Su filari di ciglia spente in penombrasi bagnano le lance degli occhi.E annega lo sguardoin buchi d'odioprofondi come il marmo, ed essi scavano dentro lo sguardo del volto nudocon due tiri di fionda nell'anima.Gian Lorenzo Bernini, David (dettaglio) 1623 -24, marmo di Carrara, Galleria Borghese, Roma.