Creato da ele.sid il 31/08/2007
Punto croce, varie ed eventuali di una Traspamamma - Trasparelena, un Traspapapà - Traspamarito e una BambinaGrande ex Mostro
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L'inserimento all'asilo dal punto di vista delle mamme
E una ci lavora su questo legame esclusivo, sul tutto unico etc. E si crea pure un bel rapporto, un bel legame, forte ma sereno. Poi arriva l'asilo, arriva il momento di fare l'inserimento. E ovviamente il bambino vuole stare con la madre. Perchè è ovvio che un bambino voglia stare con la madre. E quindi sono lacrime. Lacrime che una madre non può consolare, perchè all'asilo si deve stare. E si deve stare senza la mamma. E qui tutti a dire che è colpa della mamma che la mamma è troppo gentile che la mamma deve essere forte che la mamma deve essere incoraggiante Nessuno tiene conto del fatto che pure la madre ci sta male a dover lasciare il figlio in un luogo sconosciuto, affidato a persone qualificate ma sconosciute. A dover lasciare il figlio che piange, e non poterlo consolare, non poter trovare una soluzione a tanta disperazione se non spiegargli che al sabato e alla domenica si sta con la mamma, che la mamma deve andare in ufficio. Nessuno considera che magari le mamme l'esperienza dell'asilo non l'hanno avuta, o magari, come me, l'hanno avuta fortemente negativa. Nessuno considera quanto stanno male le mamme, che non possono nemmeno piangere per sfogarsi, davanti ai bimbi. Che vedono i bimbi agitati, e non ci possono fare niente, se non mettersi un sorriso di circostanza e armarsi di tanta pazienza. Per fortuna che ci sono le mamme, a consolare le mamme. Post dedicato all'amica K, che ha consolato le mie lacrime il primo giorno che ho portato la BambinaGrande all'asilo. |
Inviato da: diletta.castelli
il 22/10/2016 alle 15:32
Inviato da: pippopippo
il 03/08/2011 alle 15:53
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il 04/03/2010 alle 22:50
Inviato da: mamma al quadrato
il 04/03/2010 alle 21:54
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il 04/03/2010 alle 21:52