TVPocho

FOZZA NAPOLI!!!

Creato da tvpocho7 il 07/05/2009

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

 

Italia fortunata

Post n°105 pubblicato il 17 Giugno 2009 da tvpocho7

"Come sempre", l'Italia ha vinto "giocando male" e Giuseppe Rossi 'l'americano' ha commesso contro gli Usa un 'patricidio': non è proprio piaciuta in Spagna la prestazione degli azzurri che hanno battuto gli Stati Uniti 3-1, nella gara d'esordio della Confederations Cup.

La critica più dura arriva dal quotidiano sportivo As: "L'Italia vince, gioca male, non merita, dov'é la notizia?" recita polemicamente la cronaca della partita. "Il suo gioco è pallido quanto la sua nuova maglia", ma "continua ad avere astuzia e fortuna" e "arbitri benevoli", prosegue il giornale.

Secondo As solo grazie a Rossi, che gioca nello spagnolo Villarreal, gli azzurri sono riusciti a farcela, complice però l'aiuto dell'arbitro che ha espulso Clark: "Contro 10 e con Rossi era come stare in 13". Ma, nonostante la bella prestazione, il giovane attaccante azzurro non è risparmiato dalle accuse: in particolare quella che gli viene imputata dal quotidiano sportivo è di 'patricidio', cioé di avere tradito la sua patria statunitense. "E' nato nel New Jersey" da genitori italiani, "ha vissuto lì 14 anni e ne ha 22, da bambino giocava a baseball': è più americano di qualsiasi altro". E così sostiene As Rossi "ha girato al contrario il biberon che l'ha cresciuto".

Intanto, sempre a porposito di Confederations Cup, la Fifa sta lavorando con il comitato organizzatore per aumentare l'affluenza negli stadi durante le partite. "Per almeno una delle quattro partite disputate avremmo voluto vedere più gente sugli spalti", ha detto il responsabile delle comunicazioni della Fifa, Nicolas Maingot, durante la conferenza stampa odierna di Johannesburg.

Ieri era stato lo stesso presidente della Fifa Joseph Blatter a lanciare l'allarme dopo un vertice a Bloemfontein, prima di Brasile-Egitto. Maingot, in particolare, ha fatto riferimento all'incontro tra Spagna e Nuova Zelanda di domenica a Rustenburg, che ha registrato 21.649 spettatori, a fronte di una capacità di 46.000, nonostante la goleada delle 'furie rosse'.

"Si lavora con il comitato di organizzazione per cercare di migliorare la partecipazione", ha aggiunto Maingot, precisando che la Confederations Cup riunisce, per la prima volta nella storia di questa competizione, tre nazionali (Spagna, Italia e Brasile) tra le prime 5 della classifica Fifa.

 
 
 

Fabregars al Barcellona?

Post n°104 pubblicato il 17 Giugno 2009 da tvpocho7

Cesc Fabregas è stato certamente uno dei protagonisti del grande esordio della nazionale iberica di Del Bosque alla Confederations Cup. La Spagna ha battuto 5-0 la Nuova Zelanda e il centrocampista dell'Arsenal ha dimostrato ancora una volta tutta la sua qualità, dando anche l'impressione di divertirsi in campo.

"Nell'Arsenal, per fare un esempio - ci racconta Fabregas -, non c'è la stessa atmosfera che si respira qui in nazionale. È incredibile: siamo tutti amici e ci divertiamo tantissimo a giocare insieme".

La stagione con i Gunners, d'altra parte, non è stata esaltante come si sperava: quella di Wenger è una squadra piena di qualità che però non riesce ancora a sfondare.

"In Inghilterra sto bene - continua il regista iberico -, ma ogni giocatore vuole vincere e all'Arsenal ormai sono quattro anni che non vinciamo niente".

Fabregas strizza quindi l'occhio al Barcellona, squadra dove è cresciuto giovanissimo e dove ora potrebbe finalmente tornare da protagonista...

 
 
 

Italia , confederation cup

Post n°103 pubblicato il 17 Giugno 2009 da tvpocho7

Riecco Cannavaro, e Lippi sorride. I tempi stretti della Confederations Cup non lasciano al commissario tecnico azzurro molto tempo per ulteriori riflessioni sul suo turn over: dopo gli Usa, un giorno di riposo ed è subito la vigilia di Italia-Egitto . Ma la certezza è che al parco di 'vecchietti' si aggiunge il più vecchietto di tutti, il capitano a due presenze dal record assoluto di presenze di Maldini.

Ma il protagonista dell'esordio è stato Giuseppe Rossi, che nel secondo tempo ha ribaltato risultato e gioco insieme a Montolivo. "Non dite che non sapevo di quanto valessero i miei ragazzi, Rossi in azzurro l'ho lanciato io" ha tuonato ieri Lippi. E' sembrato di nuovo quello dei Mondiali, permaloso e reattivo, il ct: c'è da difendere il gruppo dei campioni - per rispetto ma soprattutto per convinzione - e la coerenza di un progetto che vuol lasciar crescere i nuovi arrivati per gradi.

Rossi con la solita modestia confessava: "Sorpreso di non giocare con l'Egitto? No, qui c'é un allenatore che decide. E i due gol agli Usa, per la prossima partita, non vogliono dire nulla". D'altra parte Lippi lo ha chiarito: ora non chiedetemi di farlo giocare sempre. In attesa di una maturazione completa e di altre situazioni, per ora il ruolo che compete al campioncino del Villarreal è entrare nell'ultima mezzora per mettere a disposizione agilità, fantasia e freschezza.

Paradossalmente, viste le fatiche di Gattuso, èpiù Montolivo a giocarsi qualche chance per la seconda gara di Confederations Cup . "So di non essere stato incisivo quanto potrei e vorrei, finora in azzurro - ha detto il centrocampista viola - Con gli Usa finalmente sono andato meglio, ma voglio essere più incisivo. I vecchietti? Lippi dà a tutti una chance, e gioca chi lo merita, non chi ha la gerarchia giusta". Che i veterani stiano accettando sempre più, per inserimento e contributo tecnico, i compagni più giovani, lo dimostra la frase di Gilardino, ieri dopo la vittoria: "Con Rossi in campo è stata un'altra cosa", ha ammesso il centravanti azzurro.

Contro l'Egitto Lippi dovrà tenere in conto anche un altro fattore: dopo tre giorni, gli azzurri saranno di nuovo in campo, e stavolta nell'attesissima sfida contro il Brasile di Kakà. E giovedì a Pretoria ci sarà anche Fabio Cannavaro, tornato oggi ad allenarsi per la prima volta dall'inizio del suo ritiro.

Indiziati per un turno di riposo sono uno dei due terzini (Santon o Dossena alle loro spalle) e un centrocampista con Gattuso più indietro di preparazione, ma per ritrovare la gamba ha solo bisogno di giocare: Montolivo in ogni caso scalpita per sostituirlo. Dietro Camoranesi c'é un Pepe che non presenta incognite per Lippi, dietro Iaquinta la scelta è più difficile. Quanto al ballottaggio Toni-Gilardino, i due spezzoni di partita contro Donovan e compagni indicano che il livello di forma dei due attaccanti non è così distante come era sembrato in allenamento.

 
 
 

Kakà si sente leader

Post n°102 pubblicato il 17 Giugno 2009 da tvpocho7

Kakà prende per mano il suo Brasile dopo la rocambolesca vittoria conquistata sull'Egitto. Nella partita d'esordio della Confederations Cup in cui l'ex milanista ha griffato il primo successo della Selecao, mettendo a segno una doppietta: il fuoriclasse brasiliano confessa di sentirsi uno dei punti di riferimento della nazionale di Dunga.

"Si, adesso lo posso dire: sono un leader all'interno della squadra. Sicuramente non l'unico, ma uno dei numerosi. E' un ruolo che accetto volentieri come un fatto naturale, non mi sento costretto a ricoprire questo ruolo. Compagni più anziani di me, come Gilberto Silva, Lucio o lo stesso Robinho, hanno maggiori responsabilità".

"Giocare nella Confederations Cup è una grande opportunità, in vista del Campionato del mondo dell'anno prossimo - ha aggiunto Kakà -. Si tratta di una competizione difficile, come ha dimostrato la sfida contro l'Egitto, e questo ci permette di allenarci molto bene". Certo i tre gol incassati dalla squadra nordafricana, certamente meno titolata dei pluricampioni del mondo, ha scatenato qualche perplessità in Brasile sulle reali qualità della difesa della nazionale verdeoro.

"Abbiamo fatto di tutto per vincere contro l'Egitto - ha ammesso il fantasista neo acquisto stellare del Real Madrid - ed alla fine ci siamo riusciti. In un torneo così breve, tutte le partite sono decisive: conta vincere sempre".

Commentando l'intervento del giocatore africano che ha provocato il discusso rigore poi trasformato da Kakà ha detto: " Qualsiasi aiuto per rendere le cose più chiare è da considerare valido. L'arbitro dovrebbe avere comunque capito, visto che il giocatore non aveva alcun segno sul viso, dunque ha dedotto la simulazione che aveva toccato il pallone con il braccio". Il ct Carlos Dunga, sull'episodio che ha deciso il match di ieri contro l'Egitto, è stato chiaro.

Si è parlato di un Brasile in riserva, e di giocatori esausti: Dunga si è messo dalla parte dei giocatori che la scorsa settimana hanno affrontato Ururguay e Paraguay nelle qualificazioni ai Mondiali 2010 ottenendo due successi. "La squadra è stanca dopo due dure partite delle qualificazioni e dopo un lungo viaggio - spiega il ct della Seleçao - Hanno bisogno di dormire. L'Egitto, invece, ha potuto prepararsi per la Confederations Cup già da maggio. Se avessimo potuto fare così anche noi, si sarebbe vista una partita diversa".

Gli fa eco Kakà: "Giochiamo per i club in Europa, poi andiamo in Sud America, ora siamo qui. Molti di noi soffrono per il fuso orario". Non va per il sottile neanche il capitano verdeoro Lucio: " Così è troppo, non siamo macchine". In molti sicuramente storceranno il naso...

 
 
 

Intervista al procuratore di Domizzi e Pinzi

Post n°101 pubblicato il 11 Giugno 2009 da tvpocho7

Procuratore di Domizzi e di Pinzi, interpellato da Il Friuli/Udineseblog fa il punto sui due suoi assistiti, al centro di alcune voci di mercato:“Domizzi è stato riscattato dall’Udinese nell’ambito dell’operazione Quagliarella. Si è letto di alcune voci sul suo conto ed è normale visto che il giocatore è stimato. Fanno piacere ma sono le società eventualmente a doverne parlare. Domizzi è felice di essere stato riscattato e ad Udine sta benissimo. Per quanto concerne Pinzi invece anche lui rientrerà all’Udinese. Non so nulla di una proposta di scambio con Italiano. Vedremo come si svilupperanno le cose e cosa deciderà l’Udinese”.

 
 
 
Successivi »
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

scocco47antonellasas84cecerefortydwarflionthe_doctor460immagination9paul_martel4giuseppe.sarno1987D.Napolila_spaccabra_80jennycullen97tvpocho7an.giustodjzicky
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963