Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
LINK NAPOLEONICI
- Fondation Napoleon
- Histoire du Consulat et du Premiere Empire
- Souvenir Napoleonien Nord Italia
- Ass. Tolentino 815
- Associazione Napoleonica d'Italia
- Qui Lodi - Il Portale
- Rete Europea Siti Napoleonici
- Giovane Europa Unita
- Agenda Lodi
- Trafalgar 1805-2005
- austerliitz 2005
- Alleanza Monarchica
- L'associzione per starda bonaparte si presenta
- Junot (blog)
- Biblioteque Empire
- VOYELLES - Librerie de la francophonie (Sezione libri napoleonici)
- La battaglia di Melegnano (articolo)
- Giuseppe Garibaldi (articolo)
- Giuseppe Dezza (articolo)
- Luigi Bay (articolo)
- Fenimore Cooper a Lodi (articolo)
- Faa di Bruno (articolo)
Menu
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« Messaggio #66 | » |
Post n°67 pubblicato il 24 Novembre 2008 da assostrdabonaparte
Al via le celebrazioni per la battaglia del 1859 la Gazzetta di Mantova — 23 novembre 2008 pagina 23 sezione: PROVINCIA MEDOLE. Riconquistare la memoria collettiva, partendo da un evento bellico che ancora oggi suscita turbamento e commozione profonda. E’ soprattutto questo il messaggio che si è voluto trasmettere ieri durante l’apertura dei festeggiamenti del 150º anniversario delle battaglie di Solferino e San Martino. Nel teatro comunale di Medole si è riunito nel pomeriggio un pubblico numeroso, silenzioso e assorto, rapito dalle parole di Mino Milani. E’ autore dell’opera Le Battaglie di Solferino e San Martino, rieditata dal Comune di Medole con l’Associazione Storica Medolese che ha curato l’appendice del libro. L’evento è iniziato alle 16 con una cerimonia religiosa al Sacello di San Vito, una piccola cappella votiva fuori dal paese che ospita un’urna con alcune ossa di soldati francesi caduti negli scontri del 1859. Ad aprire il cerimoniale è stato il sindaco Bruno Pesci, circondato da persone in divisa risorgimentale e molte autorità tra cui la vice prefetto di Mantova Rossana Sorgi, Alessandro Lusardi, capitano della Guardia di Finanza di Mantova, e il capitano Giovanni Pillitteri, comandante della Compagnia dei carabinieri di Castiglione. Ad anticipare il cerimoniale religioso è stato, quindi, Marco Baratto, delegato dell’associazione francese Le Souvenir Français che ha fatto le veci anche del console generale di Francia Jean Michel Despax, assente per un impegno dell’ultimo minuto. Il corteo si è portato in seguito in teatro, dove per l’occasione sono state esposte pregiate stampe dell’epoca. «Quando mi è stato chiesto di ripubblicare il mio libro - ha dichiarato Milani - sono stato davvero felice, soprattutto del fatto che ad occuparsi della nuova edizione fosse Medole, paese dove la battaglia ha avuto inizio». L’intervento di Milani ha poi colpito l’animo del pubblico: «Entrando in questo angolo di Lombardia così bello mi sono commosso perché sapevo di entrare in un territorio storico». Il saggista ha anche spiegato come la storia vada affrontata per onorare le vittime, ma anche coloro che sopravvissero e che combatterono per la nostra libertà. «Non possiamo - ha concluso- fare a meno di essere riconoscenti. Questo libro è soprattutto una narrazione per i giovani». A commentare lo scritto si sono susseguiti, quindi, Aleardo Fario, presidente dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e consigliere della Società Solferino e San Martino, l’Associazione storica medolese, don Stefano Siliberti, Ercolano Gandini, presidente del Centro Studi Internazionale di Storia Postale, Costantino Cipolla e Germano Bignotti, assessore delegato del Comune di Solferino. Claudia Morselli |
https://blog.libero.it/StradaBonaparte/trackback.php?msg=5957663
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Inviato da: zeusiko
il 09/07/2006 alle 11:28
Inviato da: Bellabimbina
il 28/01/2006 alle 20:21
Inviato da: iccia89
il 09/12/2005 alle 22:25
Inviato da: junot
il 25/10/2005 alle 22:38
Inviato da: Grilcantino
il 10/05/2005 alle 19:39