Post n°1151 pubblicato il
17 Febbraio 2015 da
simona_77rm
Quest'anno a Venezia anche i vigili sono in maschera
per stanare ladruncoli e borseggiatori.
Gli agenti del nucleo di polizia giudiziaria della Municipale hanno indossato maschera e mantello e si sono intrufolati tra i turisti. Non c'e' voluto molto per individuare subito il primo borseggiatore che alleggeriva gli zainetti dei turisti di Piazza San Marco.
Il ladro, Serghey Belocrilov, un bulgaro di 32 anni, si muoveva indisturbato e in incognito. Grazie a un lungo mantello nero col cappuccio, recitava la parte del personaggio misterioso e tenebroso che e' facile incontrare in questi giorni in Laguna. Il ladruncolo si era appostato sul pontile dei vaporetti dell’Accademia e approfittando del clima euforico, dei coriandoli e della folla in festa si era avvicinato a una turista israeliana in fila per il battello aprendo con molta ablita' lo zaino, senza che la donna se ne accorgesse.
L'ignaro borseggiatore non aveva pero' calcolato che li' accanto, ad osservare la scena, c’erano due vigili in servizio anti-borseggio, mascherati da nobili veneziani, con tricorno, tabarro (mantello nero) e bauta (maschera bianca), nei tradizionali costumi del classico Carnevale di Venezia, vestiti insomma proprio come lui.
Tutti e tre sono saliti sul battello dove il bulgaro ha continuato tranquillamente a rovistare in borse e zaini. Cosi' e' scattato l’arresto. Il ladruncolo aveva racimolato un bel bottino "internazionale" a giudicare dalla perquisizione in cui sono saltate fuori banconote di ogni tipo, dalle sterline ai dollari.
(fonte: ilmessaggero.it)