Creato da TopoGigiland il 30/07/2005
Viaggio (di sola andata) dalle Mangrovie ai meandri di `Digilandia`, alla ricerca di nuove e più stimolanti sensazioni!!...
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« Granelli d'amore! | Pensiero serale! » |
Post n°5 pubblicato il 31 Luglio 2005 da TopoGigiland
La mia,
è una malinconia di fiume.
Tenaci si avvincono alla cupa terra del mio corpo
tristi mangrovie d'altri mondi.
Sfrecciano come mesti lucori i visi amati e scomparsi
sulle acque crudeli della memoria.
E s'ode la lontana eco di antiche canzoni rarefatte
che non saranno più cantate:
canzoni gialle, bruciate dal sale e dal vento furente del Norte,
vecchie canzoni sotto stelle immense di cieli oceanici.
Dove siete, compagni folli del mio viaggio arcano?
Dove siete, amanti fatali di una notte abbagliante tra le dune?
E voi, padre e madre, voci perdute in lontane case
erose dal tempo crudele?
La mia,
è una malinconia di fiume,
piena d'ombre, abbagli, sortilegi,
e palme bruciate d'altre terre antiche e assolate.
L'oro dell'inca colora le mie pupille,
l'urlo dell'indio freme nel mio sangue,
e le mie incerte radici
traggono una velenosa linfa
dalla promessa mancata
e dall'estasi infranta
di una furiosa e impossibile
libertà.
(A. Crabbia)
è una malinconia di fiume.
Tenaci si avvincono alla cupa terra del mio corpo
tristi mangrovie d'altri mondi.
Sfrecciano come mesti lucori i visi amati e scomparsi
sulle acque crudeli della memoria.
E s'ode la lontana eco di antiche canzoni rarefatte
che non saranno più cantate:
canzoni gialle, bruciate dal sale e dal vento furente del Norte,
vecchie canzoni sotto stelle immense di cieli oceanici.
Dove siete, compagni folli del mio viaggio arcano?
Dove siete, amanti fatali di una notte abbagliante tra le dune?
E voi, padre e madre, voci perdute in lontane case
erose dal tempo crudele?
La mia,
è una malinconia di fiume,
piena d'ombre, abbagli, sortilegi,
e palme bruciate d'altre terre antiche e assolate.
L'oro dell'inca colora le mie pupille,
l'urlo dell'indio freme nel mio sangue,
e le mie incerte radici
traggono una velenosa linfa
dalla promessa mancata
e dall'estasi infranta
di una furiosa e impossibile
libertà.
(A. Crabbia)
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Inviato da: TopoGigiland
il 01/08/2005 alle 22:31
Inviato da: cari0la
il 01/08/2005 alle 21:18