Fra centinaia di migliaia di spettatori, birra a fiumi e scommesse alticce, si correrà domenica la XIV edizione (per il Superprestige '95) del Giro delle Fiandre, gara così importante e sentita da essere chiamata semplicemente La Ronde, Il Giro, proprio perché non c'è bisogno di aggiungere altro.
Quest'anno grosse novità: non si fa più il Kappelmuur, che dal '73 ha caratterizzato il finale del Fiandre fino a diventarne un simbolo, chiamato così per la Cappella posta alla sommità, nei cui pressi qualche ciclista spesso ha messo piede sul pavè, ritenendo di aver bisogno di una benedizione divina per continuare. Avendo eliminato Le Muur o Muro di Grammont come è meglio conosciuto il Kappelmuur, cambia anche l'arrivo: il vincitore alzerà le braccia al cielo non più a Meerbeke, considerata triste e con poco appeal, ma a Oudenaarde, culla della cultura fiamminga e sede del museo del ciclismo curato da Freddy Martens.
Dal punto di vista del percorso sono cambiamenti notevoli: si farà 3 volte un circuito con Vecchio Qwaremont, Koppenberg e Paterberg, quest'ultimo a pochissimi chilometri dal traguardo. Corsa quindi più dura, circostanza che restringe, e di molto, il campo dei possibili vincitori.
Campione uscente Wouter Galaxy, che, l'anno scorso compensò la cattiva sorte del capitano Tom Boonen, con l'affermazione un po' a sorpresa di Nuyens (quest'anno assente per la caduta alla Parigi-Nizza).
Nell'albo d'oro spiccano le 3 vittorie della Veltro Cycling - che può essere raggiunto solo da MrJ-Big Mat e Wruk - e l'assenza fra quelle che hanno disputato tutte le edizioni della Pipopa.
Favorito per domenica MrJ-BigMat, che dovrà lottare principalmente con ElNino e Wouter Galaxy.
Comunque vada, spettacolo assicurato.
Inviato da: mrjbigmat
il 12/01/2015 alle 12:26
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