Creato da terrymaso il 22/06/2010

Terrymaso

L'intelletto annulla il fato : finchè un uomo pensa, egli è libero..

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C'È TUTTA UNA VITA IN UN'ORA D'AMORE

 

 

 

 

NDJOCK NGANA

VIVERE UNA SOLA VITA
IN UNA SOLA CITTÀ
IN UN SOLO PAESE
IN UN SOLO UNIVERSO
VIVERE IN UN SOLO MONDO
È PRIGIONE.
AMARE UN SOLO AMICO
UN SOLO PADRE
UNA SOLA MADRE
UNA SOLA FAMIGLIA
AMARE UNA SOLA PERSONA
È PRIGIONE.
CONOSCERE UNA SOLA LINGUA
UN SOLO LAVORO
UN SOLO COSTUME
UNA SOLA CIVILTÀ
CONOSCERE UNA SOLA LOGICA
È PRIGIONE.
AVERE UN SOLO CORPO
UN SOLO PENSIERO
UNA SOLA CONOSCENZA
UNA SOLA ESSENZA
AVERE UN SOLO ESSERE
È PRIGIONE.

 

CI SONO MOMENTI DI SOLITUDINE CHE CADONO

all’improvviso come una maledizione,
nel bel mezzo di una giornata.
Sono i momenti in cui l’anima vibra più.

 

 

Amore è il fatto che tu sei per me il coltello
col quale frugo dentro me stesso.

 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

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U.D.: La velocità - Teorie e metodologie del movimento umano

Post n°245 pubblicato il 06 Giugno 2012 da terrymaso
 

Unità Didattica

Capacità Condizionale : LA VELOCITA’

Anno Scolastico : 2011/2012
Destinatari : Classe IV, Scuola Primaria
Prerequisiti :
•Percezione spazio-temporale;
•Capacità coordinative (equilibrio, ritmo, capacità di reazione);
•Schemi motori di base (camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare, rotolare, equilibrarsi, arrampicare, strisciare );
•Capacità relazionali.
Obiettivi Generali :
•Importanza del tempo e dello spazio in riferimento alla velocità;
•Allenamento dell’area socio-affettiva (controllo delle emozioni, fiducia, collaborazione);
•Miglioramento delle capacità coordinative generali e speciali;
Obiettivi Specifici :
•Miglioramento della capacità condizionale velocità;
•Miglioramento della rapidità degli spostamenti e della reazione motoria.
Tempi : 5 ore ( 1 ora in classe, 4 ore in palestra ) 
Spazi : Aula scolastica; Palestra.
Materiale Utilizzato : Palla; Cronometro; Nastro; Cartellone; Fischietto.
Metodologia : Nello svolgimento delle lezioni di questa unità didattica viene utilizzato un metodo misto : ad una prima lezione teorica sulla capacità condizionale scelta ( lettura e drammatizzazione di una favola), verranno affiancate una serie di attività pratiche .
Connessioni con altre discipline : Lingua Italiana; Matematica; 
Valutazioni : Verranno effettuate in itinere, attraverso l’osservazione diretta del lavoro dei bambini.Verranno utilizzati inoltre sussidi scritti e griglie di valutazione.


LA VELOCITA
La velocità è la capacità di realizzare un gesto motorio nel minor tempo possibile. Essa dipende soprattutto dalla rapidità di trasmissione dell’impulso dal sistema nervoso centrale ai muscoli coinvolti nel movimento. Ma dipende prevalentemente dalla percentuale di fibre bianche (rapide) che ognuno possiede. L’atleta con una quantità elevata di fibre rapide ha parametri di velocità, di movimento e di forza maggiori.Tra le capacità condizionali la velocità è la più difficile da allenare perché le sue componenti sono per lo più innate del sistema neuro – muscolare. Dipende dal DNA, ma si può comunque allenare e sviluppare. Secondo alcuni il periodo favorevole per ottenere il massimo risultato è dai 6 ai 12 anni. 
È stato appurato che i fattori che condizionano la velocità sono:
1.TEMPO DI REAZIONE MOTORIA – il tempo che intercorre tra la percezione dello stimolo e l’azione motoria
2.RAPIDITA’ DEL SINGOLO MOVIMENTO – dipende dalla velocità di contrazione e dalla forza dei muscoli interessati al movimento specifico 
3.LA FREQUENZA DEI MOVIMENTI – l’unione di movimenti rapidi e semplici in funzione di azioni complesse

PRIMA ATTIVITA’
Il lavoro inizia in classe, con la lettura di una favola di Esopo ( ‘La lepre e la Tartaruga’ ) che introdurrà il concetto di velocità.

La lepre un giorno si vantava con gli altri animali: - Nessuno può battermi in velocità - diceva. - Sfido chiunque a correre come me. La tartaruga, con la sua solita calma, disse: - Accetto la sfida.- Questa è buona! - esclamò la lepre; e scoppiò a ridere.- Non vantarti prima di aver vinto, replicò la tartaruga. - Vuoi fare questa gara?Così fu stabilito un percorso e dato il via. La lepre partì come un fulmine: quasi non si vedeva più, tanto era già lontana. Poi si fermò, e per mostrare il suo disprezzo verso la tartaruga si sdraiò a fare un sonnellino. La tartaruga intanto camminava con fatica, un passo dopo l'altro, e quando la lepre si svegliò, la vide vicina al traguardo. Allora si mise a correre con tutte le sue forze, ma ormai era troppo tardi per vincere la gara. La tartaruga sorridendo disse: "Non serve correre, bisogna partire in tempo."

Al temine della lettura l’insegnante guiderà i bambini nella comprensione della morale. Stimolerà poi una discussione sui personaggi principali guidando i bambini nella drammatizzazione della favola. 
In questo modo i bambini potranno sperimentare direttamente un modo di muoversi più veloce ed uno meno veloce. Conversazione clinica sulla velocità. 
L’insegnante chiederà : 
•Come si fa ad essere veloci ? 
•Qual è l’animale che corre più velocemente ?
• E qual è il mezzo di trasporto più veloce ? A conclusione di questa prima parte, i bambini rappresenteranno su un cartellone gli animali e i mezzi di trasporto che ritengono i più veloci ed i meno veloci.


SECONDA ATTIVITA’
Il lavoro si sposta nella palestra : organizziamo una gara di corsa !L’insegnante chiederà ai bambini: “ Chi di voi è il più veloce ? ”
FASE DI RISCALDAMENTO :
Prima di organizzare la gara, dedichiamoci a 10 minuti di riscaldamento :Alternare una corsa lenta in senso orario e antiorario; eseguire esercizi di stretching al fine di preparare la muscolatura per l’esecuzione degli esercizi che verranno eseguiti in seguito.Esercizi di stretching : si scende con le mani sui piedi a gambe divaricate e si sale respirando e aprendo le braccia all’infuori; si sta fermi in giù nella stessa posizione; ci si siede con un compagno l’uno di fronte all’altro , e a gambe aperte ci si mette “piede contro piede”., uno per volta afferra le mani dell’altro e lo tira lentamente verso di lui. 
FASE CENTRALE :
Si stabilisce un percorso in linea retta, delimitando il punto di partenza e d’arrivo con un nastro (20 metri circa). 
Tenendo fisso l’elemento ‘SPAZIO’ come punto di riferimento, invitiamo un bambino alla volta a percorrerlo, mentre l’insegnante registrerà il tempo di ognuno servendosi del cronometro. Vince l’alunno che compie il percorso completo nel minor tempo.
Riproponiamo la stessa esperienza tenendo fisso, questa volta, l’elemento ‘TEMPO’: in 10 secondi ogni alunno dovrà percorrere più spazio possibile, fermandosi allo scadere del tempo. Vince il bambino che avrà percorso più spazio.I risultati delle due gare saranno registrati e confrontati in due tabelle.
L’insegnante farà notare che nella tabella della prima gara il bambino per sapere chi fosse il più veloce doveva vedere quale fosse il tempo minore effettuato, mentre nella tabella della seconda gara il bambino più veloce era quello che aveva percorso uno spazio maggiore. Senza far riferimento alle formule i bambini verranno guidati all’importanza del tempo e dello spazio nella misurazione della velocità.

TERZA ATTIVITA’
Gli alunni, suddivisi in gruppi da 3, si dispongono lungo una linea del campo. Il bambino al centro lancia la palla raso terra, i 2 compagni ai lati dovranno sfidarsi scattando e cercando di afferrarla il prima possibile. L’obiettivo di questo esercizio è quello di migliorare la velocità dello spostamento avendo uno scopo ben preciso da raggiungere: la palla.

QUARTA ATTIVITA’
Gli alunni, suddivisi in gruppi da 5, si dispongono in colonna a fondo campo. Ad una distanza prestabilita dalla partenza, si dispongono ogni 2 metri, oggetti vari.Al fischio dell’insegnante, il primo allievo corre, raccoglie il primo oggetto e ritorna di corsa al suo posto, parte il compagno successivo nella colonna e così tutti gli altri compagni. L’obiettivo di questo esercizio è quello di migliorare la velocità degli spostamenti associata all’esecuzione di altri compiti (prendere gli oggetti) e la capacità di reazione motoria.

QUINTA ATTIVITA’
I ragazzi, a coppie, sono seduti a fondo campo con le spalle rivolte all’insegnante, che farà cadere una palla per terra. Al rumore della palla che tocca terra i due bambini scatteranno nel tentativo di recuperarla. Una volta presa la palla, l’alunno dovrà correre fino a fondo campo e tirare a canestro. Ogni canestro vale un punto, vince chi arriva per primo a 5. Oltre alla velocità, questo esercizio migliora la coordinazione e la capacità di reazione.Anche in questo caso, per valutare i progressi degli alunni si può utilizzare una tabella.

CONCLUSIONI

A termine delle attività svolte, prendendo in considerazione i risultati raccolti attraverso griglie valutative e tabelle, si valuterà se tutti gli allievi hanno raggiunto o meno gli obiettivi prestabiliti.Nel caso in cui la maggior parte della classe non avesse raggiunto i risultati attesi, si provvederà alla riformulazione delle attività proponendone altre più semplici: corsa libera e scatti ( 1,2,3 stella ).Mentre, se la risposta di un’alta percentuale della classe risultasse idonea agli esercizi proposti, si provvederà con ulteriori allenamenti più intensi ed elaborati, aventi come scopo la partecipazione a competizioni intra ed extra scolastiche.


 
 
 

La favola del fuoco

Post n°244 pubblicato il 30 Maggio 2012 da terrymaso
 

Il fuoco offeso perchè l’acqua nella pentola sta sopra di lui, che pure è il superiore elemento, innalza le sue fiamme sempre più in alto, finchè l’acqua bolle e traboccando lo spegne.

Leonardo da Vinci

 
 
 

Non dire mai

Post n°243 pubblicato il 02 Maggio 2012 da terrymaso
 
Tag: dire, Mai, Non
Foto di terrymaso

Stupirmi,
è ciò che fai 
ogni giorno.
Insieme a Te
è un giorno diverso.

L'attesa,
i Tuoi ritorni,
ogni momento è vita.
Niente
da chiedere
perché Tu mi dai tutto

Un nuovo battito, farfalle in volo ,
e queste mani
che scrivono
ancora,
e tenerezza, ruvida passione
mentre
mi scorri sopra
e dentro la pelle
e si placa ogni affanno,
mentre
Ti guardo
e mi vedo bella
- e sono dentro i Tuoi occhi -

Stupirmi
è ciò che fai
quando mi dici:

Non dire mai
" Ti vorrei "
perché oramai – Ti ho, mi hai...

 
 
 

Il mio pensiero principale nella vita è lui.

Post n°242 pubblicato il 30 Aprile 2012 da terrymaso
 
Foto di terrymaso

Se tutto il resto perisse e lui restasse 
io continuerei ad essere ;
e, se tutto il resto persistesse e lui venisse
annientato,
l'universo mi diverrebbe estraneo; non mi sembrerebbe di esserne parte. 
Il mio amore per lui è simile alle rocce eterne ai piedi degli alberi; 
fonti di poca gioia visibile, ma necessarie. 
Io sono lui, lui è sempre, sempre nella mia mente, 
non come un piacere, 
così come io non sono sempre un piacere per me, 
ma come il mio stesso essere; 
dunque, una nostra separazione è impossibile.




























Cime Tempestose

 

 
 
 

Se saprai starmi vicino

Post n°241 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso
 



Se saprai starmi vicino
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perchè insieme è gioia...

Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.
Pablo Neruda

 
 
 

HO BISOGNO DI TE

Post n°240 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso
 

Ho bisogno di Te 

ho bisogno davvero di mezz'ora, di un'ora ..non vedi che io sono serio ?!
Ho bisogno di chi mi trattiene il respiro, che mi tocca la mano, che mi fa sentire in cielo. 
Io sto fermo perché l'equilibrio e' un mistero , questa volta io sono, sono impazzito davvero ! 
Io sto qui insieme a Te, il continuo piacere di sentire il dovere di amarTi un po' di più ... 
Ho bisogno di Te, se Ti chiamo e Ti dico ''Voglio starTi vicino'',
e Tu chissà dove sei.. 
Io rivedo il Tuo viso, lo rivedo la sera, quando fa buio presto e bevo il solito caffè. 
Io sto fermo perché l'equilibrio e' un mistero, questa volta io sono, sono impazzito davvero. 
Io sto qui insieme a Te , il continuo piacere di sentire il dovere di amarTi un po' di più ..



 
 
 

UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI

Post n°239 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso
 
Foto di terrymaso

UNVIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI


Bambini, avete mai sentito parlare di DIRITTI ?

Sapete che anche voi avete dei DIRITTI ?
     

 

MA COSA SONO I DIRITTI ?

Nel linguaggio quotidiano la parola diritto assume numerosi significati:

  •    che procede secondo una linea retta (dritta);
  •   il lato di un tessuto;
  • anche avere una famiglia, andare a scuola, giocare sono dei diritti : sono i diritti di tutti i bambini del mondo.

 

Un diritto, bambini, è tutto quello che potete fare, e quello che devegarantirvi chi si occupa di voi, per assicurarvi felicità, salute e sicurezza.


 MA QUALI SONO I DIRITTI DEI BAMBINI ?

Hai il diritto di sapere quali sono i tuoi diritti !


ATTIVITA’ 1

''Nuvole che piovono diritti''

Ora che sai quali sono i tuoi diritti, scegliquello che ti piace di più, scrivilo e rappresentalo in una nuvola dicartoncino : verrà appesa insieme alle altre nel grande cielo/cartellone deidiritti dei bambini.

 

 I DIRITTI DEI BAMBINI SONO RISPETTATI OVUNQUE?


 In tanti Paesi del Mondo i diritti dei bambini non sono rispettati : ibambini devono lavorare come schiavi, non vanno a scuola, non mangiano bene,devono fare la guerra, non hanno giochi. 

ATTIVITA’ 2

"Tu getti il pane ed io lo cerco" : Letturae riflessione sulla storia di Paola e Jakim

Paola e Jakim sono due bambini di 8 anni. Paola è italiana e Jakim ènigeriano (uno dei paesi più poveri dell’Africa).
Paola: "Ciao, mi chiamo Paola. E tu?"
Jakim: "Io mi chiamo Jakim... piaceredi conoscerti, Paola! Quanti anni hai?"
Paola: "Otto anni."
Jakim: "Come me, allora... Mi parli dite?"
Paola: "Io ho una bella casa, ho unacameretta tutta per me. Sono fortunata, sai? Il dottore abita nel mio palazzo ese ho la febbre è tutto per me. Faccio la terza elementare, vado in palestra afare minibasket, ho molti giochi nella mia camera. La mamma dice che ne hotroppi e a volte me ne butta via un po'. Non sempre mi va di mangiare... il miopapà mi sgrida perché deve buttare via il pane che non mangio. E il tuo papàche dice se non mangi?"
Jakim: "Il mio papà è partito, è andatomolto lontano e non lo vedo mai. Io veramente ho fame... e mangio di tutto...quando ce n'è. La mamma è spesso triste perché non mangio... perché non mi puòportare da mangiare. Mentre tu non vuoi mangiare, io non posso mangiare. Ognimattina, quando mi sveglio, non so se mangerò. Da poco ho cominciato alavorare, ma con la mia paga dobbiamo pagare i debiti. Mia mamma ha potutotirare avanti la famiglia grazie ad un prestito e non finiamo mai dipagarlo."
Paola: "Certe volte mi arrabbio con lamamma perché non mi compra le merendine che piacciono a me. Con papà ho fattoquest'estate i capricci: lui voleva andare in montagna mentre io volevo andareal mare in vacanza. A me non piace andare in vacanza in montagna! Che noia! DimmiJakim... a scuola come va?"
Jakim: "Da noi è tutto distrutto, lascuola è stata colpita con il cannone, non ci siamo potuti più andare. Erasempre più bello andare a scuola ... ora invece lavoro quattordici ore algiorno in una fabbrica di mattoni... e sono fortunato. I miei amici più grandidevono fare i soldati, mio cugino ha messo un piede su una mina e... poverino,l'ho visto mentre gridava e pregava... Mi hanno detto che era una minaitaliana: ma perché avete costruito quelle mine? Ho visto tanti compagnimorire. Anche il maestro è partito per la guerra. Chi ci insegnerà a leggere ea scrivere ora? Sai che usa una pistola costruita proprio nella tuanazione?"
Paola: "Che brutta vita fate... perché seinato proprio lì?"
Jakim: "Mica l'ho scelto io... è ilcaso, è come la lotteria: io sono nato in Africa, tu sei nata in Europa. Tu coni tuoi amici stai facendo i progetti per quando sarai grande, io invece... cosaposso sperare dal futuro?"

 

  • Pensi che Paola e Jakim siano felici allo stesso modo ?
  • Perché Paola è più felice di Jakim ?

 

Per ogni bambino scuola, salute, uguaglianza e protezione !

 

 TUTTI UGUALI, TUTTI DIVERSI : DIRITTO ALL'UGUAGLIANZA

 Tutti i bambini hanno uguali diritti. Tutti i bambini sono uguali, nonimporta se ricchi o poveri. Nessun bambino deve essere discriminato per ilcolore della sua pelle, per il sesso o per la religione.

 

ATTIVITA’  1 : Gioco – ‘Cosa mi piace, cosa ti piace

Idea guida del gioco : i bambini (gli uomini) sono uguali, anche sediversi

I bambini si dispongono in cerchio ed ognuno a turno dice, ad alta voce,cosa gli piace ( cibo, libro, cartone, storia, film, sport, etc. ) senza mairipetere quello che hanno detto i compagni.
A questo punto uno dei partecipanti lancia la palla ad un altro compagno;questi afferrandola dovrà dire cosa piace al compagno che gliela ha tirata; seavrà ricordato bene potrà lanciare a sua volta la palla, altrimenti dovràrestituirla e così via.

ATTIVITA’ 2 : FILASTROCCA DELLA DIVERSITA’

Come si è visto dal gioco precedente, i bambini hanno gusti diversi. Mapossono essere diversi anche in altri modi.
Per chiarire l’idea si leggerà loro una filastrocca. I bambini dovrannoindovinare i termini mancanti. I bambini potranno quindi illustrare lafilastrocca con disegni da appendere in classe.

 

Filastrocca della diversità

A questo mondo c’è proprio di tutto, c’è chi è bello e c’è chi è.............
chi è alto e chi è basso, chi è magro e chi è .............
chi è sano e chi è malato, chi è nubile e chi è .............
chi è generoso e chi è avaro, chi è istruito e chi è .............
chi vuol far tutto e chi vuol far niente, chi vive solo e chi ama la.............
Ci sono i bianchi e ci sono i neri, quelli pesanti e quelli ............
chi vive in Cina e chi in Danimarca; chi ama correre e chi andare in .........
Sono diversi e sono in tanti, ma sono bambini tutti quanti.

 

L’idea guida è far comprendere il concetto di diversità ma al contempo quellodi uguaglianza : bisogna amare ed accettare chiunque sia diverso perché anchese diversi e con gusti differenti, tutti sono uguali in quanto bambini

 

ATTIVITA’ 3 : IMPARIAMO DALLE CANDELE

La maestra porta in classe 4 candele diverse. Invita 4 bambini a recarsialla cattedra, ad ognuno attribuirà una candela scrivendo su di essa il nomedel bambino affidatario.
Ogni bambino verrà poi invitato a descrivere la propria candela.
Ad un certo punto le candele verranno accese. Ci si accorge quindi che puressendo diverse le candele sono uguali perché hanno la stessa fiamma.

 

Al termine di tutte le attività proposte nella prima e nella secondaparte del progetto, i bambini verranno invitati ad esprimere un loro pensierosugli argomenti affrontati in giornata e sulle attività svolte

 

ATTIVITA’ 4 : L’attività si conclude con ilcartellone dei bambini.

I bambini verranno invitati a ritagliare dai giornali immagini dipersone (donne, uomini, bambini), le più diverse tra loro, ed a incollarle sulcartellone. Nello spazio inferiore verrà lasciato spazio perché i bambinipossano disegnare se stessi o scrivere il proprio nome, inserendo così lorostessi nella grande famiglia umana. Una volta finito, il cartellone verràappeso in classe e la maestra leggerà la frase di intestazione : “Gli uomini sono diversiperché hanno gusti, interessi e caratteristiche fisiche diverse, ma sono ugualiperché sono uomini

 

CONCLUSIONI

Conoscere il valore e far applicare i propri diritti è importante, bambini.
Ora che ne sapete di più sui vostri diritti, cercate di raccontarli ai vostricompagni e amici.
Voi, bambini, avete diritto al più grande rispetto.


 
 
 

Sirena

Post n°238 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso


S'è azzittito il sibilare del vento
in quel morbido tamburellare legnoso di sottofondo
mentre le vele afflosciate del vascello
quasi accarezzano l'albero

E'  notte fonda nel maroso
rischiarata appena da un fascio di luna nuova
in quel lieve dondolio della nave
sul nero cristallo d'acqua...
quando la sirena canta...

I marinai estasiati come da un fruscio 
nella suadente brezza
convogliano i sensi in quell'avvolgente musica
che scaturisce dalle arcane profondità 
trascinandoli in un limbo senza risveglio...

L'inquieta pulzella pesce in uno schiumoso vortice
balza sull'imbarcazione e sfiorando sinuosamente
i malcapitati ne trascina l'essenza
in una dimensione occulta di non ritorno.


 
 
 

The Lover

Post n°237 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso
 



Poetica melodia. E' un perdersi nei recessi più sperduti dei miei ricordi, nei meandri emotivi, nel turbinio di passione.
Un amore unico, raro, misterioso, sconfinato, trapelato da gesti, sguardi, corpi vibrati.
Un amore che non può essere sussurrato : non esistono parole per descriverlo. 
Esiste solo l'attimo del sentimento , esiste solo l'attimo dell'abbandono alla trascinante marea della libidine.
Passione e silenzi, è quanto basta.


Indonesia , 1929, un ricco cinese di 30 anni si invaghisce di una quindicenne francese: è storia di sesso e di amore .
Fotografia splendida , colori intensi ,sensualità prorompente ma composta. Storia particolare, ma i destini sono segnati : lui la ama ma è per, tradizione  locale ,  già promesso in matrimonio.
Lei ritornerà, in occasione del matrimonio di lui , in Francia e ricorderà  questa storia che fu di sesso ma anche  d'amore  .

Un fiore acerbo, con personalità questa ragazza  ,nella persona di Jean March, una storia intensa  e controversa che nell'Europa di quei tempi sarebbe  stata impossibile.
E' l'incontro di due anime , un amore intergenerazionale , difficile , coraggioso , dove la comunicazione avviene  superando convenzioni sociali.
Fiori d'oriente si dissolvono nel cupo inverno della seconda guerra mondiale.

 
 
 

Pio La Torre: morto per mafia

Post n°236 pubblicato il 29 Aprile 2012 da terrymaso
 
Foto di terrymaso

Era il 30 aprile del 1982. 
Alle nove del mattino Pio La Torre, segretario regionale del Partito comunista italiano, insieme a Rosario Di Salvo, stava raggiungendo in auto, una Fiat 132, la sede del partito. 
In via Turba, di fronte la caserma Sole, alla macchina si affiancarono due moto di grossa cilindrata e un commando di uomini armati di pistole e mitragliette esplose decine di colpi. 
Pio La Torre morì all’istante mentre Di Salvo ebbe il tempo di estrarre la pistola, in un estremo tentativo di difesa.

Dalle rivelazioni di Cucuzza, diventato collaboratore di giustizia, è stato possibile ricostruire il quadro dei mandanti dell’agguato, identificati nei boss Salvatore Riina, Bernardo Provenzano, Pippo Calò, Bernardo Brusca e Antonino Geraci



Pio La Torre era diventato “scomodo” con quella sua proposta di legge che prevedeva l’introduzione di un nuovo articolo, il 416 bis, per il reato di associazione mafiosa e che obbligava alla confisca dei beni riconducibili alle attività criminali dagli arrestati.



Pio La Torre vive, oggi più che mai, nella legge da lui voluta.
E’ questa, in fondo, la parte più straordinaria che ci resta di lui. 
E’ questo ricamo ordinato di frasi, articoli e commi che ha incastrato Cosa Nostra. 
E in ogni riga, in ogni aggettivo, in ogni parola di quelle norme riecheggiano le battaglie, le speranze, le delusioni, le lotte, i desideri, i sogni di un uomo che – così mi piace pensare – ha ancora voglia di dirci, con i versi di una canzone di Rosa Balistreri,

 “ quannu iu moru/ faciti ca nun moru/ diciti a tutti/ chiddu ca vi dissi/ quannu iu moru/ ’un vi sintiti suli/ ca suli nun vi lassu/ mancu ditra lu fossu.” !




 
 
 

La dura verità - Film

Post n°235 pubblicato il 28 Aprile 2012 da terrymaso
 


Abby è un'attraente donna in carriera, precisa, efficiente e sicura di sé sul lavoro. Romantica, single, passionale, pignola e piuttosto opprimente nella vita privata. "opprimente" e "pignola" si riferiscono alla sua lista di caratteristiche di cui deve essere dotato il suo uomo ideale per avere una chance con lei.
Mike è un bel uomo, spregiudicato, volgare, cinico, arrogante, sicuro di sé, gran rubacuori. Secondo lui il vero amore non esiste, quindi divertirsi e godere è sempre meglio che piagnucolare per il proprio cuore infranto.
Sono 2 personaggi totalmente agli antipodi eppure si ritrovano a dover lavorare insieme. Lei è il produttore. Lui il talento. Mike conduce "La dura verità" uno show in cui si parla di uomini, donne e tutti gli "annessi e connessi". Il rapporto tra i sessi è un argomento sempre attuale su cui si discute parecchio e Mike è sempre ben disposto a illuminare i telespettatori con le sue perle di saggezza, tratte da una verità che, purtroppo, fa male.
Spinoso è anche il rapporto tra i due: Abby - colta e un po' snob - vorrebbe buttarlo fuori dal team, ma deve ammettere che lo show di Mike ha incrementato notevolmente il tasso di ascolti. Mike, dal canto suo, riconosce la  grande competenza di Abby ed è disposto a collaborare con lei: sa che insieme sarebbero in grado di fare un ottimo lavoro e, perciò, dimostra una certa maturità. Ma non si dimentica certo di prendere in giro il suo produttore per la ridicola lista con cui spera di trovare il suo grande amore.
Abby ribatte: ha già trovato l'uomo ideale, si chiama Colin, è un aitante dottore, gentile e romantico. Mike riconosce immediatamente in Abby i sintomi della "maniaca del controllo" e se non la smetterà di essere così invadente, il caro e dolce Colin finirà per scaricarla. I due fanno un patto: Mike l'aiuterà a incastrare il dottore in cambio di collaborazione da parte di Abby. In caso di fallimento Mike darà le dimissioni.
Per essere rozzo e volgare, i suoi consigli sono azzeccati e, in poco tempo, Colin si innamora seriamente di Abby. Tutto sembra andare per il meglio finché un imprevisto momento di passione nell'ascensore di un albergo a Los Angeles minaccia di mandare in fumo tanto impegno. Una passione che lascia perplessi i due protagonisti e, come se non bastasse, il caro Colin arriva nel momento più opportuno proprio quando Mike si era deciso a parlare a Abby. Trovandola in compagnia della "Lista vivente" si tira indietro.
Abby lo segue chiedendogli se sia il caso di congedare Colin. Un momento cruciale, ma sottavalutato, perché arrivati a questo punto si pensa che si tratti della classica commedia americana, della seria: vista una, le hai viste tutte. Invece non è così: Abby si mette in gioco per Mike, mette in gioco ciò per cui ha duramente lavorato. Mike si tira indietro. Vigliacco. Abby rimane perplessa e tornata in camera decide di confessare la verità a Colin: per tutto il tempo che hanno passato insieme lei non ha fatto altro che fingere per piacergli. La loro relazione finisce qui. Abby, la maniaca del controllo, si dimostra una donna saggia e coerente, abbastanza matura da rendersi conto che l'uomo perfetto, coraggioso e impavido non esiste. "L'uomo non è forte, l'uomo è un fifone". E non avrebbe abbastanza fegato per amare veramente, neanche se succedesse una magia nell'ascensore di un albergo. Il vero fulcro della vicenda è questo. La sua dichiarazione è talmente impertinente da far accorrere Mike per uno "scontro frontale", su una mongolfiera e in diretta, per giunta. Cadono tutti i muri e Mike, finalmente, si decide.
Con una colonna sonora mozzafiato - da "Hot 'n cold" di Katy Perry fino a "Right round" dei Florida - giungiamo alla conclusione: uomini e donne non sono mai stati perfetti e non lo saranno mai, ma insieme sanno essere formidabili. E questa è LA DURA VERITA'.

 
 
 

..Emozioni.. - From kiss kiss blog 1

Post n°234 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso
 

Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ritrovarsi a volare e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare un sottile dispiacere E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire dove il sole va a dormire Domandarsi perche' quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se poi e' tanto difficile morire E stringere le mani per fermare qualcosa che e' dentro me ma nella mente tua non c'e' Capire tu non puoi tu chiamale se vuoi emozioni tu chiamale se vuoi emozioni Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede ad un passo per ritrovar se stesso Parlar del piu' e del meno con un pescatore per ore ed ore per non sentir che dentro qualcosa muore E ricoprir di terra una piantina verde sperando possa nascere un giorno una rosa rossa E prendere a pugni un uomo solo perche' e' stato un po' scortese sapendo che quel che brucia non son le offese e chiudere gli occhi per fermare qualcosa che e' dentro me ma nella mente tua non c'e' Capire tu non puoi tu chiamale se vuoi emozioni tu chiamale se vuoi emozioni

 

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Commenti:

E cosa ti emoziona??
Scritto da Arteteca on dicembre 13, 2009 at 01:25 PM CET #

Cosa mi emoziona?..un sorriso sincero..un abbraccio caldo che ti lascia senza parole..uno sguardo di complicità che è difficile da trovare..e poi..l'amore..
Scritto da terry on dicembre 13, 2009 at 01:49 PM CET #

Di sorrisi sinceri te ne ho fatti tanti quindi proprio quelli....per il resto hmmmmmmm............
Scritto da Arteteca on dicembre 13, 2009 at 06:03 PM CET #

ahahahha.. :)
Scritto da terry on dicembre 13, 2009 at 06:51 PM CET

 
 
 

L'anno nuovo si girò e colpì di pugnale l'anno vecchio.. - From kiss kiss blog 2

Post n°233 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso
 

L'anno nuovo per magia deponeva regali la tristezza l'allegria ed i giorni normali l'anno vecchio stava lì mento in mezzo alle mani come chi ha finito ormai i domani e non sa perche' perchè perchè perchè
Nella luminosità di un trascorso natale con il vento che da nord dava un freddo glaciale l'anno nuovo si girò e colpì di pugnale l'anno vecchio che morì senza avere alcun male
L'anno nuovo scese giù in un mondo di festa seminando gioventù e altre felicità e ballo sui grandi amori e sugli onori come un re ubriacato dal quel succo che la vita ha dentro se prima di scoprire tutto dei perchè perchè perchè perchè perchè
Si sposò il suo primo figlio fu gennaio gentile ma a febbraio si drogò e lo perse ad aprile
Il successo lo inseguì svelto come un leopardo lui pian piano si inghiottì nel suo primo miliardo
Poi d'estate si buttò nelle onde del mare tra le alghe i pedalò e autostrade di gas
A settembre un pò di tosse nell'orgoglio lo ferì e capì di aver vissuto troppo in fretta adesso che stava stretto nell'imbuto dei perchè perchè perchè perchè perchè
Nell'inverno, nell'inverno si specchiò in un giovane biondo e affittò una stanza su con la vista sul mondo Quando poi lo accarezzò come un ultimo figlio la sua mano gli sembrò un'inutile artiglio
L'anno nuovo stava lì con la faccia da killer
L'anno vecchio si senti' come mille anni fa
E partì senza capire quel dolore che cos'è quella ruvida ferita che ogni uomo ha dentro se
Quella favola infinita dei perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè perchè
Nell'isola dei se all'amo dei perchè si fa tirare il tonno
Non domandarlo a me bambino dei perchè sciuriddi tutto l'anno.

 
 
 

Spiegare i maschi

Post n°232 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

MISTERI SVELATIMentre ai maschi risulta difficile riuscire a comprendere a fondo le donne,a noi donne invece risulta facilissimo spiegare i maschi ed i loro comportamenti.Ecco alcune soluzioni tipicamente "femminili" e quindi molto GIUSTE,a domande che da secoli attendevano una risposta!1)Perché gli uomini fischiettano meglio delle donne ?...perché hanno il cervello di un uccello!2)Cosa avrebbe fatto la donna senza l'uomo?...addomesticato un altro animale!3)A quale animale mitologico somigliano gli uomini ?...al Centauro...metà uomo, metà bestia !4)Perché Tarzan lo hanno scelto uomo e non donna ?...perché si necessitava di un corpo atletico con cervello da scimmia!5)Perché tutte le donne guidano male ?...perché tutti gli istruttori di guida sono uomini!6)Perché ci sono più donne che uomini ?...perché la natura e' saggia!!7)Perché gli uomini preferiscono le vergini ?...perché non sopportano le critiche !8)Cosa hanno in comune un anniversario di matrimonio, il punto G, e un cesso?...gli uomini non ne azzeccano uno!9)In cosa si somigliano un uomo e un computer ?...sembra che pensino e che facciano tutto, ma se non li programmi, non fanno nulla!10)Perché c'e' bisogno di milioni di spermatozoi per fecondare un ovulo?...perché gli spermatozoi sono maschi e si rifiutano di chiedere la strada! « l'anno nuovo si girò... | Main | La sigaretta elettro... »Commenti:Ora si spiega perchè sono ermafrodita.....heheheScritto da Arteteca on febbraio 02, 2010 at 10:20 PM CET #Hahahhaa, grande Terry! E' vero, siamo due pianeti diversi, ma l'uno è il satellite dell'altro. =)Scritto da 87.1.156.124 on febbraio 03, 2010 at 01:33 AM CET #P.S. quella di prima sono io

 
 
 

La sigaretta elettronica..!!

Post n°231 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

Ignorante in materia?..o forse Disinteressata?Non saprei,fatto sta che OGGI per la prima volta ho scoperto l'esistenza di questo tipo di sigarette:elettroniche! Partendo dal presupposto che il fumo è dannoso per la salute sia di chi fuma che di chi gli sta vicino dunque,seppur conscia che il danno c'è,non mi sento di condannare chi ha questo vizio! La sigaretta elettronica mi ha incuriosito perchè,oltre che come sostituto meno dannoso di quella reale,può essere vista come mezzo per aiutare a smettere di fumare. L' "EcoCigarette" ha infatti lo scopo di ricreare le stesse sensazioni psicologiche e fisiche di una sigaretta normale, senza però nessun tipo di combustione. In poche parole sostituisce il fumo (dovuto alla combustione della sigaretta tradizionale) con vapore acqueo, di per se innocuo se inalato. In pratica, la sigaretta elettronica è un piccolo vaporizzatore (da alcuni chiamato atomizzatore) che trasforma il liquido di ricarica in vapore da inalare. Con i seguenti vantaggi: - Non è presenta nessuna sostanza cancerogena e non genera le oltre 40 sostanze cancerogene provocate invece dalla combustione tradizionale. - Non c'è combustione e quindi non si crea fumo (ciò che si inala è vapore!). - E' inodore, non fa puzzare aria, vesti ed alito. Non ingiallisce i denti. - Non crea danni alla salute di chi sta vicino al fumatore e non crea disturbo ai non fumatori. - Può essere fumata dovunque, anche in luoghi pubblici come treni, aerei, ristoranti, cinema, ecc...(si consiglia comunque di verificare l'effettiva possibilità per ciascun caso) Ciò non toglie il fatto che comunque la sigaretta elettronica contienga nicotina, anche se in piccole dosi (circa il 0,6% di ciascuna ricarica), e pertanto non si sottrae ai danni procurati da questa sostanza. Certo la quantità è nettamente inferiore a quella contenuta nelle sigarette tradizionali, per cui anche da questo punto di vista i danni sono inferiori. Insomma fumatori se proprio dovete fumare,Fumate Ecologico!

 

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Commenti:

Grazie a Dio ho smesso di fumare 3 anni fa!Con tanta buona volontà..da un giorno all'altro..più niente!!X ciò che riguarda questa sigaretta elettronica..almeno non dà fastidio a chi ci circonda..ognuno è libero di farsi male da solo....
Scritto da Taty68 on febbraio 25, 2010 at 12:01 PM CET #

Quando volevo fumare sapevo di volerlo fare ed ho sempre saputo, infatti così è andata poi, che avrei potuto smettere in qualsiasi momento....;-) ci vuole Tempra e buona volontà...e sopratutto bisogna VOLERLO! Baci
Scritto da susannaoff on febbraio 25, 2010 at 12:30 PM CET #

Tert,una fantastica idea per chi fuma,speriamo che sea effetiva,besitos ilda
Scritto da ilda.j on febbraio 25, 2010 at 02:55 PM CET

 
 
 

Il fine giustifica i mezzi

Post n°230 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

Ore 20,47 cellulare che squilla,numero non salvato in rubrica,mi chiedo chi sia,rispondo. -"Buonasera sei Teresa si?"..(Voce femminile che non riconosco.Titubo.).."Si,certo..con chi parlo?" -"Buonasera sono la tua supervisore del tirocinio indiretto,ti volevo avvisare che l'incontro del 22 salta,viene rimandato al 12 aprile"..(azz,che organizzazione universitaria penso tra me e me,addirittura l'avviso via telefono..wow!).."Oh,capisco" rispondo "la ringrazio per l'avviso.Quindi è confermato?Ci vediamo lunedì 12 aprile?" -"Certo.A proposito......" (pausa di riflessione) "...per queste elezioni,lei è già impegnata?..No,sai com'è siccome sostengo una lista,c'è un mio amico,una brava persona,di fiducia........" ecc. ecc. (seguono 10 minuti di monologo,a mò di Campagna Elettorale a tutti gli effetti o.O) Azz...alla faccia dell'efficenza universitaria che avvisa via telefono! Beh,è proprio vero ciò che diceva il "caro" Machiavelli:IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI!  

 

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Commenti:

ahaahhahahaah terry cosa nn si fa x un voto!!!!
Scritto da roseapple on marzo 16, 2010 at 11:39 AM CET #

Guarda il lato positivo, almeno sei stata avvisata con largo anticipo ed in maniera diretta!! Che efficienza!!! :D
Scritto da Pellou on marzo 16, 2010 at 03:12 PM CET #

Ehehehe..ho notato Rose...! Pelle..questa è l'unica cosa che mi consola,almeno mezza utile è stata sta telefonata! ;)
Scritto da terrymaso on marzo 16, 2010 at 04:00 PM CET #

...mezza utile si lo è stata...ma l'altra metà, che palle ^-^
Scritto da iron65 on marzo 16, 2010 at 04:03 PM CET #

Già Mikè...du palle! °_+
Scritto da terrymaso on marzo 16, 2010 at 04:19 PM CET #

Beh, se chiamava dalla segreteria, utilizzava un servizio pubblico per fare propaganda... non male! Ma va bene anche cosi! : )
Scritto da Gabbrio on marzo 16, 2010 at 06:25 PM CET #

Mmm..vista l'ora non credo fosse dalla segreteria della facoltà..ma mai dire mai!Comunque,dopo mille parole,non ancora contenta,mi ha chiesto anche l'e-mail..per avvisarmi in futuro su ogni eventualità:cambi di orari,di date..consegne di lavoro ecc.(e ovviamente per mandarmi con precisione Nome e Cognome del candidato che mi ha proposto di votare!) :|
Scritto da terrymaso on marzo 16, 2010 at 07:00 PM CE

 
 
 

Sei il mistero profondo,la passione,l'idea..

Post n°229 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

Lo so,lo sai..la mente vola fuori dal tempo e si ritrova sola senza più corpo,nè prigioniera..nasce l'aurora.
Tu sei dentro di me come l'alta marea che scompare e riappare portandoti via!
Sei il mistero profondo,la passione,l'idea..sei l'immensa paura che tu non sia mio.
Lo so,lo sai..il tempo vola ma quanta strada per rivederti ancora,per uno sguardo,per il mio orgoglio.Quanto ti voglio... Quanto ti voglio...

 

 

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Commenti:

..ma chi..desideri tanto? :-) bacio. Taty.
Scritto da Taty68 on marzo 24, 2010 at 12:17 PM CET #

ma chi vuoi????
Scritto da amolaforchetta on marzo 24, 2010 at 01:20 PM CET #

Bellissima questa canzone *_________*
Scritto da Valentina86 on marzo 24, 2010 at 01:57 PM CET #

Eeeeeee...curiosoni!Qualcuno c'è!
Scritto da terrymaso on marzo 24, 2010 at 04:03 PM CET #

auuuuuuuuuuu Terry in love!!!! e di chi? e di chi? e di chi? e di chi? e di chi? (assomisglio sempre di più ad uram!)
Scritto da Pellou on marzo 27, 2010 at 11:13 AM CET

 
 
 

Passione..

Post n°228 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

Momento sublime..contatto..tepore..desiderio..
Sentirsi invasi da un turbinio di emozioni,da sensazioni che vanno al di là della realtà,capaci di far ballare le anime più pigre..essere sfiorati da un incontrollabile senso di abbandono alla libidine.
Voglia di fondersi in una sola cosa.
Appartenersi.
Sentire i cuori ardenti pulsare all'unisono.
Passione:impulso irrefrenabile.

La Passione in musica e parole....

 
 
 

La caduta del muro dell'ozio

Post n°227 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

La caduta del muro..dell'ozio!8 Commenti

Sarà l'aria che è cambiata,sarà l'arrivo della primavera che mi mette in "ON" la voglia di fare..o sarà semplicemente che dopo 2 mesi di corso,col prof che mi ha fatto la testa così su quanto sia importante l'attività fisica x il nostro corpo,mi sono saliti i sensi di colpa..non lo so,fatto sta che oggi mi ritrovo,per la prima volta in 21 anni,ufficialmente 'impegnata' nel prendermi cura della mia salute fisica!
Ebbene si..chi me lo doveva dire?
Tessera socio 0432,"Centro Fitness Mida-Club"..iscrizione in palestra effettuata con successo!
Dopo anni e anni di dura e faticosa vita sedentaria,trascorsa tra ore ore di divano e tv,o poltrona e pc mi son decisa:DA OGGI SI INIZIA AD ANDARE IN PALESTRA!

Già mi vedo,in preda al panico dopo i primi 10 minuti di riscaldamento,tutta sudata e con i muscoli indolenziti guardare ripetutamente l'orologio per contare i secondi che mancano alla fine dello strazio..
Con l'istruttore che mi fa fare la trottola tra esercizi di step,di spinning e aeroboxe.ODDIO il sol pensiero mi fa stancare!

Riusciranno i nostri eroi a portare a termini l'impresa senza scappare o evadere prima dei tre mesi??
Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm.........

 



Commenti:

Aspettami!!! Arrivo anche io!..o forse no..sono così stanca di fare addominali con una tosse insistente..la cyclette..ogni tanto la sposto da una camera all'altra..in base alla stagione e..l'esposizione alla luce..sai x fare esercizio ci vogliono le condizioni ideali..ma la verità è che..mi sento...a pezzi!Cmq..fai benissimo!L'attività fisica..sana fa sempre bene! Buon divertimento..Bacio. Taty.

Scritto da Taty68 on aprile 01, 2010 at 07:22 PM CEST #

Vedrai che ti piacerà...poi se l'istruttore è carino...ihihihhihi^_^Kiss

Scritto da SaeMi on aprile 01, 2010 at 07:26 PM CEST #

Uh Taty..addominali,cyclette..allora sei allenata!Io al massimo di allenato ho le falangi! :-

Scritto da terrymaso on aprile 01, 2010 at 07:28 PM CEST #

L'istruttore?Ahaha..Sarè,diciamo che questo è un altro dei motivi che mi hanno incentivato a iscrivermi (e che ho evitato di menzionare nel post)..l'istruttore carino..Vediamo tra esercizi di tonificazione,di dimagrimento,di aerobica,di buttare l'occhio da qualche parte! ;-P

Scritto da terrymaso on aprile 01, 2010 at 07:32 PM CEST #

Terry...forse..non è come pensi..è la tosse che mi fa fare gli addominali..e l'esercizio che faccio con la cyclette ultimamente è spostarla...:D

Scritto da Taty68 on aprile 01, 2010 at 07:37 PM CEST #

hmmmmmmmmmmmmmm

Scritto da Arteteca on aprile 01, 2010 at 07:45 PM CEST #

Ah ecco Tatì..della serie -stai cumbinàt pegg e 'me-!Ehehe... Tresor slhslhslhslhslh,ok? :-P

Scritto da terrymaso on aprile 01, 2010 at 10:27 PM CEST #

Ho fatto spinning dal 2001 al 2009, di cui gli ultimi quattro anni da istruttore... all'inizio forse è dura, ma una volta preso il ritmo non ti ferma più nessuno!!! : )

Scritto da Gabbrio on aprile 02, 2010 at 03:14 AM CEST

 
 
 

From kiss kiss blog

Post n°226 pubblicato il 27 Aprile 2012 da terrymaso

Dal Virtuale al Reale

8 Commenti
La virtualità ci circonda!Che sia tramite il cellulare o tramite un pc,tutti oggi come oggi,dagli adolescenti agli adulti,dagli uomini alle donne,si connettono e navigano in rete.
Facebook,Netlog,Twitter o Messenger sono alcuni dei social network in cui le persone si incontrano,comunicano tra di loro in maniera del tutto virtuale.
La CHAT è in assoluto il mezzo di comunicazione tra 2 o più persone,predominante in rete.
Attraverso questa ci si -conosce- comunicando tramite emoticons(che esprimono in icone animate uno stato d'animo)e parole..e nell'arco di 10 minuti si conosce nome,anni,città,numero di piedi,taglia di reggiseno,sogni,aspettative e fantasie l'un dell'altro.Si trasorrono ore e ore a scrivere e si affrontano gli argomenti più diparati passando dal cibo al sesso senza alcuna forma di inibizione o imbarazzo,nella più totale disinvoltura;si "conosce" sempre di più le abitudini quotidiane e di essere dell'altro tanto da portare chi si scrive con una certa frequenza,ad instaurare un certo -feeling- una sorta di amicizia che va oltre i confini del reale.
Raggiunto questo livello di confidenza reciproca il passo dell'incontro è spontaneo e automanico:si sancisce il bisogno di abbattere le barriere della virtualità abolendo tastiera e monitor,e di trasportare tutta la conoscenza su un piano reale:l'incontro/scontro faccia a faccia diventa indispensabile.
Questo passaggio presenta i suoi pro e i suoi contro:nel migliore dei casi il Tête-à-tête non fa che confermare le proprie aspettative che milioni di parole scambiate in chat hanno costruito sul determinato soggetto in questione,in questo caso il feeling di cui si parlava può rafforzarsi maggiormente creando un rapporto di amicizia reale;nel peggiore dei casi invece,si può arrivare ad un rovesciamento totale delle proprie credenze,alla caduta deludente delle proprie aspettative:la figura mentale costruita dietro il pc su un determinato soggetto,crolla totalmente nella realtà;il soggetto in questione si rivela essere totalmente differente da come lo si considerava!

Dunque dal momento in cui l'incontro può,al 50% risultare soddisfacente e al 50% deludente,è opportuno "correre il rischio" di affrontare lo stesso questo passo o lasciare il tutto com'è,senza pericolo di delusioni?

Sulla luce di quanto detto,e' giusto trasferire sul piano reale,una situazione che è nata e cresciuta in un contesto virtuale?



 

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Commenti:

..beh..la delusione è dietro l'angolo quando si passa dal virtuale al reale..ma non è detto..a meno che non ci sia di mezzo la falsità delle persone che approfittano appunto del virtuale x mostrare ciò che non si è...se un rapporto di qualunque tipo instaurato virtualmente viene vissuto lealmente...non può che rafforzarsi nella realtà..
Scritto da Taty68 on aprile 15, 2010 at 07:57 AM CEST #

cara terry secondo me bisogna farlo questo "saltino" dal virtuale al reale e prendersi tutte le conseguenze proprio xkè,come dici tu nel post, si instaura con alcuni un rapporto che va oltre l'amicizia e quindi l'incontro può rafforzare questo rapporto o mandarlo a putt....l'incontro serve appunto x capire se la persona a cui ti sei affezionata così tanto, è realmente quello che dimostra di essere in chat oppure è un flop...x nn dire altro.... tvb cucciola... ;)
Scritto da pupa8 on aprile 15, 2010 at 06:33 PM CEST #

picola,nn sempre el instinto ti fa fare lo che il cuore comanda,sei cosi nn cambiere,ciao tesoro,besitos mamma ilda
Scritto da ilda.j on aprile 15, 2010 at 06:53 PM CEST #

dopo 2 anni che chattavo tutti i santi giorni con una ragazza,alla fine ci siamo incontrati e siamo stati insieme per quasi 5 anni,ne vale la pena farlo anche perche alla fine senti l'esigenza di conoscere veramente quella persona
Scritto da chesterfield79 on aprile 15, 2010 at 07:01 PM CEST #

cara terry...come te anche io ho fatto degli incontri sulla chatt...alcuni di qst non sono stati molto belli,mi hanno fatto soffrire...altri invece mi hanno fatto felice,perchè uno ho trovat persone meravigliose (VOI) e poi xkè ho incontrato una persona straordinaria:ANDREA...ebbene sì...anche lui m'ho conosciuto in chatt...all'inzio nn mi fidavo x niente dopo le vecchie esperienze che nn sn state per niente positive,però poi con il tempo mi sn fidata dell'istinto ed ecco che sto cn lui da quasi 3 anni!!!oddio nn mi sembra vero!!!! cmq io seguo sempre l'istinto anche se sono molto razionale!!!!io sono per il CARPE DIEM...VIVI ADESSO,PERCHè IL DOMANI POTREBBE NN ESSERE VISSUTO!!!QUINDI VIVERE SEGUENDO L'ISTINTO SENZA Sè E SENZA MA,SENZA FRENI,LASCIANDO CHE L'ISTINTO CI GUIDI VERSO IL FIUME DELLA VITA!!! besitos chica tvbtttttttttttttttttttt
Scritto da estrella88 on aprile 15, 2010 at 07:02 PM CEST #

I miei incontri, invece, sono stati quasi tutti positivi...alcuni poi, si sono rivelati stupende sorprese, molti divertenti, qualcuno emozionante...!!! Bisogna rischiare raga, vale la pena davvero...!!! :)
Scritto da costruiscomagie on aprile 15, 2010 at 07:06 PM CEST #

concordo con te emiliana!!!verissimoooooo
Scritto da estrella88 on aprile 15, 2010 at 07:23 PM CEST #

...è rischioso, ma se non lo fai, rischi di non sapere mai come sarebbe andata a finire!....meglio il rimorso del rimpianto! Ad oggi non ho ancora incontrato nessuno però ahahahahahhahahah...mai mettere limiti alla provvidenza. :)
Scritto da susannaoff on aprile 15, 2010 at 07:26 PM CEST

 
 
 
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