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I DATI DEI PEDOFILI IN CARCERE.
Al fronte della nuova emergenza pedofilia il Ministero di Giustizia ha dato i numeri ufficiali sui detenuti pedofili italiani. I pedofili incarcerati sono al momento ben 1.322. Tra questi 400 stranieri e ben 98 donne (ma qualcuno non diceva, parlando dei casi di abusi nelle scuole materne italiane che non esiste la pedofilia al femminile? - mah forse ricorderò male io). La regione che ospita nelle proprie carceri il numero maggiore di predatori di bambini è la Lombardia. Seguono Sicilia (204), Piemonte (145), Lazio (112) e Campania (106). 289 sono in attesa di giudizio e 129 sono appellanti, 71 ricorrenti e 819 hanno una condanna definitiva. 14 sono invece internati. L’età invece è la seguente: 323 nella fascia tra i 30 e di 39 anni, 321 tra i 40 e di 49 e ben 262 tra i giovani nella fascia 21 – 29 anni. Un dato a margine ha a che fare con internet: 5 miliardi di dollari è il giro di affari del business della pedofilia.
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Post n°27 pubblicato il 01 Dicembre 2008 da Shardana10
Il primo dicembre e' la Giornata mondiale per la lotta all'Aids. e i membri di BlogCatalog si uniscono con l'Istituto nazionale sulle tossicodipendenze (NIDA) e il Dipartimento di Salute e Servizi Umani Ufficio di HIV / AIDS, la politica della AIDS.gov per Bloggers Unite per la Giornata mondiale contro l'AIDS. Una campagna di sensibilizzazione per far conoscere la malattia ed i problemi che ne derivano. Le stime del 2007 parlano di 33,2 milioni di persone colpite da Aids, di cui 2,1 milioni sono bambini di età inferiore ai 15 anni. In Italia secondo i dati dell'Istituto superiore di sanità, aggiornati al 31 dicembre 2007, si verificano 4 mila nuove infezioni l'anno. Attualmente sono 59.500 i casi di AIDS notificati dall’inizio dell’epidemia fino al 31 Dicembre 2007. La Regione più colpita in assoluto risulta essere la Lombardia, ma nell’ultimo anno il tasso di incidenza più elevato è quello del Lazio seguito da Lombardia, Toscana, Emilia Romagna e Liguria. Attualmente la via di trasmissione del virus é quasi esclusivamente quella sessuale: scende progressivamente, infatti, il numero dei tossicodipendenti che diventa sieropositivo, come il numero dei bambini che si infettano dalle madri. Il virus HIV, Virus dell'Immunodeficienza Umana, è un retrovirus, cioè un virus a RNA, che attacca alcune cellule del sistema immunitario, principalmente i linfociti CD4, che sono importantissimi per la risposta immunitaria, indebolendo il sistema immunitario fino ad annullare la risposta contro virus, batteri, protozoi e funghi. La distruzione del sistema immunitario causa una sindrome che si chiama AIDS (o, in italiano, SIDA: Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita). Una persona affetta da SIDA è maggiormente esposta alle infezioni. È molto importante fare qualcosa per eliminare HIV/AIDS che colpisce milioni di persone nel mondo. E tutti noi facciamo parte di questo mondo. È indispensabile portare avanti un discorso di informazione e di prevenzione. Ma non basta farlo solo il 1° dicembre, la giornata simbolo da dedicare a questo importante tema e restare totalmente inermi negli altri 364 giorni dell'anno! Si, è fondamentale che non rimanga l'unica giornata dell'anno in cui se ne parla, perchè l'aids è una battaglia di tutti i giorni. Noi crediamo di essere informati ma troppo spesso abbiamo informazioni sbagliate. Molte volte si ottengono informazioni totalmente opposte che confondono piuttosto che chiarire. Per questo occorre rivolgersi a strutture serie e a persone competenti. Questa campagna di sensibilizzazione nasce anche per questo, per far nascere nelle persone la voglia e la necessità di informarsi, e soprattutto spingere i giovani a farlo e ad utilizzare le giuste precauzioni quando si fa l'amore. Un piccolo accorgimento ci evita la possibilità di prendere una eventuale malattia alla quale non si potrà più tornare indietro. |
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