In questo disgelo
sugli altopiani della tela preparata a fondale
si scioglie la lacrima turchese di un gesto distratto.
Glaciazione piena di promesse,
ora si riversa in fiumi di attrazione
cade
sono le balze rocciose del colore asciutto
ostacoli
rafferme prospettive della scena immaginata.
Cambia stagione
la superficie del lago piovuto dal pianto
e si mette in cerca come la Primavera
quando solleva i prati.
Ma il colore è un divenire diffuso
nelle trame della tela
che dovrebbero essere il filo della scena in diluizione
e invece sono soltanto più il diffratto spegnersi
di una sfumatura attesa.
Resta lì, la traccia di colore.
Sembra la mano protesa della passione.
Sembra il confine di una mancata invenzione.
Inviato da: sybil2511
il 08/11/2009 alle 21:52
Inviato da: Hawke_76
il 01/10/2009 alle 19:46
Inviato da: bibastella.b
il 18/06/2009 alle 11:21
Inviato da: pelledilunav
il 14/05/2009 alle 22:24
Inviato da: pelledilunav
il 14/05/2009 alle 22:18