Star Trek News 24

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico a tenere in piedi la baracca.

Miglior film della classe della trama dell'anno

è più probabile che si siano scocciati di questi film d'azione!

bello questo post. Buona giornata da

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Artecreo

Nel giudizio pesa molto il risultato nazionale, per loro il non aver raggiunto il pareggio d'incassi tra mercato USA e costo del Film (185 milioni) è grave. Incassare circa 300 milioni a fronte di 185 milioni sepsi può anche rappresentare un margine di guadagno più che accettabile, ma resta il problema che i seguiti tendono quasi inevitabilmente a subire dei cali d'incasso, quindi il anche si il risultato è più che accettabile per Star Trek Bayond, il problema si pone per gli eventuali seguiti. I presupposti per uno Star Trek 4 non sono ottimali e non parliamo per ulteriori seguiti. Probabilmente Star Trek 4 già confermato subirà un calo di budget. Temo che esista il rischio concreto che il prossimo film rappresenti un modo per spremere le ultime gocce di succo dal limone con un film a budget fortemente ridimensionato che potrebbe chiudere se non definitivamente l'esperienza di Star Trek al cinema rappresentare un blocco per i prossimo decennio.

Per prima cosa approfitto del post per ringraziare questo blog per le notizie e gli aggiornamenti su Star Trek. Passo spesso di qui e non ringrazio mai, farlo almeno oggi mi sembrava necessario! Sulla nuova serie, Discovery, è chiaro che non si potrà dire molto prima di averla vista, però una riflessione mi viene spontanea: bene il formato “serie di qualità” in stile HBO, bene i pochi episodi e l’idea (che sembra confermata) di una trama trasversale, ma il fatto che ancora una volta ci si infili in quello che a tutti gli effetti è un prequel dimostra come la via sia stata smarrita, forse irrimediabilmente, a questo punto. Sarà che la fantascienza è morta (o per lo meno in coma) soverchiata com’è dalla realtà, ma che una saga come Star Trek, il nostro amato Star Trek, proprio non riesca a guardare avanti è una sconfitta per l’idea stessa di narrare fantascienza. E poi, non dovremmo andare là dove nessuno è mai giunto prima? Allora perché continuiamo a tornare dove siamo sostanzialmente già stati? Per carità, sono al lavoro ottimi autori e grandi penne, ma incastrarsi in un prequel che, per risultare “credibile”, dovrà essere coerente con un telefilm degli anni sessanta (con tutto quello che ciò comporta), per di più dopo i problemi già avuti in questo senso da Enterprise, mi sembra un’operazione ad alto rischio di fallimento. Spero comunque di sbagliarmi perché, oltretutto, Star Trek ha bisogno di nuovi fan (quelli di vecchia data, come me, sono forse una delle zavorre del franchise; in effetti, anche questo mio post ha un non so che di bisbetico…). Aspettiamo e speriamo.

D'accordo. Incassi in calo ma flop è un'esagerazione

Ho appena visto Star Trek Beyond è non mi è piaciuto, ho trovato i personaggi poco credibili e la trama poco attraente. Rimpiango sempre il caro vecchio Picard. Un saluto