« Al rogo, al rogo Il vecchio partito democratico »

La finanziaria di Tremonti

Post n°39 pubblicato il 02 Ottobre 2006 da stefanomac
 

immagineQuando Padoa-Schioppa, nei primi mesi del suo mandato, avvisò gli italiani che la finanziaria non sarebbe stata una passeggiata il suo richiamo cadde nell'indifferenza più assoluta. In questi giorni sono state rese note le nuove aliquote e, fatti i conti della massaia, si sentono alti i muggiti della maggioranza del cosiddetto ceto medio.
Tutti, chi più chi meno, sparano addosso al buon Romano Prodi, ritenendolo responsabile di quest'ennesima mannaia che si abbatte sui nostri magri guadagni. Ovviamente la destra cavalca l'onda del malcontento, indicendo girotondi di protesta di "Nanniana" memoria.
A nessuno viene in mente che questa finanziaria è figlia dei disastri di cinque anni di finanza creativa del pendolare Tremonti, cinque anni in cui, sebbene sia stato pressochè smantellato lo stato sociale, sono state dilapidate le finanze pubbliche per far arricchire la solita minoranza di milionari.
Ci poteva andare assai peggio: se Berlusconi fosse stato ancora al governo, il buco sarebbe diventato così insostenibile da mettere in forse la nostra presenza all'unione europea, e lo stato sarebbe stato costretto ad uscire da tutte quelle attività considerate non profittevoli, quali la sanità, la scuola e la previdenza.
Tuttavia a questa finanziaria andrebbero affiancate altre attività, prima tra tutte la lotta all'evasione fiscale. Se tutti pagassero le tasse il prelievo fiscale a carico di ciascuno di noi sarebbe assai più lieve e le aliquote sarebbero di gran lunga inferiori a quelle attuali.
L'altra manovra improrogabile sarebbe lo smantellamento dei privilegi, dei cartelli e monopoli che gravano sulle tasche della maggioranza dei cittadini: i signori delle assicurazioni, delle tariffe telefoniche e del prezzo del petrolio andrebbero smascherati, puniti e messi in grado di non nuocere mai più.
Ma questo è un tasto che i nostri politici non amano suonare, perchè tra i privilegiati ci sono anche i deputati ed i senatori, che riescono a non pagare nemmeno il barbiere e che dopo una legislatura hanno diritto al massimo della pensione.
Beati gli ultimi, se i primi non fanno gli onorevoli.


Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Stefanomac/trackback.php?msg=1706468

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 
 

Nuovo sito

Il mio blog si è spostato all' indirizzo


Grazie a tutti
 

Ringraziamenti

In ricordo della mia cara professoressa di lettere, donna di grandissima cultura ed immensa umanità: Loredana Rossi Molinaro.
 

FACEBOOK

 
 

Per il giudice De Magistris

Appello per la Giustizia - Per De Magistris
 

Free Burma!

Free Burma!
 

V-Day


 

Ultimi commenti

Auguri di un felice, sereno e splendido Natale dal blog...
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 20:59
 
Complimenti per il post!! ...Saluti Mary
Inviato da: Anonimo
il 14/12/2007 alle 10:56
 
maserio! quanto c'hai ragione...
Inviato da: Anonimo
il 18/10/2007 alle 13:37
 
Padoascioppa se ne esce con questa dei...
Inviato da: Anonimo
il 18/10/2007 alle 00:08
 
Buongiorno e buona domenica!
Inviato da: Anonimo
il 30/09/2007 alle 14:15
 
 

Ultime visite al Blog

sexydamilleeunanotteDeliaMelisabettapezzolasilvia.lelirivanAdeleadypoesia2marcobrescia1Jeff80leo.venieristrong_passionkrystian840grignelabbrodinovisadchangeintosihamhasim
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Tag

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Disclaimer

Le immagini visibili sul blog non sono fisicamente presenti nel sito, ma sono dei link ai siti che le hanno pubblicate e che ne detengono eventualmente i diritti. Per qualunque chiarimento o richiesta di non pubblicazione inserire un commento al post relativo: sarà mia cura eliminare tempestivamente l'immagine.
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963