Creato da teamgpg il 23/03/2009
IL BLOG DEL TEAM GUARDIE GIURATE

VIDEO TEAM GUARDIE GIURATE

 

 

Sono rigorosamente vietate critiche offensive nei confronti della Polizia, dei Carabinieri, Della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, dello Stato e dei suoi rappresentanti.
E' tassativamente vietato lo spam e la pornografia in ogni sua forma.
Sono severamente vietati avatar o firme che incitino al razzismo o alla violenza.
It is forbidden offences to Policy, CC, and their rapresented
it is forbidden pornographyit is forbidde promoting racisme, or violence avatar

 

TEAM GUARDIE GIURATE. NET

 

GUARDIE PARTICOLARI GIURATE

 

POLIZIA DI STATO

 

FACEBOOK

 
 
 

Ultime visite al Blog

 
dibonito_salvatoremichelamentomaradona85_iilfuoco4alfano1971sergio.redaellicarolina_capuanobsx22dglcarino783sonette66uiltucs.tarantou.pie83verdecchiastudiolucio.plinimarco74.g
 

L'innalzamento delle misure di sicurezza sta rendendo la vita difficile alla criminalita' e gli ultimi dati indicano un trend virtuoso: -23% nei primi mesi del 2008. Continuera' nel 2009?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

 

 
« IL TEAM GUARDIE GIURATEPARLIAMO SUBITO DI ANTIR... »

LA GUARDIA GIURATA

Post n°3 pubblicato il 23 Marzo 2009 da teamgpg

La Guardia Giurata, propriamente detta Guardia Particolare Giurata (G.P.G.), è un privato cittadino che possiede i requisiti utili al rilascio di un Titolo di POLIZIA è quindi autorizzato dallo STATO ai sensi dell'art. 133 del T.U.L.P.S. a tutelare i beni, mobili ed immobili di privati o enti anche pubblici; ma non le persone, la cui tutela dell'incolumità è onere e prerogativa esclusivamente dell'Autorità di Pubblica Sicurezza (ART.1 DEL T.U.L.P.S.)). Le Guardie Giurate fanno riferimento quasi sempre ad un Istituto di Vigilanza VIGILANZA PRIVATA; più di rado a enti o privati, e purché diretti proprietari dei beni da tutelare. Il titolo di Guardia Particolare Giurata è soggetto a rinnovo ogni due anni previa verifica delle autorità preposte della persistenza dei requisiti psico-fisico-attitudinali nonché legali.

La Guardia Particolare Giurata è inquadrata giuridicamente come "Incaricato di Pubblico ServizioO", benché alcune sentenze della Corte di CassazioneE ne abbiamo evidenziato anche la qualità di "Agente di Polizia Giudiziaria" e di "Pubblico Ufficiale"; ma solo quando, in determinate specifiche occasioni, chiamata a prestare soccorso ad altri Agenti o Ufficiali di Pubblica sicurezza. I poteri delle Guardie Giurate sono si rifanno ad un ordinamento del 1931. Da qualche anno si parla di una imminente riforma del settore della vigilanza Privata, resa ormai necessaria dallo scenario attuale in cui le odierne Guardie Giurate si trovano ad operare. Le G.P.G. possono stendere dei verbali in relazione al servizio cui sono destinate; ma questi fanno fede in giudizio fino "prova contraria" e non a fino a "Querela di Falso" come avviene per gli agenti di Polizia Giudiziaria. Il "Porto di Pistola" di cui sono quasi sempre dotate le G.P.G. è per "Difesa Personale" con tassa governativa ridotta; quindi dà diritto al porto, anche fuori servizio, in tutto il territorio nazionale, isole comprese, con le limitazioni imposte dalla legge (non si può portare l'arma negli stadi, nei seggi elettorali, nelle pubbliche assemblee, riunioni politiche, ecc.). Quello di Fucile rilasciato invece raramente e dalle Questure per chi effettua Trasporto Valori, consente il Porto solo durante il servizio. Il rinnovo del "Porto d'Armi" è biennale e solitamente coincide con quello del "Decreto di Nomina". Alle G.P.G. che prestano servizio armato, quindi, vengono rilasciate due differenti "Autorizzazioni di Polizia", seppur collegate fra loro; questo perché in qualche luogo i regolameti delle Questure prevedono solo il servizio disarmato, come nel caso del controllo negli aeroporti; in altri casi, lo stesso cliente dell'Istituto di Vigilanza richiede guardie prive di pistola. Di conseguenza, anche se raramente, alcune Prefetture rilasciano il Decreto ma non il Porto. Alle G.P.G. armate viene poi concesso dalla legge potere rispetto ai "Pubblici Ufficiali": Esse, anche in servizio, possono farne uso solo per legittima difesa (anche di terze persone); e gliene viene concesso l'uso legittimo come agli Agenti e Ufficiali di Pubblica Sicurezza, per la repressione in flagranza di derminati delitti. Alle Guardie Particolari Giurate e gli istituti di vigilanza dai quali esse per lo più dipendono, i titoli vengono rilasciati dalla Prefettura; il controllo sull'operato viene poi espletato della Questura. Come anche del Questore è il regolamento provinciale sulle modalità del servizio e le dotazioni.

Secondo l'Art. del 133 T.U.L.P.S.: Gli enti pubblici, gli altri enti collettivi e i privati possono destinare guardie particolari alla vigilanza o custodia delle loro proprietà mobiliari o immobiliari. Possono anche,con l'autorizzazione del Prefetto, associarsi per la nomina di tali guardie da destinare alla vigilanza o custodia in comune delle proprietà stesse.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/TEAMGPG/trackback.php?msg=6753661

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
liberty6973
liberty6973 il 19/05/09 alle 07:24 via WEB
scusami....ma leggendo questo post mi sono accorto che potrebbe indurre in errore, e anche grave, chi non essendo informato lo legge. Ti consiglierei di correggerlo e magari aiutandoti seguendo il t.u.l.p.s. alla g.p.g. lo stato non lo autorizza a nessun potere per il discorso armi, che e assolutamente differente da quello rilasciato alle ff.oo. che non è porto d'armi. Le sole forze dell'ordine possono utilizzare l'arma in caso di pericolo a terzi, la g.p.g. fuori servizio, pur potendosi portare l'arma dietro, non deve assolutamente intervenire per reati che non riguardano quelli a lui affidati dal suo istituto di vigilanza, e l'arma la può utilizzare solo per la sua legittima difesa, non quella degli altri, sia in servizio che in borghese. Non scriviamo informazioni non corrette, perchè potrebbero indurre ad errori molto gravi, grazie.
 
agos969
agos969 il 19/05/09 alle 07:34 via WEB
"""Alle G.P.G. armate viene poi concesso dalla legge potere rispetto ai "Pubblici Ufficiali": Esse, anche in servizio, possono farne uso solo per legittima difesa (anche di terze persone); e gliene viene concesso l'uso legittimo come agli Agenti e Ufficiali di Pubblica Sicurezza, per la repressione in flagranza di derminati delitti"" Non ho capito questo passaggio....mi risulta nuovo che a noi viene concesso potere rispetto ai P.U. per l'uso delle armi....guarda che forse ti sei confuso....noi l'arma la possiamo utilizzare solo ed esclusivamente come legittima difesa...nostra personale e assolutamente mai per difensere vite altrui...e chiaro che potendola portare in borghese la cosa si estende anche li.....le sole forze dell'ordine possono utilizzarla per difendere altre persone....guarda basta dare un'occhiata al tulps...che è il vangelo della legge italiana.....ciao e scusami l'appunto..
 
rosati1971
rosati1971 il 01/06/09 alle 12:10 via WEB
l'uso legittimo e' concesso in caso di omiocidio o tentato omicidio...quindi quello che c'e' scritto qui e' giusto...anche perche e' stato scaricato da fonte sicura. es. se stanno uccidendo una persona estraggo l'arma o la lascio uccidere??? e' scritto anche sul decreto prefettizio.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963