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Sabato Prossimo


 Conosco una storia, ben nota a me, e ve la racconto in sintesi; ma senza incazzatura … ché me passata, anche per essermi sforzato d’esser obbiettivo.Tizio/a , che ha già conosciuto il bisturi anti-tumorale (più volte – con generoso sacrificio di ‘organi’ – importanti  e cari come quelli delle cattedrali) e la chemio … e che è da tempo sottoposto a controllo preventivo programmato [pensate all’avvicinarsi di quella rutine,  all’attesa di quel verdetto … ogni volta … i giorni appena precedenti , e le notti … ], s’organizza per la rutine e si reca in clinica. Sa che deve corrispondere il giusto ticket sanitario ed ha programmato di prelevare in bancomat la somma prima di recarsi allo sportello economico d’accettazione della struttura sanitaria. Ma nei due luoghi ove ha sede  una filiale della sua banca, logisticamente raggiungibili in tempo utile, non riesce a prelevare dal suo conto –ovviamente creditore- .Risultato : non è ammesso alle visite, agli esami ed ai controlli programmati. Deve ritornare in appresso, avendo prima assolto al ticket.  E’ giusta prassi, come no … !! Necessità amministrativa … !! Non è un’emergenza … e ci si può conformare in giusto tempo alla procedura … non è un solo caso a cui si offre l’assistenza possibile … se tutti facessero così … , ecc. ecc. … . sacrosante considerazioni … ed io per farmi passar l’incazzatura istintiva … le ho fatte !Ora, calmo, mi chiedo : *1*  E’ ‘’ l’uomo per il sabato ‘’ o ‘’ il sabato per l’uomo ‘’  ??  *2* Poteva costituir garanzia, per l’Amministrazione della Struttura impegnata trattenere i risultati del controllo fino ad assolvimento della pendenza ‘’  , se non altro per la pena sofferta e da soffrire, per la cattiva sorte di Tizio/a ??   *3* E’ parimenti irreprensibile la condotta amministrativa del Sistema da dover tenere rigore per la ‘’ pagliuzza, avendo coscienza serena per quanto riguarda la ‘’ trave ‘’ ?; pur restando vero che un ‘’ meno ‘’   non ne giustifica un altro [ … questa considerazione è solo ‘a pelle ‘, tra me e me … e non assurge a ragione … no !]Io ho tratto la mia morale dalla storia : La necessita del rispetto delle Regole nasce con esse dal  sano Principio che ha come fine il Bene collettivo ed individuale ed è da tutti dovuto tale rispetto. Da tutti !! Altrimenti, per una 'strana' alchimia ciò che è nato come  ‘’ Regola ‘’ si trasforma irrimediabilmente in ‘’ Ingiustizia ‘’. E questa, si sa, colpisce in modo ingiusto e sempre prima chi non ha corazza.  E resta vero il discorso del ‘’sabato’’; ... che autore più sapiente non poteva avere.                                                                                                  sinesire