CARTA DEL CIELO

IMPRESSIONI DI SETTEMBRE

Mi sembra così lontano, il tempo in cui suonavo la popolare canzone, della PREMIATA FORNERIA MARCONI.

Sembra sia volato almeno un secolo, invece eccomi di nuovo, dentro un ennesimo mese di settembre.

Nel frattempo sono cambiato radicalmente, (comunque mi sento diverso) osservo la vita da molte altre angolazioni, che nella adolescenza non riuscivo a scorgere con questa nuova completezza, di nuova visione e da dentro la mia età "adulta" e matura.

Quest'anno è molto particolare, non è come per gli anni passati.

Ho voluto concedermi una piccola novità, prendendo una settimana di pausa dal lavoro.

Fortunatamente il tempo è proprio bello e posso anche godere del sole, che per la verità questa estate ha lasciato molto a desiderare.

Ricordo che l'anno scorso venni a conoscenza, tramite un'amica virtuale, dei fiori chiamati per l'appunto settembrini, ma non solo, pare esista anche un linguaggio dei fiori.

Settembre ricordo era anche il mese dei matrimoni, (si concentravano in gran numero rispetto ad altri mesi dell'anno) da qualche anno a questa parte, per effetto della crisi, ma anche di un cambio del modo di pensare, non se ne vedono più tanti in giro, eventi di questo genere.

Secondo me, la diminuzione dei matrimoni, indica la gravità della crisi, dovrebbero pensare a qualcosa di nuovo, magari spingendo un certo genere di cose, (con azioni del governo, sottoforma di aiuti o altro ancora) si potrebbe innescare una qualche piccola crescita e ripresa economica.

Ma come infondere nuovo ottimismo e fiducia nel domani?

Questo è il problema, non mi sembra si stia facendo molto a riguardo, se non mettere in campo palliativi che nel tempo a mio avviso, non si riveleranno utili, per come asseriscono e pensano alcuni esperti in materia.

Con settembre arriva anche la fine dell'estate.

Credo sia un mese per davvero "speciale", in quanto racchiude dentro di se, una grande varietà di cose e situazioni.

C'è anche un libro di Romano Battaglia, "Storia di settembre" dedicato a tutti coloro che arrivati ai cinquant'anni, credono che l'avvenire non abbia più bagliori né emozioni e si avviano stanchi e delusi verso l'inverno della vita.

Settembre mi viene sempre da accoglierlo e "ascoltarlo", in maniera speciale rispetto ad altri mesi dell'anno, perché prepara alla fine di un anno solare e l'inizio di un nuovo anno.

Come per dire alla maniera di Terzani, la fine rappresenta un nuovo inizio.