TARANTELLA-CZ6

INTERFACCIA AL CZ6 MILANO

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

Buongiorno vorrei sapere come funziona perchà non sono...
Inviato da: maria.barani
il 08/06/2009 alle 02:24
 
sono passata, ti lascio un saluto
Inviato da: carowalter
il 08/08/2008 alle 19:07
 
Mi Scuso per l’intromissione del post, ma… La Redazione ABC...
Inviato da: abcl
il 10/05/2008 alle 16:39
 
Ciao! Ti invito a visitare il Blog:...
Inviato da: scrivisulmioblog
il 28/04/2008 alle 00:29
 
Buona questa!
Inviato da: angeligian
il 18/04/2008 alle 08:40
 
 

 

« EVVIVA! CI SIAMO ARRIVATI!I MINIASSEGNI E LO SCEC »

TROTTERELLANDO DI BLOG IN BLOG

Post n°569 pubblicato il 03 Maggio 2008 da pianosindaci
Foto di pianosindaci

ANCORA SULLO SCEC: LA STORIA DELLA COOPERATIVA DEI BABY SITTER



Riporto qui di seguito questa parabola proposta dall'amico blog

http://justtradeit.investireoggi.it/

Va molto bene ai giorni nostri sia per capire la teoria del signoraggio, della forza delle materie prime e della svalutazione delle monete, ma soprattutto potrebbe essere adattata allo sviluppo delle monete locali, e in particolare dello scec.


Riporto una “parabola” intrigante letta in un testo di Krugman, professore al MIT. In buona sostanza parla del ruolo dell’offerta monetaria.
Durante gli anni 70 una giovane coppia, gli Sweeney, erano membri di una cooperativa di baby-sitters: tante giovani coppie, la maggior parte delle quali viveva a Capitol Hills, si erano accordate per svolgere a vicenda ed in maniera rotazionale il ruolo di baby sitters. Vi era un primitivo sistema di pagamento basato su cedole: ad ogni membro venivano forniti dei coupon del valore di un’ora di baby-sitteraggio. Quando una coppia voleva uscire la sera ne avrebbe pagata un’altra che a sua volta avrebbe speso in maniera simile i propri “guadagni”. Si tratta evidentemente di un sistema chiuso ed autocontrollato: con il tempo ciascuna coppia avrebbe fornito tante ore di baby sitteraggio quante ne avesse ricevute.

Un sistema simile necessita di una certa quantità di cedole in circolazione: una coppia può volere o avere bisogno di uscire più volte consecutivamente senza trovare maggior tempo per svolgere compiti di babysitteraggio; inoltre, proprio per la difficoltà di prevedere le future esigenze e di programmare correttamente il tempo libero potrebbe decidere di voler tenere a disposizione una riserva di coupon per affrontare ogni evenienza.

Sia come sia, questo sistema chiuso dopo poco tempo entrò in stallo: non c’erano abbastanza cedole in circolazione. Le coppie divennero riluttanti ad uscire la sera non disponendo di una riserva considerata sufficiente e cercavano occasioni per guadagnare più cedole. Ma solo la decisione di un’altra coppia di uscire poteva creare un’opportunità di prestare servizio: così le occasioni di guadagno divennero sempre più rare e le coppie divennero sempre più riluttanti a spendere la propria riserva per uscire. Alla fine ci si trovò in una situazione di coppie “abbruttite” che rimanevano in casa, poco propense ad uscire fino a quando non avessero un quantitativo maggiore di coupon da spendere ma impossibilitate a guadagnare di più in quanto nessun altro usciva. Si stava entrando in recessione.

Vi indicherò direttamente quale fu la soluzione del problema: emettere più coupon. Il risultato fu sorprendente e il numero di bambini accuditi aumentò drasticamente. Si esagerò e si emisero troppi coupon. Quali furono i risultati di questa esagerazione mi piacerebbe provare a discuterlo in eventuali commenti. Saluti.



Ecco la risposta che ho dato al nostro amico (e che lui ha approvato pienamente)
la tua parabola è bellissima.
una possibile fine? tutti volevano uscire di casa alla sera. Quindi chi stava a casa non si accontentava piu’ di un coupon ma voleva riceverne due.
E allora…allora due erano cari e si ritornava in recessione…e via di seguito. Il sistema se dosato da un’autorità di controllo funziona.
Naturalmente che godeva dei maggiori benefici era colui che sapeva in anticipo che si sarebbero stampati piu’ coupons e quindi poteva divertirsi molto di più di coloro che non lo sapevano e continuavano a stare in casa accontentandosi di un coupon solo senza sapere che ne stampavano sempre più.
La morale: il denaro va usato per creare ricchezza ai danni di coloro che lo tengono sotto il cuscino o meglio nei bot. Ma occhio ai rari momenti di recessione.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: pianosindaci
Data di creazione: 26/01/2008
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

castellarquatocreazinig9renatoagostinip.franzinitibaldeozucchero95maggia.paolo_2009semasrl2010morfeus21abetabetaloredanacapogrecomilena.magnaniinfante.domenicoTYPEONEGATIVEbarbarafuscob
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

I MIEI LINK PREFERITI

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963