raperonzolo

bla bla

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

liberatemi0psico_craziacathy63cristina_mondincentanosborotResere91mpamelatyerathel2motototoil_c.te_Mascetticlzgppgiuclaudio.gavassoilio_2009paolinosea
 

 

« HybrisPensieri... »

Urge...Sconcerto

Post n°28 pubblicato il 31 Ottobre 2011 da rodopiecassandra
 

Sono stata a vedere "Sconcerto" con Servillo e "Urge" con Bergonzoni questa settimana.

Tutto pieno. 

Il teatro torna ad essere punto di incontro, che gioia!

Forse siamo in tanti a bofonchiare in cuore e sul palco qualcuno ci dà modo di sentirci più umani e meno soli.

Strano che fossero uno lo spettacolo dell'insufficienza della parola, l'altro il gioco pirotecnico del linguaggio.

Contraddizioni apparenti, però, a ben guardare.

Invece forse il senso è proprio che la parola può e non può al tempo stesso.

Racconta ma non esprime, allude ma non definisce.

E' potenza vasta ma non atto infinito.

Di fronte alla disperazione e al disincanto di oggi sfiora , fa intravedere risorse possibili e canta frustrazioni e conati.

Proprio come l'essere umano che ama e non sa dirlo. Anche quando crede di farlo.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/StreghediSmirne/trackback.php?msg=10760540

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
psico_crazia
psico_crazia il 31/10/11 alle 17:27 via WEB
Tu sai farlo. Sai invece qual'č il vero problema secondo me? Che nessuno ascolta pių!!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: rodopiecassandra
Data di creazione: 12/07/2011
 

PER TE AMORE MIO

 

Mi ha detto che secondo lui la gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesci a fare ciò per cui è nata. Allora, lì, è felice. Il resto del tempo è tempo che passa ad aspettare o a ricordare. Quando aspetti o ricordi, mi ha detto, non sei né triste né felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando. Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.

Alessandro Baricco, da “Questa Storia”

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963