Creato da mielealpeperoncino il 24/04/2008

trilogia mentale

Incontro di pensieri, parole e immagini

 

 

« PENSIERI E PAROLE: ONDESENO E SENIOR »

NELLA MENTE E NELL'ANIMO: QUANDO L'AMORE "SI TRASFORMA"

Post n°196 pubblicato il 26 Marzo 2011 da mielealpeperoncino
 

"Si muore un po' per poter vivere": così recita "Insieme a te non ci sto più", una celebre canzone d'amore, racconto della decisione sofferta di andar via da un amore che si è traformato e non è più quello di un tempo. Quando questo avviene non sempre è una responsabilità chiara e definita dei componenti della coppia e non sempre ci sono conflitti e contrasti.
A volte può essere un processo lungo e silente.
Quando finisce un amore, o sarebbe preferibile dire, quando un amore "si trasforma" in qualcos'altro - gratitudine, rispetto, stima, affetto, devozione o altro ancora - si muore un po', perchè nel legame con l'altro ci sono parti di sè fondamentali, a volte frutto della condivisione di molti anni di vita, per cui l'altro può essere una parte viscerale di sè, come può esserlo un padre, una madre, un fratello.
L'altro può essere diventato un riferimento stabile per la propria vita: la ricerca di sicurezze e punti fermi che non sempre si trova nella mondanità e nella quotidianità.
La ricerca di stabilità è un forte bisogno di base; protegge dalla paura dell'ignoto e della precarietà, tuttavia non sempre è il genere di amore che le persone desiderano di più: un uomo e una donna per tutta la vita possono avere la sensazione di essersi accontentati e che la propria vita è "monca" di elementi vitali e creativi.

A volte un "amore" sembra finire all'improvviso, ma è solo una sensazione, forse è finito da tempo, senza che ve ne sia una piena consapevolezza. La perdita graduale di energie in un rapporto di coppia e il progressivo disinvestimento possono essere a lungo celati dalla presenza dei figli, che riempiono la vita, ma anche dal lavoro che impegna la mente e le proprie giornate.
Nella vita ci possono essere tanti piccoli o grandi obiettivi, che implicano la necessità di risolvere problemi e conseguire risultati. Questi programmi possono "distrarre da sè" e dalla propria vita sentimentale. Qui nasce il graduale disinvestimento dell'altro, che può diventare scontato, come un prolungamento di sè.
Questo progressivo allontanamento è paragonabile al corso del lutto: può essere silenziosamente doloroso, le energie si possono perdere incosapevolemente, ma quando questo processo si è esaurito, altre energie si rendono disponibili per altri legami o scelte che, d'un tratto, piombano nella propria vita "dalla finestra", apparentemente senza preavviso, perchè la coscienza non sempre accede al processo silente del lutto.

Cosa succede quando a un tratto i desideri personali portano "altrove", minando il senso di stabilità e di sicurezza di un individuo, che si spaventa, ma al tempo stesso si sente fortemente vivo?

Ci sono legami o attività nuove che aiutano a scoprire aspetti vitali di sè che se ne stavano reconditi in un angolo buio e dimenticato della mente. A volte è facile riconoscere nelle distrazioni l'euforia momentanea e la voglia di evasione da un rapporto insoddisfacente, altre volte, invece, non si tratta di una semplice distrazione, ma di un coinvolgimento sentimentale più intenso che può incrinare le proprie certezze e alla lunga essere incompatibile con il proprio equilibrio "familiare".

A volte un individuo è chiamato a compire una scelta tra il noto, stabile e familiare, e l'ignoto, imprevedibile e emozionante.

Non sempre la scelta è chiara: molte persone indugiano mantenendo un piede di qua e uno di là fino a quando le pressioni interne e/o esterne non impongano tale scelta. 

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

CONTRO LA PEDOFILIA ON LINE

 CLICCA E SEGNALA

 

PUBBLICATI SU RADIO DGVOICE

 

ULTIMI COMMENTI

Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Weather
il 01/08/2018 alle 20:03
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Speed Test
il 01/08/2018 alle 20:03
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Pogoda
il 01/08/2018 alle 20:02
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 01/08/2018 alle 20:02
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Speed Test
il 01/08/2018 alle 20:01
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

AMANTEFORYOUIcarusTorinoalindi1950mielealpeperoncinoagosto170nexgenerationfreemetro.nomoCiliegiaioIroniconapoletanodajeeee0FemmeNoireClide71fosco6g.cacozza
 

"AMORE"

 

 

L'amore è come il mare:

è possibile che si riesca

a vederne l'inizio ma la

fine si perde oltre la linea

dell'orizzonte.

          Rossella.

 

L'amore, quello vero, che fa palpitare.

che regala quel prezioso elisir

che ci permette di sentirci giovani

e vitali anche quando il trascorrere del tempo

vorrebbe impedircelo è fatto, soprattutto

di silenzi, di sguardi lunghi, intensi,

ricchi di significati che le parole non

riuscirebbero mai a comunicare...

AMORE!!!

          Rossella

 

 

 

DALLO SCRIGNO DELLE MIE

FIORI

I fiori sono fragili e muoiono in un sofffio quasi come i giorni della vita.

Ma se sai guardarli, sfiorarli, ammirarli e gioirne,

darai un senso al loro breve vivere.

 

L' ETERNITA' IN UN BACIO

Ricordo, Chiedesti: "Come mi baceresti?"...

Risposi: "In verità non saprei rispondere"...

So solo che per essere analogo alla tua unicità sarà privo di estensione,

senza inizio nè fine, sospeso nel tempo, senza un prima o un dopo.

Il presente ha i suoi limiti nel non averne, e un bacio

fuori dai limiti della estensione e del tempo è semplicemente ed

unicamente eterno.

ATTESA

A volte come una barca alla deriva mi sento,

sembra estenuante l'attesa

ma è l'essenza stessa della vita.

                 Mielealpeperoncino.

 

DALLO SCRIGNO DELLE MIE

ACQUA-TE

Acqua pura e cristallina che sgorga dalla terra, che cade dal cielo;

nutre i suoi frutti, colma fiumi ed oceani.

Acqua fonte di vita dolce e pura, forte e dirompente

come te!

Te che mi disseti con la tua presenza e m'inondi col tuo amore,

consentendomi di nuotare nel tuo mare,

permettendomi di sprofondare in esso

fino a raggiungere gli abissi del tuo mondo,

quel mondo pieno di tesori nascosti, ricco di vita.

Quel mondo in cui vorrei immergermi

e di cui vorrei far parte.

 

SORGENTE DI VITA

Siamo nate insieme tu ed io.

Dolce e serena,

calma e tranquilla,

impetuosa e travolgente acqua.

Ogni tua goccia è vita.

Mielealpeperoncino

 

PRIVA DI TITOLO

Rifessi di luce costante

al calar del tramonto

si nascondono.

Primeggiano le scure ombre

dietro le verdi fronde.

 

Rinascono in un pensiero

triste o felice

purchè vero.

Vestendosi di bianco

passeggiano di fianco.

 

Ritorna il giorno e con esso il sole

ma se fosse pioggia o vento,

alcuno il tormento.

Chi è in natura

alla natura affida 

fragilità e forza

timore e coraggio.

 

Se ne fa scudo, letto e sostegno

non tralasciando il proprio impegno.

Fra immensi giardini, prati ed aiule

si spegne la vita di un fiore. 

          (Mielealpeperoncino)

 

Così in natura...

  Così dal fioraio... 

 

Così nel mio cuore...

Così in casa mia...

 

DALLO SCRIGNO DELLE MIE...

 

 

img134/779/0410071103yt1.jpg

Dialogo tra sguardi

 

Lei: Guardami e parlami

      e mentre mi parli, ascoltami

      perchè è ascoltando che potrai parlarmi

      ed è parlando che potrò ascoltarti

      e ancora guardami!

Lui: Ti guardo, è bello guardarti!

      Ti ascolto, è bello ascoltarti!

      Ti parlo, è bello parlarti!

      Forse ancor più bello sussurrarti!

      Per poi perdermi in quel sussurro

      giungere a te e finalmente

      perdermi in te.

                (Mielealpeperoncino)

 

DEDICATO A PROFUMO DI ROSE E A CATWOMAN

L'amicizia ha qualcosa di misterioso che spinge alla confidenza e all'abbandono più completo. E' una dimensione dell'amore pur non essendo l'amore.

Vi voglio bene ragazze.

L'immagine a seguire ed il pensiero trascritto, mi sono state dedicate da Profumo di rose nel suo Blog. Grazie Profumina sei sempre molto cara e dolce. Spero di non deluderti nel percorso che ci vede unite al di là di quella che è una reale ed abituale frequentazione tra amiche.

Sei come la luce che emana il sole prima di andare a dormire.

Sei come l'acqua che rigenera ogni cosa che tocca.

Sei come il vento che ossigena chiunque.

Sei grande come il mare.

Ti voglio bene Mieluccia. 

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 61
 

IL MIO MARE UOMO

 

Una poesia a rappresentarmi

Il più bello dei mari è quello che non navigammo.

Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto.

I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.

E quello che vorrei dirti di più bello

non te l'ho ancora detto.

Nazim Hikmet

IL MIO MARE UOMO

Il mare cos'è per me il mare...

E' il letto sul quale riposare,

la seggiola sulla quale dondolare,

l'avvolgente abbraccio di un compagno,

il tumulto da cui lasciarmi sconfiggere.

Ad esso affido le mie intime confidenze,

talune me le rende, altre le insabbia

nei suoi abissi profondi.

In esso ritrovo le infinite e contradditorie

risposte ad una inassolutà verità

sull'eternità della vita.

Il mare, il mare, cos'è per me il mare

se non l'altare della mia pace.

Mielealpeperoncino.

 

.....METAFORANDO.....

"Glia alberi e le montagne sono il desiderio di cielo che ha la terra." (...)

Le tue mani sono rami dell'albero che sei.

Io vorrei essere la tua terra.

Sei il mio desiderio di cielo,

il mio albatro dei sentimenti,

il portatore sano di "malattie dell'anima",

l'essenza dell'incontro,

l'assenza di ragione,

il vuoto di memoria,

la montagna da scalare e

il pozzo di Talete.

 

Mielealpeperoncino

 

Irrisolto quesito

Quantunque tu in quell'essere io,

quantunque io in quell'essere tu.

Smarrito l'io, smarrito il tu

ritrovarci dovremmo

in quell'essere tu, in quell'essere io.

 

Originato dalla fusione del tu-io-tu,

il mio ed il tuo essere dovrebbero

dare essenza

ad un unico essere…

Vale a dire: “Il nostro essere” o

vale a dire: “Noi”.?

Irrisolto quesito.

 

      

 

 

sessualità

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963