GIULIETTA

Post N° 11

La Principessa si roteò di scatto con gli occhi splancati. Una voce dolce e soave la rassicurò.La Principessa, fissò profondamente quel cavaliere con in dosso una cotta di maglia e una sopravveste rossa, intorno alla vita sottile portava un cinturone ingemmato con spada e stililetto. Una mano guantata di ferro era appoggiata sull'elsa della spada.

La Principessa non aveva mai visto un volto tanto bello, erano sopratutto gli occhi, così saturi di tenerezza e la bocca ad affascinarla. Cosa avrebbe dato per baciare quelle labbra, per lambire quella pelle olivastra.

Il Cavaliere le prese una mano e a quel tocco caldo e delicato, la Principessa sentì un fremito d'eccitazione alla bocca dello stomaco. Se si fosse accostato, se avesse tentato di baciarla o di toccarla, non avrebbe opposto resistenza, ciò nondimeno, si sentiva in colpa......perkè quel Cavaliere.......non era un uomo....era un Angelo Custode.....

Ora il cuore le percuoteva il petto, gocce di pianto ardenti le bruciavano gli occhi....disse<< Mio Cavaliere.....no....non mi lasciare..... il Cavaliere le strinse la mano, rispose:<<Non ho arbitrio.....ma ti vorrò bene per sempre....ti ho sempre amato.....ti ho scelto io......sono venuto per te......sei stata messa alla prova e ti sei dimostrata all'altezza..l'amore resta tale.specialmente quando non è consumato.non trova soddisfazione....è dura in eterno......questa è l'unica mia debolezza...>>

Ciascono di noi ha il suo destino........è il nostro amore termina qui.....bisogna farsi una ragione.......

Un ultimo sorriso sulle labbra socchiuse......l'ultimo sorriso era stato dedicato alla sua adorata.........