ore che trascorrevo alla sua odorosa ombra,mitigando l'afa bruciante dell'estate e meditando in quella quiete serena di campagna, non resta che un ricordo,un lontano ricordo come l'eco di un sogno sfuggente. Così è la vita,come quella del tiglio,un ricordo che si và lentamente sperdendo nell'ignoto infinito. MARIA |
Post n°126 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da unadonna1966
UN RAGGIO DI SOLE Ogni mattina viene a svegliarmi un raggio di sole. Quella luce dorata,che inonda la stanza,mi fà svanire ogni tristezza,un nuovo soffio di vita m'infonde. E,mentre si espande,si riaccendono in me le spente speranze del giorno di ieri ormai svanito nei meandri del tel tempo infinito. Ma quel raggio di luce è breve nel tempo e verso il tramonto lentamente si spegne e con esso spariscono,ancora una volta,come quelle di ieri,le speranze risorte. Com'è triste vedere le speranze svanire,è come un raggio di sole che splende al mattino e al tramonto lentamente poi muore lasciando un vuoto nel mesto silenzio del cuore. MARIA |
Post n°125 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°124 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°123 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°122 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da unadonna1966
MONOTONIA LUNGHI,TRISTI FILARI,SON CIPRESSI NEL VENTO, CON UN TRISTE LAMENTO NEL REGNO DELLE MORTE SPERANZE. LE TRISTI CIRCOSTANZE HANNO TOLTO IL SORRISO AL TUO SPIRITO ARDITO,COME UN FIORE RECISO, LE SPERANZE PIù BELLE SON LASSù,TRA LE STELLE, è IMPOSSIBILE COGLIERNE IN QUESTA TERRA GRIGIA. IL TUO SPIRITO AFFRANTO,IL TUO MISTICO PIANTO DONA ALLA TERRA LACRIME LUCCICANTI COME STELLE. MARIA |
Post n°121 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da unadonna1966
L'USIGNOLO L'usignolo cantava,un canto dolcissimo , melodioso, che diffondeva nell'aria una melodia sempre varia, appassionata , dolce. Pareva che tutti intorno ascoltassero, che il cielo si inchinasse su quel giardino, sul povero e piccolo albero dalla cui cima un poeta invisibile versava tali flutti di poesia. La selva dei fiori intorno aveva un respiro profondo ma tacito. L'ultimo sguardo del giorno era triste,quasi lugubre. MARIA |
Post n°120 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°119 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da unadonna1966
AMICO Squarcia il velo della solitudine il volto di un amico lontano di cui non ricordo più i sogni. Come un tramonto l'estate mi trova con gli occhi spalancati sull'ultimo scenario,tremano gli aberi nel vento,gli ulivi si inargentano e un dolore sordo prende il mio cuore. Perchè sorridi ,,donna dalla vetrina di un negozio,reclamizzando il tuo trucco,perche sorridi? Piano l'amarezza si effonde,soffusa di rosa,come un tramonto sulle tenere dune sabbiose,sulle tenere colline dalle dure rocce,dalle dure radici d'albero. Il volto dell'amico è ancorato ad un ponte di nebbia.............. Perchè sorridi ancora,donna, volto di cartone? MARIA |
Post n°118 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°117 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da unadonna1966
SENZA SPERANZE Visi cotti dal sole,ombre senza forme proiettate in un passato senza futuro, statiche ed immote,frutto di alchimisti o di gente per male,vagabondi e non turisti in una terra di nessuno, ogni zolla è una stilla di sangue, forza arcana,incontrollabile,il vortice trascina, voi siete cattivi e niente cambia. MARIA
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Post n°116 pubblicato il 04 Ottobre 2009 da unadonna1966
QUANDO Quando sono sola,quando cammino tra la gente, quando stò con i miei amici,quando sono al mare, quando sono in campagna,in montagna e quando io dormo i mie pensieri sono quelli che riguardano il mio corpo, il mio viso,la mia intelligenza e il mio valore come essere umano in un mondo come questo, dove non c'è amore ,ma solo odio, dove c'è disprezzo e non comprensione, dove c'è cattiveria e non bontà, dove ci sono persone che guardano la bellezza e non il valore di un uomo, costringendolo così ad emarginarsi da tutto, in una solitudine che a volte fà tanto male. MARIA |
Post n°115 pubblicato il 04 Ottobre 2009 da unadonna1966
AUTUNNO Piccolo giardino abbarbicato su una collinetta, solo ieri rimbalzava , tra un tronco all'altro, l'eco di grida gioiose di fanciulli, l'altalena come un gran compasso saliva verso il cielo tracciando semicerchi rapidi su un foglio fatto di verdi arbusti. oggi è l'autunno, vento e silenzio, un uomo curvo raccoglie pigne secche, una vecchietta è intenta al suo lavoro a maglia. Desolazione , tristezza,presagio dell'inverno che avanza nell'aria del giardino e nell'animo mio, silenzio ,malinconia,il mio uncinetto ed io............ MARIA |
Post n°114 pubblicato il 04 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Post n°113 pubblicato il 04 Ottobre 2009 da unadonna1966
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Inviato da: unadonna1966
il 18/04/2010 alle 22:09
Inviato da: scateno_emozioni2
il 18/04/2010 alle 19:23
Inviato da: felix6969
il 05/03/2010 alle 17:12
Inviato da: unadonna1966
il 19/12/2009 alle 23:41
Inviato da: orgoglio0
il 19/12/2009 alle 19:54