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Coppie che scoppiano: le professioni pił a rischio divorzio

Coppie che scoppiano: le professioni più a rischio divorzio
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Mancanza di comunicazione, perdita di fiducia, scarsa capacità di rinverdire la passione: queste sono le cause più comuni della fine dei matrimoni che durano decenni, sebbene, stando all'indagine compiuta dal sito americano 'The Richest', anche le questioni economiche iniziano a diventare il motivo per il quale le coppie si sfasciano. 

Orari impossibili, stipendi bassi e 'tentazioni' extra coniugali sono gli espedienti che porterebbero sempre più al divorzio gli indefessi lavoratori i quali, impegnati nei seguenti mestieri, avrebbero il 'tasso di separazione' più elevato.

1- Ballerini. Danzare richiede grande affinità con il partner e tanto tempo da passare insieme, ragion per cui è molto probabile che i ballerini finiscano per farsi coinvolgere sentimentalmente a dispetto del loro stato civile. I coniugi, alla fine, saranno così stressati e logorati da problemi di fiducia che potrebbero decidere di lasciar perdere.

2- Barista. Innamorarsi di un barista (o di una barista) e sposarlo è fonte continua di litigi che alla fine porterebbe alla separazione.

3 - Massaggiatore/Massaggiatrice. Sempre la gelosia attenta ai legami di chi è frequentemente a contatto con i corpi altrui.

4 - Addetto al casinò. Rientra nella classifica perché è un tipo di professione che inevitabilmente mette in contatto i lavoratori con clienti disposti a spendere e a oltrepassare i limiti. 

5- Infermiera/Badante. Che sia per scelta o per un orario di lavoro al limite dell'impossibile, non riuscire più a passare del tempo insieme al coniuge è uno dei modi sicuri per far mettere fine a un'unione.

6- Musicista/Atleta/Attore. Nel caso delle celebrità, restare fedele al coniuge è una questione di disciplina e di forza di volontà, perché i fan sono disposti a tutto pur di avvicinare e soddisfare la star di turno.

7- Cameriere/a. Il contatto con i clienti, le possibili avances, lo stress di un lavoro spesso malpagato, faticoso e senza orari sono tutti motivi che rendono assai difficile riuscire a concentrarsi sui bisogni e i desideri del coniuge che finiscono per passare in secondo piano.

8- Psichiatra/psicologo: il rischio principale è quello di essere trattati come oggetti di studio o pazienti invece che come coniugi, senza contare la gelosia che può nascere verso il rapporto necessariamente intimo (no fisicamente ma mentalmente) tra il proprio partner e i suoi pazienti.

9- Governante. Occupandosi di una casa che non è la sua per molte ore al giorno, spesso una domestica finisce per entrare nell'intimità di una famiglia e questo può anche generare gelosie e rivalità sia da parte dei datori di lavoro che del proprio partner.