A ben riflettere gli italiani non brillano per senso civico; lo si vede dal concetto naif che abbiamo di "coda" o "fila".
Si fa la coda in banca, alla posta, al cinema, a teatro, al casello dell'autostrada, al supermercato, al bar e così via. Se vi dovesse capitare di andare all'estero potete distinguere gli italiani dagli stranieri proprio dall'atteggiamento che i primi hanno nei confronti della coda: irrequieti, insofferenti, sbuffanti, ecc. Hanno fretta....per andare dove? Forse per la coda successiva? Gli stranieri invece accettano la coda come un fatto normale, sono pazienti, aspettano serenamente il proprio turno e mai si sognerebbero di spingere o passare avanti; nessuno degli stranieri accamperebbe scuse come "ho l'aereo che mi parte" (e magari stanno a Cortina), "ho la pentola sul fuoco", ecc. Noi italiani siamo maestri di furberia e la nostra indole di inventori e artisti ci spinge a pensarne di nuove e creative ad ogni occasione. Ma anche per gli italiani le abitudini stanno cambiando, si globalizzano si uniformano al resto d'Europa e del mondo. Come? La Rete!
Da casa possiamo fare operazioni in banca, leggere ed inviare corrispondenza, effettuare acquisti, chattare, ecc.
Unico neo: "login in corso". Anche qui la coda!? possibile!?! Ebbene sì, tocca aspettare anche qui. A dire il vero noi italiani siamo creativi anche nell'attesa del login: conosco gente che si è sposata ed è andata in viaggio di nozze prima di poter accedere alla propria casella di posta, altri che preparano crostate di mele, altri che concepiscono figli e così via. Riusciamo a distinguerci anche in questo! Resta il fatto che pian pianino sta nascendo la consapevolezza che il "tutto e subito" non esiste, che è normale dover attendere il proprio turno, che ognuno di noi non è il centro dell'universo.
Si spera tra qualche anno che le cose cambino.
Infatti, al deficiente che mi ha graffiato la fiancata dell'auto, per passare furbamente avanti al casello dell'autostarda non ho fatto firmare il CID ma un contratto di abbonamento Internet, gli ho regalato il mio vecchio modem a 56K e mi auguro che diventi paziente al punto giusto da non arrecare danno al prossimo!