Creato da Lindir_Thorondor il 20/12/2007
A chi dovrò dedicare me stessa, quale bestia dovrò adorare, quale immagine sacra, quale cuore spezzerò, quale menzogna dovrò dire, il sangue di chi calpesterò?...

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Invisibili

Post n°5 pubblicato il 31 Gennaio 2008 da Lindir_Thorondor

Mi capita di ripensare, alle volte, quando piena di speranza, le guardavo il volto e le vedevo apparire un sorriso, appena accennato, ma carico di tutte quelle sensazioni gradevoli e soffici che una persona speciale ti offre. E' passato tanto tempo ormai, troppe strade sono intercorse tra noi e troppi malintesi, frasi non dette, pensieri taciuti..e troppe lacrime non sono state piante. Ho affrontato problemi peggiori, guai più gravi e ho dovuto superare ostacoli ben più preoccupanti, ma questa sensazione di perdita, questo dolore sublime ma lancinante, questi silenzi...non sono lame, nè pallottole, non sono strazianti ferite...curabili...Ho ossa di rosa, e le sue spine mi stanno lacerando dall'interno..invisibili cicatrici, invisibili squarci attanagliano il mio cuore e la mia anima e la soffocano e la rendono poltiglia ogni giorno di più.

Mi capita spesso di ripensare, quando quella sera, andando insieme verso casa, il silenzio era una marcia funebre e lei cercasse di cantare inni di gioia..e io, essere ignobile e sazio di malignità, ero troppo arrabbiata con me stessa e con la mia impossibilità di averla, che le risposi "Stai zitta. Non devi per forza parlare." Fu allora che la luna morì, e con lei anche la stelle. E io, ancora impietrita di fronte a tale maestosità orrida...ne sono stata la causa...

 
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