Star Trek News 24

"Se si potesse tornare indietro nel tempo credo che si potrebbero fare tante cose diverse, in certi casi anche migliori di quelle che soo state fatte realmente. Credo che se tornassimo indietro a nessuno verrebbe in mente di chiudere Star Trek: The Next Generation alla fine della settima stagione". Sono le parole di LeVar Burton, l'attore che per oltre quindici anni ha impersonato l'ingegnere capo dell'Enterprise, Geordi La Forge.

In una lunga e interessante intervista rilasciata a Trekmovie.com, l'attore conferma: "Tng doveva durare almeno per un'ottava stagione, forse anche per una nona. La Paramount, invece, non credeva nell'idea di mantenere quell'equipaggio sia per il cinema che per la televisione. Quello che possiamo dire adesso, con certezza, è che la doppia presenza si poteva tranquillamente mantenere e, forse, si sarebbe cambiato il futuro dell'intera saga di Star Trek". Burton, infatti, che ha diretto anche diversi episodi di Deep Space Nine e Voyager, ammette che lanciare Enterprise fu un grande errore: "Dopo Voyager bisognava far respirare il pubblico e prendersi un po' di pausa".

Giudizi interessanti, da parte dell'attore, anche su Nemesis: "Andava fatto in maniera diversa, sicuramente con un altro regista. Fu ingaggiato Stuart Baird che, non solo, non sapeva assolutamente nulla di Star Trek, ma dimostrava anche chiaramente di non apprezzarne la storia. Per fortuna con JJ Abrams la situazione appare molto diversa". Sul futuro del cast di Tng l'attore non si sbilancia: gli piacerebbe lavorare di nuovo a Star Trek ma il futuro, adesso, è proprio nelle mani di JJ Abrams. Poi si vedrà...