La famosissima Hey Jude è uno dei grandi classici dei Beatles e dell'intero pop mondiale. Fu composta nel 1968 per il doppio album bianco (noto come "The Beatles"), ma uscì solamente come singolo. Anche se, al solito, firmata dal duo Lennon-McCartney in realtà è dovuta alla sola penna di Paul McCartney.
Intitolata originariamente Hey Jules, fu scritta da McCartney per confortare Julian, il figlio di Lennon, nel momento del divorzio tra il padre e Cynthia Powell. La grandezza dei Beatles è stata quella di riuscire ad essere contemporaneamente commerciali e sperimentali e questo brano ne è un esempio perfetto.
La prima parte è in forma di splendida ballata, con una melodia molto romantica e termina con un crescendo dell'ultimo verso sino a sfociare nell'urlo che introduce il lunghissimo pezzo che dura oltre 4 minuti in cui le uniche parole presenti sono "nah nah nah" e "hey hude". L'insieme delle due parti porta la lunghezza del brano ad oltre 7 minuti, un vero e proprio record per i 45 giri dell'epoca...
Steff
Hey Jude, non peggiorare le cose: prendi una canzone triste e rendila migliore. Ricordati di riporla nel tuo cuore e poi comincia a migliorarla. Hey Jude, non essere dispiaciuto: tu sei fatto per uscire e per stare con lei. Nel momento in cui la lasci penetrare attraverso la tua pelle puoi iniziare a migliorarla. Ed ogni qualvolta provi dolore hey Jude, fermati: non portare il peso del mondo sulle tue spalle. Per quanto tu ben sai che è stupido e che c'è chi ne fa motivo d'orgoglio rendendo il proprio mondo un po più distaccato.
Hey Jude, non abbattermi: tu l'hai trovata, ora vai e prendila. Ricordati di riporla nel tuo cuore, e poi comincia a migliorarla. Quindi, lasciala uscire ed entrare, hey Jude, incomincia: tu stai aspettando qualcuno con cui esibirti. E non sai che sei proprio tu, hey Jude, tu lo farai: la spinta di cui hai bisogno è sulle tue spalle. Hey Jude, non peggiorare le cose: prendi una canzone triste e rendila migliore. Ricordati di lasciarla nel tuo cuore e poi comincia a migliorarla.
Nonostante l'atmosfera romantica della prima parte, non si tratta di una canzone d'amore bensì di una canzone di consolazione e di incoraggiamento: "Hey Jude, non essere pessimista, prendi una canzone triste e rendila migliore".
Infatti il testo elargisce una serie di consigli e di raccomandazioni che possono avere senso anche al di fuori del contesto in cui sono state scritte.
Potrebbero anche essere rivolte dall'autore a se stesso o ad un amico e sempre con il medesimo intento: quello di dare coraggio nell'affrontare una situazione difficile...ed è con questo intento che stasera la dedico a tutti voi.
Buon pomeriggio a tutti con un brano che ha fatto la storia dei Beatles...Risale al 1968, l'anno della contestazione, ma è in realtà dolce e melodioso...buon ascolto...Steff
Buon pomeriggio Steff, oggi reputo Hey Jude una bellissima canzone che non conosce il passare del tempo, ma all'epoca mi sembrava un piccolo incubo: non aveva mai termine e a proposito ricordo come fosse ora, i miei 17 anni ed una festa tra amici, coinvolta in un lento interminabile. Nel '68 dilagavano le feste in casa di amici nei pomeriggi domenicali e poi rigorosamente a casa...Steff, buon pomeriggio e grazie di cuore per queste emozioni mai sopite e che oggi ho rinnovato...Con tutto il mio affetto, Liliana
Mi sento come molti ragazzi della mia generazione... realmente non apprezzi questa musica,
ma questa canzone è la perfezione letterale...grazie Stefano
....affrontare una situazione
difficile.....elargire una serie
di consigli e di raccomandazioni
che possono avere senso anche
al di fuori del contesto
in cui sono state scritte..... ma spesso parole che molti lasciano cadere al vento.....
...."prendi una canzone triste
e rendila migliore"..... guarda dentro ogni cosa e scopri ciò che il tuo cuore vuole..... e allora un significato che appare attraverso un testo ben conosciuto.... attraverso parole e note che all'unisono sono portatrici di verità....
Ammetto che è la prima volta che leggo il testo tradotto, non sapevo fosse una canzone di incraggiamento né che fosse stata scritta in un momento così delicato come la separazione per un giovane...
E' incredibile come quasi dopo più di quaranta anni questa canzone riesce a toccare le corde del cuore, ciao Steff un'altra meraviglia di blog complimenti
Ogni fallimento è un capitolo nella storia della nostra vita e una lezione che ci aiuta a crescere. Non scoraggiarsi dal fallimento... imparare da esso e andare avanti Anagel .
Ho riletto le parole della canzone e credo sia molto in tema con i nostri giorni...ci vogliono tanti incoraggiamenti per vivere questo periodo storico...un testo senza tempo...
Ciao Steff, ti ringrazio per questa bella canzone dei Beatles....Credo che il numero di bellissime canzoni che ci ha lasciato questo gruppo in un tempo relativamente breve, non ha eguali.E' sempre un piacere entrare nel tuo blog, anche se ultimamente sono alquanto incostante, ma ti assicuro non per scelta....
Mio caro Steff..una scelta davvero azzeccata..un incoraggiamento per chiunque tu dici..ed è con serenità che accetto questo tuo pensiero..in un momento davero difficile per me..un abbraccio dolcissimo ..a te..che non ho mai dimenticato..smackkkkkkkkkkk..remember? Dolcissima serata per te..
Pietra miliare della musica!
Complimenti, anche se non li conosco, ho avuto modo di apprezzare diverse loro canzoni, come quella di questa sera...
complimenti per la scelta ed un abbraccio a te Stefano
E verissimo caro Steff negli anni 70 quando ero piccola ascoltavo la canzone
quasi in tutti questi anni ma moltissimi se l'erano dimenticata il pubblico
come si sono dimenticati più di qualcuno
dei Beatles...
Stefy
Ciao Steff davvero uno dei più grandi successi del periodo d'Oro dei Beatles, un gruppo che resterà a memoria anche per le future generazioni.
Una buona serata...kisssssssss...Gia
Salve non mi ricordavo questo blog. I Beatles e avevo vent'anni quando imperversava questa canzone rivoluzionaria per la sua lunghezza. Ciao Stefano, Aida
Paul McCartney e' l'anima dei Beatles...quante meravigliose canzoni si devono a lui...come questa, capace di scaldare il cuore anche in questa fredda serata invernale. Ciao Stefano, dolce notte...S.H.
E' incredibile come queste belle canzoni di molti anni fa sono ancora ascoltate a dispetto di quelle di oggi, dovremo rifletterci su, un abbraccio per te Steff
Il coraggio che non abbiamo e una voce amica che si preoccupa di noi incoraggiandoci a non mollare. Sai Stefano è profondo il significato di questa bellissima canzone e dolcissimo l'ascolto Ciao carissimo,Brida
Hey Jude bella e travolgente che nonostante la durata di ben 7 minuti ha scalato le classifiche inglesi rimanendo regina per 19 settimane. Questo brano è una piccola rivoluzione nel campo dei singoli e per quegli anni ancora di più. complimenti per la scelta e per il blog, Buonanotte,Gianni
Più ascolto questo brano e più mi sembra un inno alla vita, un inno alla forza e alla bellezza della vita...prendiamoci la nostra vita in mano e viviamola fino in fondo...
....e "Nel momento in cui la lasci
penetrare attraverso la tua pelle
puoi iniziare a migliorarla.....
Ed ogni qualvolta provi dolore
hey Jude, fermati:
non portare il peso del mondo ......
Per quanto tu ben sai che è stupido
e che c'è chi ne fa motivo d'orgoglio
rendendo il proprio mondo un pò più distaccato.....".... e così tra le parole e melodia si va.... tra note e pensieri che ci permettono di guardare sempre avanti....
Ascoltare i Beatles è fare un iniezione di dolcezza e questo brano crea un atmosfera soave, Grazie Stefano, buonanotte con la stima e l'affetto di sempre, Liliana
....e così solamente troverai la spinta di cui hai bisogno... la spinta reale del cuore che nonostante tutto e tutti ti permette di sperare e rendere quella strada migliore...e su tali parole "Ricordati di lasciarla nel tuo cuore".... un saluto per una serena notte al ritmo incessante di Hey Jude.... :)D
Stupenda canzone, grazie per averla riproposta, la parte in assoluto che adoro è il crescendo, quei nah nah nah...danno una carica assurda. Buona domenica
Ciao Stefano, buona domenica.
I Beatles grandi e unici, non potremo mai dimenticarli. Hanno cambiato la musica e il modo di concepire la musica di tutto il mondo. Rimarranno nella storia.
Un messaggio di incoraggiamento Hey Jude. Tutti ne abbiamo bisogno in parecchie circostanze della vita. A volte saremo noi ad incoraggiare gli altri, a volte saremo noi ad averne bisogno e riceveremo coraggio dagli altri, amici, parenti o quant’altro. Chiederemo aiuto, forse se ne avremo il coraggio e se non siamo troppo orgogliosi per farlo ma spesso sono proprio gli altri che te lo offriranno senza chiederti niente perché il nostro stato emotivo è talmente provato che sarà visibile e palese. Spesso un aiuto ci arriva da chi meno ce l’aspettiamo e spesso invece da chi lo vorremo o desidereremmo non arriverà un bel niente. E qui potrai distinguere in veri amici. I veri amici che riescono a starti vicino anche nella tempesta e non solo quando sarà ora di divertirsi insieme.
Hey Jude, “prendi una canzone triste e rendila migliore”. Prendi un qualsiasi giorno della tua vita e rendilo migliore o almeno provaci, a renderlo migliore. Fa tutto che è in tuo potere, perché questo giorno che stai vivendo ora sia il più bello della tua vita. Non importa che tu ci riesca o no, ma provaci!!
“Non portare tutto il peso del mondo sulle tue spalle”. Non potremo mai farci carico di tutto da soli, lasciamo farsi carico di qualcosa anche gli altri e cerchiamo di vivere più sereni.
Splendido brano dei Beatles che io adoro. Grazie per questa proposta, un sorriso e buon pomeriggio, VMC.
«Pace a voi!». …………………La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi!
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò». Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c'era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!». Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!». Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome……. Dal Vangelo secondo Giovanni (20,19-31)
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