TEMPIO DI SARASWATI
Difficile non è sapere, ma sapere far uso di ciò che si sa.
Creato da lady_elektra il 07/10/2005VIDEO
Area personale
Menu
Segnali di Fumo...
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
SORPRESA!
Chi può scrivere sul blog
« Elektra...il mio nick! | Devi Sapere Ke.. » |
Post n°21 pubblicato il 03 Gennaio 2007 da lady_elektra
Il termine epifania deriva dal greco ἐπιφάνεια, epifaneia, che significa manifestazione (della divinità). Esiste anche l'aggettivo epifanico. Nel linguaggio contemporaneo Epifania sta ad indicare l'Epifania del Signore, una festa cristiana che cade il 6 gennaio, cioè dodici giorni dopo il Natale ma ha origini più antiche. Il termine ἐπιφάνεια veniva utilizzato dai greci per indicare l'azione o la manifestazione di una divinità (mediante miracoli, visioni, segni, ecc.). Per i cristiani l'epifania (non prima del III secolo [1]) commemora le manifestazioni divine (miracoli, segni, visioni, ecc.) di Gesù che nella liturgia attuale sono il battesimo di Gesù nel Giordano (secondo gli gnostici momento nel quale l'uomo è diventato Dio), l'adorazione da parte dei Magi e il primo miracolo. Per i cristiani orientali l'epifania è rimasta più vicina al suo significato originario del battesimo di Gesù nel Giordano mentre per i cristiani occidentali la ricorrenza ricorda, oramai, solamente la venuta dei Magi ossia la presentazione di Gesù ai pagani. Che il battesimo di Gesù coincida con la sua nascita come divinità era un idea piuttosto diffusa in Oriente come ci riporta Epifanio «...Quando tutto il popolo si fu battezzato, venne anche Gesù e fu battezzato da Giovanni. E allorché uscì dall'acqua, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito Santo in forma di colomba che discendeva e penetrava in lui. E dai cieli venne una voce che disse: Tu sei il mio figlio diretto: in te mi sono compiaciuto. E poi ancora: Io oggi ti ho generato. E in quel momento una gran luce illuminò tutto il luogo. Vedendolo Giovanni gli disse: Tu chi sei? E di nuovo una luce dal cielo a lui: Questo è il mio figlio diletto in cui mi sono compiaciuto. Allora Giovanni gettandosi ai suoi piedi disse: Ti prego Signore, battezzami tu! Ma egli vi si oppose, dicendo: Lascia, perché così conviene si adempiscano le cose» (Epifanio, Haer. XXX 13,7) Riguardo la nascita di Gesù il testo dei Vangeli, come quello di tutte le altre opere di scrittori antichi, è il frutto di un lavoro storico, filologico e dottrinale che richiede delle scelte tra alternative differenti. Ad esempio Epifanio cita un passo del vangelo di Luca 3,22 diverso da quello riportato dalle attuali traduzioni della Bibbia; questa discrepanza è presente in vari codici, tra cui il codice Bezæ: le parole di Dio sono rese houios mou ho agapetos, ego semeron gegenneka se (Tu sei il mio figlio prediletto, in questo giorno ti ho generato) al posto di en soi eudokesa (in te mi sono compiaciuto)[2]. I Magi sono stati interpretati come Re Magi per l'influsso di Isaia 60,3, e sono stati attribuiti loro i loro nomi di Melchiorre (semitico), Gaspare (camitico) e Baldassarre (giapetico). Secondo il Vangelo di Matteo i Magi (non precisati nel numero), guidati in Giudea da una stella (la "stella cometa"), portano in dono a Gesù bambino, riconosciuto come "Re dei Giudei", Oro (omaggio alla sua regalità), Incenso (omaggio alla sua divinità) e Mirra (anticipazione della sua futura sofferenza redentrice) e lo adorano. Con l'Epifania si celebra la prima manifestazione della divinità di Gesù all'intera umanità, con la visita solenne, l'offerta di doni altamente significativi e l'adorazione dei magi, autorevoli esponenti di un popolo totalmente estraneo al mondo ebraico e mediterraneo. Avvenimento di fondamentale importanza per la tradizione cristiana, che ha trovato riscontro in numerosissime opere d'arte. Nelle chiese cristiane ortodosse, il 6 gennaio si celebra la Nascita di Gesù, a causa di una differenza fra calendario gregoriano, in uso in occidente dal 1581, e il calendario giuliano precedente, ancora in uso in certe chiese ortodosse. Nelle varie culture la celebrazione dell'Epifania si accompagna a simboli e tradizioni diverse di derivazione molto antiche (culti solari) frammiste a contaminazioni più recenti come:
Nel rito bizantino dei cristiani orientali l’epifania è rimasta più vicina al suo significato originario del battesimo di Gesù nel Giordano mentre per i cristiani occidentali la ricorrenza ricorda, oramai, solamente la venuta dei Magi ossia la presentazione di Gesù ai pagani. La befana è conosciuta dai bambini perché porta i doni nella notte dell’Epifania. Gli studiosi delle tradizioni etnico-popolari fanno notare come la Befana, al contrario di Gesù Bambino e Santa Lucia, conservi anche un tratto ambiguo, quasi da strega. E allora scopriamo che la Befana ha origini più antiche dell’Epifania dalla quale ha preso il nome! E’ infatti una tradizione dei popoli celtici, che erano insediati in tutta la pianura padana e su parte delle Alpi. Insomma la befana è un personaggio molto meno rassicurante degli altri portatori di doni che tutti abbiamo conosciuto da bambini! L’iconografia classica raffigura la Befana come una vecchina dal naso aquilino che indossa un gonnellone scuro e ampio, un grembiule con le tasche, uno scialle, un fazzoletto o un cappellaccio in testa, un paio di ciabatte consunte, il tutto vivacizzato da numerose toppe colorate. Nella notte tra il 5 e il 6 Gennaio, a cavalcioni di una scopa, sotto il peso di un sacco stracolmo di giocattoli, cioccolatini e caramelle, la befana vola sopra i tetti e calandosi dai camini riempie le calze lasciate appese dai bambini. Per fortuna dei più piccoli, della cattiveria di un tempo antico, oggigiorno la Befana conserva solo… un po’ di carbone per riempire la calza dei bambini cattivi! |
https://blog.libero.it/TempioSaraswati/trackback.php?msg=2109118
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
|
|
|
L'Inverno E' Arrivato...
PICCOLE PERLE DI...SARASWATI!
[...]staccandoci dall'esistenza e cadendo nella vita, non ci saremmo più sentiti soli.
Fabio Volo, E' una vita che ti aspetto, p.79
CHE MESE E' ?
LIBRO DEL MESE
1 STORIA..1 CANZONE
Inviato da: Pour les nourrissons
il 15/08/2013 alle 09:40
Inviato da: Alice
il 13/08/2011 alle 14:09
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 15:35
Inviato da: tenebra_liquida
il 27/02/2008 alle 11:50
Inviato da: lady_elektra
il 04/02/2008 alle 15:59