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Un tranquillo weekend di paura!

Stavolta mi è toccato. A Pasqua me l'ero scampata con mille scuse. Ma stavolta i miei non hanno sentito ragione. Sono dovuto andare a trovarli.

E ora, a parte il fatto che la zona dove vivono non mi piace molto, quello che mi fa sempre storcere il naso è il viaggio. Specialmente se guida mia sorella. Tutto  il tempo.

Ed eccomi quindi a Venerdi 21 Aprile. Nemmeno il tempo di finire di lavorare, che gia mi trovavo suilla odiosa A4, direzione Rimini. Una volta arrivati nella capitale della riviera romagnola, altra scarpinata verso l'entroterra, fino a raggiungere Novafeltria, luogo di residenza dei vecchiacci. Si arriva quindi tardi, dopo avere passato l'ora bolognese a bestemmiare in tutte le lingue di mia conoscenza. Se non altro, mi sono spazzolato da solo tutto lo spezzatino di mia mamma, visto che mia sorella non aveva fame.

Sabato 22 Aprile.
Nel pomeriggio io e il fratellaccio andiamo a Riccione. Scappotta la macchina e ce ne andiamo a fare i truzzi in viale Ceccarini. Sticazzi, due aperitivi ci costano "solo" 18 eurini. Alla sera, tutti al ristorante a festeggiare il compleanno della sorellaccia. Poi a letto relativamente presto. Il giorno dopo mi sono rimesso in viaggio.

Domenica 23 Aprile:
Con il catorcio del vecchiaccio mi appropinquo verso Teramo, dove vive un'amica che non vedo da un secolo.
Cena abbruzzese a base di arrosticini, poi Irish pub dove ingurgito quantità industriali di Tennents e Irish Mist. Nottataccia in preda a fumi dell'alcool.

Lunedi 24 Aprile:
Dopo avere passato buona parte della mattinata con un gruppo di universitarie del luogo, intente a discutere delle imminenti elezioni interne, mi ri-dirigo verso casa dei miei. Un incidente lungo la strada rallenta paurosamente la mia marcia. Arrivo stanco, scazzato, annoiato, irritato e affamato. Mio fratello voleva portarmi a ballare, il pazzo furioso!!

Martedi 25 Aprile.
Partiamo verso la ridente Milano verso le 13.00. Tremo al pensiero di cosa troveremo a Bologna, e invece, grazie alle mie gabole e scorciatoie, scavalchiamo Bologna al volo. Ma a Reggio Emilia......
A passo d'uomo fino a Fidenza!! Altra serie di bestemmie in tutte le lingue di mia conoscenza.
Arrivo nella mia brianza alcoolica attorno alle 18.00.
Stanco, col culo appiattito, tutto rincartapecorito e affamato.

Meno male che domani si torna a lavorare...