Il massacro di Treuenbrietzen: aggiornamenti.
Post n°5 pubblicato il 17 Febbraio 2014 da Patrizia_Dona
PER CONTATTARE L'AUTRICE SCRIVERE ALLA MAIL: patrizia-dona@libero.it Treviso, febbraio 2014 La storia dei 127 Militari italiani internati dopo l'8 settembre 43 a Treuenbrietzen (Germania) e fucilati alla cava di Nichel il 23 aprile del 1945 prosegue il proprio viaggio di Memoria. Il 27 gennaio 2013 a Padova, al Museo dedicato agli internati Militari Italiani, è stato scoperto un cippo in loro ricordo .
Trucidati dai nazisti quando il Lager era appena stato liberato dai russi, le salme furono identificate tre mesi dopo l'eccidio da due dei quattro sopravvissuti: Edo Magnalardo e Germano Cappelli. Proprio a Germano Cappelli, suo concittadino, nel marzo del 2013, il Comune di Force (AP) ha dedicato l'archivio storico Comunale. Ma a ricordare la crudeltà subità e l'umana pietà che strappò all'oblio le salme di questi 127 soldati italiani è ancor oggi il cimitero d'Onore di Zehlendorf (Berlino) dove la maggior parte di loro è inumato. Durante la fase di traslazione dei resti del soldato Francesco Federici di San Giorgio in Pesaro, avvenuta nell'ottobre del 2012, abbiamo ritrovato gli scarponi che indossava al momento della fucilazione. Oggi sono custoditi dai famigliari del medesimo soldato In occasione del 25 aprile 2013 (Festa della liberazione) l'ANPI del comune di Camponogara (VE) ha presentato un volume sulle testimonianze e storie dell'antifascismo dal titolo "Resistenza", ricordando anche i due soldati deportati e massacrati a Treuenbriewtzen il 23 aprile del 1945: Alessandro Callegaro e Mario Melato.
Sempre in occasione della giornata della memoria 2014 la Strage è stata ricordata con la numerosa partecipazione degli scolari delle scuole Medie del Comune di Aquileia. Angelo Zorat era stato deportato al Lager di Treuenbrietzen dopo l'8 settembre del 1943, mentre suo fratello morì a Mauthausen. La giornata è stata organizzata dall'ANPI di Aquileia. Il 24 aprile 2014 è in programma alla biblioteca del Comune di Salzano (Ve) una serata in ricordo del Soldato Severino Favaro anche lui perito nel massacro di Treuenbrietzen. Antonio Ceseri ultimo sopravvissuto al massacro di Treuenbrietzen ha compiuto da pochi giorni 90 anni. Il 27 gennaio scorso ha ripercorso le tappe della storica strage al Mandela Forum di Firenze. PER CONTATTARE L'AUTRICE SCRIVERE ALLA MAIL: patrizia-dona@libero.it
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Inviato da: NON.IOIO
il 17/02/2014 alle 20:20