č da qualche anno orami che si sente parlare
di "voto perso" se si vota per un partito minore,
io credo che sia "capitalismo applicato alla politica"
ovvero l' ipermercato che si mangia il vecchio alimentari
dell' orami anziano "sor' Gino",costringendolo
all' assimilizazione ad un partito maggiore,oppure il partito
minore finirā per sparire.
chi ha un partito detto minore vedi i vari
Di Pietro, ora Storace e cosė via seppur avendo
idee simili ai partiti maggiori, si ritrovano costetti
per sopravvivenza ad essere assimilati,bada bene il discorso
dei troppi partiti č una sfumatura leggermente diversa...
il partito grande cosė facendo acquista voti anche
perchč chi voterebbe Storace o Di Pietro alla fine
pensa, "ma si, voto PD o Forza Italia tanto votare
Di Pietro o Storace non avrebbe senzo..."
oppure "voto quel partito tanto č la stessa
coalizione"
Ma chi ve l'ha detta sta stronzata?...questo č il
solito trucchetto per eliminare le alternative...
cosi ti ritroverai sempre a scegliere non tra due partiti
come sarebbe giusto o auspicabile,ma ti costringono
a votare sempre per loro due che č molto differente
dal bipartitismo...
Tu vota per chi senti di votare e poi vediamo
queste maggioranze dove sono veramente