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Taxi irregolari e Ncc, controlli ma le auto bianche scioperano
Stretta del Campidoglio e dei vigili urbani. Lunedì il blocco del servizio. Ma gli autisti delle auto bianche hanno già proclamato lo sciopero. I sindacati "Contro gli irregolari organizzeremo una nostra vigilanza"
di Cecilia Gentile
 
Più controlli su taxi e noleggiatori per contrastare l´abusivismo. Secondo i dati forniti dal Git, il Gruppo intervento traffico, e presentati dall´assessore alla Mobilità Sergio Marchi, nel primo semestre 2009, rispetto allo stesso periodo 2008, l´aumento è stato del 54% ed ha prodotto 1272 verbali di violazione, il 12% in più rispetto al 2008. Più 56% le violazioni accertate per gli ncc di Roma, +31% per quelli di fuori Roma. Diminuiscono invece del 10% le infrazioni rilevate per i taxi, che passano dalle 586 del primo semestre 2008 alle 523 del semestre 2009.

Ma ai tassisti non basta. Per la categoria il nemico numero uno rimane l´abusivismo e il Campidoglio non fa abbastanza per fronteggiarlo. Tanto che hanno confermato lo sciopero indetto per lunedì 27 luglio, dalle 7 alle 22, con un corteo in mattinata da piazza della Repubblica a piazza Santi Apostoli. Aderiscono tutte le sigle tranne l´Uri di Loreno Bittarelli e la Ciisa. Scioperano dunque Ati, Uti, Federtaxi Cisal, Cisl, Uil, Unica Cgil, Ugl, Anar e Asta. E già si profila l´ipotesi ronde. «Dopo lo sciopero, se non avremo risposta - fa sapere Nicola Di Giacobbe, di Unica Taxi - , ci organizzeremo con gruppi di tassisti per vigilare su stazioni, aeroporti e corsie preferenziali». Solo se arriverà in extremis una convocazione da parte del sindaco, i sindacati sono pronti a prendere in considerazione una revoca. «Ma dipenderà dai risultati dell´incontro», puntualizza Di Giacobbe.

«Abbiamo chiesto un particolare impegno al Gruppo intervento traffico nella prevenzione e nella repressione degli abusi da parte dei tassisti e degli ncc - dichiara Marchi - perché ci teniamo a difendere l´immagine di Roma come una città accogliente anche sul fronte del trasporto non di linea». «Abbiamo sperimentato l´effetto deterrente dell´aumento dei controlli - riferisce il comandante del Git Carlo Buttarelli - perché a fronte di un monitoraggio più assiduo, soprattutto agli aeroporti, sono diminuite le violazioni». Tra le violazioni accertate nei confronti dei tassisti, l´abusivismo (esercizio dell´attività senza licenza o mancato rispetto delle norme) rappresenta il 22%. Stessa percentuale per i noleggiatori che lavorano senza autorizzazione o con autorizzazione non conforme. Intanto, a settembre il Campidoglio pubblicherà un bando per incentivare con un milione di euro la progressiva sostituzione dei veicoli vecchi con altri a basso impatto ambientale».  
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