Apprendo questa mattina del disastro aereo occorso in Brasile, dove un AIRBUS A320 della compagnia TAM si è schiantato alle 18.45 (le 23.45 del 17/7/07 in Italia) contro un hangar dell’aereoporto nazionale di San Paolo Congonhas.
Non ho parole, sono esterrefatto : proprio in quell’aereoporto anch’io sono arrivato e partito un paio di volte negli anni passati, con identici aerei a quello caduto della TAM, anzi forse proprio quello, chi lo sa; ho volato poi anche anche con quelli della Varig, compagnia di bandiera Brasiliana che è ormai fallita.
E’ una sciagura senza precedenti in Brasile e la cosa mi tocca molto da vicino, visto che sono profondamente legato a questa terra.
Ho sempre notato una certa pericolosità nell’arrivare in tale scalo, posto forse troppo incoscientemente proprio nel bel mezzo dei grattaceli della metropoli Paulista; ma ho sempre pensato che, se lì ci stava un aeroporto, probabilmente qualcuno ne aveva precedentemente studiato l’affidabilità e la sicurezza. Non era così! Proprio io ho avuto un pizzico di timore nel mio primo arrivo a Congonhas, quando notai che l’aereo si abbassava molto e, sotto di noi, si potevano scorgere solo grattacieli e fabbricazioni.
- “Ma dove caspita andiamo ad atterrare?”, mi chiesi stupito quella prima volta, con una giustificatissima apprensione che trasudava dal mio animo. Sino poi a toccare terra con tanto sollievo da parte di tutti, operazione condita da un applauso fragoroso di tutti i passeggeri.
Ieri sera, forse a causa della pioggia insistente presente sullo scalo, questo aeromobile è andato lungo sulla già cortissima pista, sfondando le barriere di fine pista ed andando successivamente ad invadere l’arteria stradale posta appena fuori dall’aereoporto, per poi terminare la sua terribile corsa schiantandosi in un hangar immediatamente posto nei pressi.
Resto colpito profondamente da questa immane tragedia, che IL CORRIERE DELLA SERA on line di oggi, descrive come segue :
“Al momento dello schianto, l'hangar centrato all'aeroporto Congonhas di San Paolo del Brasile dall'Airbus A-320 della Tam con a bordo 176 persone era «pieno di gente» e subito dopo lo schianto molta gente avvolta dalle fiamme saltava dalle finestre. È quanto riferiscono diversi testimoni oculari dell'incidente, i cui racconti sono stati raccolti dall'agenzia Afp” (ndr.).
Non posso rimanere in silenzio davanti ad un avvenimento che mi urta così nel profondo; penso che per ognuna delle vittime inermi, come anche per i familiari che si ritrovano a piangere la scomparsa sciagurata dei loro cari, sia doveroso un pensiero ed una preghiera.
ENGLISH VERSION
I learn this morning of the aerial disaster needed in Brazil, where an AIRBUS A320 of the company TAM is broken at 18.45 o'clock (17/7/07 the 23.45 in Italy) against a hangar of the national airport of Sao Paulo Congonhas.
I don't have words : just in that airport also I had arrivals and departures in the past years, with identical airplanes just as that fallen of the TAM.
It is a calamity unprecedented in Brazil and the thing it touches nearby a lot me from, considering that I am deeply tied up to this earth.
I have always noticed a certain dangerousness in to arrive in such port, too irresponsibly sets really in the middle of the city through the skyscrapers; but I have always thought that, if there was an airport, someone had probably studied previously the reliability and the safety of itself. I was not so! I have had a pinch of fear in my first arrival to Congonhas, when I noticed that the airplane lowered a lot and, under of us, it could be perceived only skyscrapers and manufactures.
- "For goodness' sake! Where do we go to land"?, did I wonder me surprised that first time, with a justified apprehension that transuded from my mind. Until then to touch earth with so much relief from everybody, operation seasoned by a roaring applause of all the passengers. I cannot remain in silence before to an event that bumps me so in the depth; I think that for each of the unarmed victims, as also for the relatives that find again to cry the wretched disappearance of their darlings, a thought and a prayer is rightful.
Inviato da: Privilege_bg
il 06/09/2016 alle 13:52
Inviato da: Privilege_bg
il 04/04/2016 alle 09:15
Inviato da: dolcelady_2013
il 02/04/2016 alle 10:11
Inviato da: Privilege_bg
il 28/02/2016 alle 14:37
Inviato da: campese.carla
il 27/02/2016 alle 22:53