Somewhere in time...

buon giorno pucci bella il tuo blogse ci metti qualche immagine in piu non e male pero'hahahahahah!!!! ciao a presto

Pucci??? °___°'

ciao sono assolutamente d'accordo con te .grazie per iltuo bel commento che condivido in pieno.Ti abbraccio RICCARDO

Che bel videofilmato della Vita è bella, era molto tempo che non lo rivedevo e trarre questa semplice frase "Buongiorno Principessa" che regala la dolcezza e l'amore nel contesto del film oltre a tutta l'altra poesia. Io ho tutte le musiche del film, e anche altre del grande Piovani. Buona serata Eva

Credi che l'abbia scelto a caso ? ;P Guarda Benigni non è il mio genere d'uomo come bellezza ma vorrei proprio uno come lui che mi sorprenda sempre con un sorriso, una battuta, una scenetta buffa...gli uomini troppo seri ed inquadrati non sembrano godersi la vita...l'attezione anche solo di un saluto "buongiorno Principessa" quanti lo dicono ancora? pochi? nessuno? Non ci sanno fare gli uomini d'oggi in quanto a buone maniere e corteggiamenti romantici. "Non esiste donna che non possa essere conquistata", basta usare i modi giusti, rispettare i tempi della persona, le sue aprticolarità e usare tanta tanta tanta galanteria...Non è che non ci piacete perchè non vi diamo subito ciò che volete, solo ci sono persone più sensibili di altre...che vogliono valutare bene la persona prima, per non cadere in ulteriori trappole e sòle... :-) Kiss, Eva

...ciao...esistono trappole e trappole...alcune più evidenti,altre subdolamente celate...e forse le più pericolose,ma per non farsi male bisognerebbe rinunciare a vivere e questo è senz'altro peggio.comunque se il corteggiamento piace ad una donna,ti assicuro che piace anche agli uomini,forse non a tutti,ma comunque è un momento magico.ogni tanto mi ritornano alla mente flashback di gioventù....quando gli sguardi,già ti mandavanoin visibiglio,e come facevi di tutto per poter reincontrare la persona che per caso ti era stata presentata. se togli quei momenti ,dai un taglio netto al 50% dei ricordi.peruqanto riguarda il matrimonio,io mi sono separato dopo venticinque anni...e dieci ce ne son voluti per prendere questa decisione.ma non puoi lottare da solo.la difficoltà...è che si ha tutto,e mentre una volta due persone si univano ,oltre che per amore( voglio sperarlo) con la voglia di costruirsi qualcosa insieme...ora,spesso sono due entità distinte che convivono,facendo sempre i paragoni di come si stava meglio prima,vivendo magari da mamma e papà....io penso! ciao giò

Non bisogna rinunciare a vivere, ma essere più guardinghi e meno ingenui, le fregature sono dietro l'angolo ma... se ti sforzi di vedere oltre, e la memoria delle buone maniere di un tempo ti è di supporto nel tenere vivi certi valori intramontabili, allora si può sperare che la "battaglia" abbia un esito diverso e più proficuo. Molto fa l'educazione e l'esempio che ci tramanda la famiglia e i genitori, perchè del mondo esterno non ti puoi fidare con le idee che vanno e vengono senza un punto fermo per i giovani che saranno gli adulti di domani. Serve una "educazione sentimentale" che non c'è. Purtroppo. Eva