Creato da terrymaso il 22/06/2010

Terrymaso

L'intelletto annulla il fato : finchè un uomo pensa, egli è libero..

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

 

C'è TUTTA UNA VITA IN UN'ORA D'AMORE

 

 

 

 

NDJOCK NGANA

VIVERE UNA SOLA VITA
IN UNA SOLA CITTÀ
IN UN SOLO PAESE
IN UN SOLO UNIVERSO
VIVERE IN UN SOLO MONDO
È PRIGIONE.
AMARE UN SOLO AMICO
UN SOLO PADRE
UNA SOLA MADRE
UNA SOLA FAMIGLIA
AMARE UNA SOLA PERSONA
È PRIGIONE.
CONOSCERE UNA SOLA LINGUA
UN SOLO LAVORO
UN SOLO COSTUME
UNA SOLA CIVILTÀ
CONOSCERE UNA SOLA LOGICA
È PRIGIONE.
AVERE UN SOLO CORPO
UN SOLO PENSIERO
UNA SOLA CONOSCENZA
UNA SOLA ESSENZA
AVERE UN SOLO ESSERE
È PRIGIONE.

 

CI SONO MOMENTI DI SOLITUDINE CHE CADONO

all’improvviso come una maledizione,
nel bel mezzo di una giornata.
Sono i momenti in cui l’anima vibra più.

 

 

Amore è il fatto che tu sei per me il coltello
col quale frugo dentro me stesso.

 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

I MIEI BLOG AMICI

 

« La dura verità - FilmThe Lover »

Pio La Torre: morto per mafia

Post n°236 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso
 

Era il 30 aprile del 1982. 
Alle nove del mattino Pio La Torre, segretario regionale del Partito comunista italiano, insieme a Rosario Di Salvo, stava raggiungendo in auto, una Fiat 132, la sede del partito. 
In via Turba, di fronte la caserma Sole, alla macchina si affiancarono due moto di grossa cilindrata e un commando di uomini armati di pistole e mitragliette esplose decine di colpi. 
Pio La Torre morì all’istante mentre Di Salvo ebbe il tempo di estrarre la pistola, in un estremo tentativo di difesa.

Dalle rivelazioni di Cucuzza, diventato collaboratore di giustizia, è stato possibile ricostruire il quadro dei mandanti dell’agguato, identificati nei boss Salvatore Riina, Bernardo Provenzano, Pippo Calò, Bernardo Brusca e Antonino Geraci



Pio La Torre era diventato “scomodo” con quella sua proposta di legge che prevedeva l’introduzione di un nuovo articolo, il 416 bis, per il reato di associazione mafiosa e che obbligava alla confisca dei beni riconducibili alle attività criminali dagli arrestati.



Pio La Torre vive, oggi più che mai, nella legge da lui voluta.
E’ questa, in fondo, la parte più straordinaria che ci resta di lui. 
E’ questo ricamo ordinato di frasi, articoli e commi che ha incastrato Cosa Nostra. 
E in ogni riga, in ogni aggettivo, in ogni parola di quelle norme riecheggiano le battaglie, le speranze, le delusioni, le lotte, i desideri, i sogni di un uomo che – così mi piace pensare – ha ancora voglia di dirci, con i versi di una canzone di Rosa Balistreri,

 “ quannu iu moru/ faciti ca nun moru/ diciti a tutti/ chiddu ca vi dissi/ quannu iu moru/ ’un vi sintiti suli/ ca suli nun vi lassu/ mancu ditra lu fossu.” !




Commenti al Post:
Nessun commento
 

 

 

TIENIMI.

Vieni una volta al mese,
una volta l'anno, non importa,
ma tienimi.

 

 

 

 

 

 

 

ULTIMI COMMENTI

amore
Inviato da: marco peste
il 07/12/2013 alle 21:08
 
Salve Terry, sto ultimando un articolo intervista sul tema...
Inviato da: patrizia boi
il 21/10/2013 alle 10:51
 
vorrei poter fare quaunque cosa pur di impedire a quelle...
Inviato da: rovere stefania
il 14/04/2012 alle 19:02
 
LETTERA APERTA A Gentilissimo Presidente della Repubblica...
Inviato da: fasanobi
il 21/02/2012 alle 13:15
 
bellissimo post! siamo stanchi, è vero! non che io sia...
Inviato da: paoloclick0
il 07/12/2011 alle 17:07
 
 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

boccione8cpctelefomaniaTelma0785attilabikesassa12efisio.rStefano72CSjoy.fortequattrinsncantonio.caccavalenoryxtaltarluckamartfelicita.farinaalessamartal
 
 

libertà

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963