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C'è chi si pone il problema di cercare un senso nella propria vita, chi invece preferisce vivacchiare, capita così di osservare persone noncuranti di valori, neppure mete da raggiungere. C'è chi nel trascorrere dei giorni, dei mesi e degli anni, prova a seguire un percorso interiore, chi invece prende in visione anche o solo l'aspetto materialistico; lavoro, studi e tutto quello che può arrivare con la vita di tutti i giorni. Non tutti avvertiamo o proviamo, le medesime sensazioni. È giusto così, forse per questo diventa difficile trovarsi tra simili, perché spesso si gioca e si recita, oppure altre volte per davvero non è facile andare a trovare persone con cui condividere interessi, progetti e sogni. C'è chi con la parola "vocazione", intende descrivere certi disegni divini, che sembrano crearsi osservando attitudini, carattere e inclinazioni in una persona. Per quanto mi riguarda, sono appassionato di arte, cultura, storia e non solo quel genere; anche di una serie di discipline che spaziano in molteplici argomenti, anche di tipo ludico. Per quanto mi è possibile, provo ad armonizzare ed equilibrare, capacità e obiettivi. Purtroppo non sempre nella società odierna, si trova terreno buono e fertile per seminare. Voglio provare a dire semplicemente, che anche con tutta la buona volontà di questo mondo, spesso non si riesce ad andare oltre certi confini. Purtroppo anche seguendo alla lettera certi programmi, anche con tutte le buone intenzioni che ognuno può mettere dentro, se non si è parte integrante di un certo "giro", difficilmente si andrà a concretizzare qualcosa. Oramai dovrebbe essere chiaro a molti, che la società di oggi, non è in grado di aiutare e favorire nei meriti, le persone che si impegnano e cercano di fare qualcosa di buono. Finisce in qualche occasione, che nell'attesa di una "rivelazione", nella ricerca di un "senso", tanti si scoraggiano e gettano via la spugna; rimangono solo i temerari e tenaci. Anche quest'ultimi a quanto sembra, prima o poi, per quanto eroi e speciali come persone, andranno a scemare il loro entusiasmo, in una deriva da avanspettacolo. Si attende da più parti una nuova rotta, di speranza e lavoro per tanti. Di capitani e comandanti ne sono passati tanti, credo le persone stiano cominciando a stufarsi, non riescono più a credere nel prossimo. Forse le persone vorrebbero pace e serenità, trovarsi dentro quella quiete che appartiene solo alle situazioni chiare e oneste; purtroppo non si riescono a trovare facilmente. Forse c'è per davvero bisogno di un "senso e una rivelazione". Chi potrebbe in effetti, rilasciarla al giorno d'oggi? Chi potrebbe rilasciare una novità convincente e credibile? Quel che arriva come notizia negli ultimi tempi, mi sembra trova malcontento e scontentezza diffusa. Si comincia a temere per il presente e il futuro e non siamo ancora arrivati a Natale. Chi o cosa, potrà mai liberarci tutti, da questa angoscia e attesa, "del non si sa proprio cosa fare", in momenti come questi? Il rischio, credo si possa tradurre con l'immagine di un bivio, dove da una parte potrebbe cominciare un nuovo rinascimento e dall'altra entrare in un'apocalisse. Sono anni che si vive "sospesi", senza riuscire a capire cosa potrebbe per davvero succedere da un momento all'altro; le notizie sono profondamente instabili, un giorno va bene e il giorno dopo va male. Viviamo per così dire dentro due mondi; dualistico tra bene e male, anche "impermanente", dove tutto scorre anche se sembra cambiare poco. Lentamente e piano, senza neanche accorgersene troppo, ci stiamo dirigendo, verso "qualcosa". Il problema sarà andare a verificare più in là nel tempo, verso quale tipo di "qualcosa", ci stiamo tutti (dolenti o volenti), andando a dirigerci. Credo che nulla, tra qualche decennio, sarà mai come prima, probabilmente una certa lentezza di cambiamento, viene in qualche modo determinata, dal fenomeno di globalizzazione, dove con un clic di mouse, si può andare a esplorare (anche se in modo virtuale, qualche volta in tempo reale), cosa succede nell'altra parte del mondo. Si spera che queste nuove "visioni", possano rilasciare nel tempo, nuova speranza e iniziare ad adottare , misure e soluzioni, legate al "buonsenso".
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