RADIO DG VOICE
SEGUIMI SU RADIO DgVoice SONO ON LINE TUTTE LE DOMENICHE DALLE ORE 21,30 ALLE ORE 23,30 CIRCA
PER ASCOLTARE RADIO DgVoice:
clicca sul link riportato di seguito;
accedi nel blog dove sei adesso (il mio);
oppure contattami
perchè se anche tu hai un Blog puoi inserire il Widget direttamente nel tuo Blog.
http://blog.libero.it/DGVoice/
ASCOLTA RADIO DG VOICE: MY WEB RADIO
« BURIED: SEPOLTO VIVO. MA... | NEL WEB LE BUFALE COME L... » |
Quanto sto per pubblicare non è stato scritto da me bensì da David in community lo trovate con il nickname uomodelmonte1970, scelgo di pubblicarlo perché condivido le linee guida del suo pensiero e soprattutto perché reputo sia necessario ribadire l'importanza di recarsi alle urne il prossimo 12 e 13 giugno a prescindere dalla corrente politica a cui si sente di appartenere. Il Referendum è una consultazione popolare su uno o più quesiti specifici, che chiama il popolo ad esprimersi più che per schieramento politico per concezione di pensiero. E' consigliabile, qualora possibile, recarsi alle urne la mattina di domenica, prima delle 12.00, ora in cui ci sarà il primo rilevamento ministeriale sull'affluenza elettorale. Con questo piccolo gesto contribuirai a rendere più incoraggiante il primo rilevamento e a motivare i cittadini più pigri. Inoltre, se puoi, non andare a votare da solo ma accompagna a votare un anziano della tua famiglia o del tuo vicinato. Ricorda anche che è molto importante non sovrapporre le schede nel momento in cui si disegna la croce con la matita indelebile, perché la carta delle schede elettorali, come la carta carbone, macchierebbe le schede sottostanti. In questo modo si corre il rischio di vedere annullate le altre schede e vanificare il proprio voto.
David scrive:
In questo referendum si annida un dettaglio poco conosciuto: la privatizzazione dei servizi pubblici.
In effetti il referendum vorrebbe impedire non solo la liberalizzazione dell'acqua ma vorrebbe abrogare la legge che sancisce la privatizzazione di tutti i servizi pubblici.
Sì, avete capito bene, se votate "no" o non votate possono essere privatizzati tutti i pubblici servizi; dall'acqua, al trasporto pubblico, alla sanità, alla scuola e via dicendo.
Questa mia segnalazione non è una presa di posizione ma una presa di coscienza laddove la privatizzazione a volte è utile ma a volte, al di là di ogni giudizio o credo politico, ha creato parecchi problemi; primo fra tutti l'Inghilterra che è tornata sui suoi passi in parecchi settori dopo che anni fa la Lady di Ferro privatizzò quasi tutto.
Per quanto riguarda "l'antico" dilemma se nucleare sia, ormai con il senno del poi e del poi Fukushima, possiamo serenamente fare delle considerazioni; di sicuro i combustibili fossili non sono il futuro; il fotovoltaico, le altre forme di energia rinnovabile ed il risparmio energetico sono un bell'aiuto ma non bastano assolutamente; il futuro dovrà essere seguire le orme di Dio: imitare il sole; il ciò fatto, però, con un senso della misura e con un timore reverenziale di chi gioca con le leggi dell'Universo cercando di non farsi male.
Le centrali di Fukushima erano di I e II generazione... oggi siamo alla V, ma non credo che il "sistema reattore" possa essere il futuro, in quanto c'è già di meglio; ed in ogni caso dopo spese catastrofiche per realizzare una centrale nucleare, ragionevolmente sicura ed una attesa di 10 anni ci tocca tenercela.
Il grave errore, almeno del passato referendum dell'82, era il blocco totale di ogni attività nucleare, compresa la ricerca; questa scelta intransigente fu dovuta, in ordine alla Guerra Fredda, alla paura di un Partito Comunista forte, per cui non si dovevano avere reattori nucleari neanche sperimentali, perché comunque permettono un arricchimento dell'uranio per fini bellici. Allora la parola d'ordine, a mio avviso, centrali nucleari no, nucleare per ricerca si.
L'Ignitor potrebbe essere una soluzione, si tratta di un dispositivo, con pochissime controindicazioni, che accende un gas a temperature spaventose e nel raffreddare il tutto, tramite una turbina a vapore, si ottiene energia elettrica in buone quantità senza la vera grande controindicazione dei reattori nucleari: le scorie nucleari e per finire l'Ignitor è un dispositivo che si accende e semplicemente si spegne.
In ultimo vorrei sottolineare che è sciocco andare o non andare a votare il referendum per "partito preso", nel senso che la situazione politica è e deve essere disgiunta dal voto referendario.
Visto che mi sono inerpicato in questa questione spinosissima vorrei sottolineare che, a mio modesto parere, tutti hanno ragione e tutti hanno torto.
Il Cavaliere sbaglia quando lancia certe esternazioni, ben sapendo che ha cose da farsi perdonare, anche se non è il solo; che non va bene la giustizia a comando e che la giustizia, in generale, non è certo quella cosa adamantina che ci vogliono far credere. Chi conosce un po' il mondo della giustizia sa che, da sempre, non c'è certezza della giustizia, ad esempio basta avere soldi per pagare un buon avvocato e rinviando i processi cadono in prescrizione... quindi in galera ci vanno sempre i pesci piccoli, il tutto per colpa, in primo luogo, del sistema giustizia.
Al di la delle pietose zuffe e baruffe nostrane, questo paese ha due sfide che travalicano di molto l'imbecillità dei nostri politici: il gasdotto South Stream che è il più grande business della storia d'Italia e la soluzione, in nostro favore, della spinosissima ed inattesa bega libica dalla quale l'Italia da 40 anni trae grandi profitti e di cui potrà difficilmente fare a meno.
|
PUBBLICATI SU RADIO DGVOICE
TAG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Weather
il 01/08/2018 alle 20:03
Inviato da: Speed Test
il 01/08/2018 alle 20:03
Inviato da: Pogoda
il 01/08/2018 alle 20:02
Inviato da: Sat24
il 01/08/2018 alle 20:02
Inviato da: Speed Test
il 01/08/2018 alle 20:01
"AMORE"
L'amore è come il mare:
è possibile che si riesca
a vederne l'inizio ma la
fine si perde oltre la linea
dell'orizzonte.
Rossella.
L'amore, quello vero, che fa palpitare.
che regala quel prezioso elisir
che ci permette di sentirci giovani
e vitali anche quando il trascorrere del tempo
vorrebbe impedircelo è fatto, soprattutto
di silenzi, di sguardi lunghi, intensi,
ricchi di significati che le parole non
riuscirebbero mai a comunicare...
AMORE!!!
Rossella
DALLO SCRIGNO DELLE MIE
FIORI
I fiori sono fragili e muoiono in un sofffio quasi come i giorni della vita.
Ma se sai guardarli, sfiorarli, ammirarli e gioirne,
darai un senso al loro breve vivere.
L' ETERNITA' IN UN BACIO
Ricordo, Chiedesti: "Come mi baceresti?"...
Risposi: "In verità non saprei rispondere"...
So solo che per essere analogo alla tua unicità sarà privo di estensione,
senza inizio nè fine, sospeso nel tempo, senza un prima o un dopo.
Il presente ha i suoi limiti nel non averne, e un bacio
fuori dai limiti della estensione e del tempo è semplicemente ed
unicamente eterno.
ATTESA
A volte come una barca alla deriva mi sento,
sembra estenuante l'attesa
ma è l'essenza stessa della vita.
Mielealpeperoncino.
DALLO SCRIGNO DELLE MIE
ACQUA-TE
Acqua pura e cristallina che sgorga dalla terra, che cade dal cielo;
nutre i suoi frutti, colma fiumi ed oceani.
Acqua fonte di vita dolce e pura, forte e dirompente
come te!
Te che mi disseti con la tua presenza e m'inondi col tuo amore,
consentendomi di nuotare nel tuo mare,
permettendomi di sprofondare in esso
fino a raggiungere gli abissi del tuo mondo,
quel mondo pieno di tesori nascosti, ricco di vita.
Quel mondo in cui vorrei immergermi
e di cui vorrei far parte.
SORGENTE DI VITA
Siamo nate insieme tu ed io.
Dolce e serena,
calma e tranquilla,
impetuosa e travolgente acqua.
Ogni tua goccia è vita.
Mielealpeperoncino
PRIVA DI TITOLO
Rifessi di luce costante
al calar del tramonto
si nascondono.
Primeggiano le scure ombre
dietro le verdi fronde.
Rinascono in un pensiero
triste o felice
purchè vero.
Vestendosi di bianco
passeggiano di fianco.
Ritorna il giorno e con esso il sole
ma se fosse pioggia o vento,
alcuno il tormento.
Chi è in natura
alla natura affida
fragilità e forza
timore e coraggio.
Se ne fa scudo, letto e sostegno
non tralasciando il proprio impegno.
Fra immensi giardini, prati ed aiule
si spegne la vita di un fiore.
(Mielealpeperoncino)
DALLO SCRIGNO DELLE MIE...
Dialogo tra sguardi
Lei: Guardami e parlami
e mentre mi parli, ascoltami
perchè è ascoltando che potrai parlarmi
ed è parlando che potrò ascoltarti
e ancora guardami!
Lui: Ti guardo, è bello guardarti!
Ti ascolto, è bello ascoltarti!
Ti parlo, è bello parlarti!
Forse ancor più bello sussurrarti!
Per poi perdermi in quel sussurro
giungere a te e finalmente
perdermi in te.
(Mielealpeperoncino)
DEDICATO A PROFUMO DI ROSE E A CATWOMAN
L'amicizia ha qualcosa di misterioso che spinge alla confidenza e all'abbandono più completo. E' una dimensione dell'amore pur non essendo l'amore.
Vi voglio bene ragazze.
L'immagine a seguire ed il pensiero trascritto, mi sono state dedicate da Profumo di rose nel suo Blog. Grazie Profumina sei sempre molto cara e dolce. Spero di non deluderti nel percorso che ci vede unite al di là di quella che è una reale ed abituale frequentazione tra amiche.
Sei come la luce che emana il sole prima di andare a dormire.
Sei come l'acqua che rigenera ogni cosa che tocca.
Sei come il vento che ossigena chiunque.
Sei grande come il mare.
Ti voglio bene Mieluccia.
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
IL MIO MARE UOMO
Una poesia a rappresentarmi
Il più bello dei mari è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
Nazim Hikmet
IL MIO MARE UOMO
Il mare cos'è per me il mare...
E' il letto sul quale riposare,
la seggiola sulla quale dondolare,
l'avvolgente abbraccio di un compagno,
il tumulto da cui lasciarmi sconfiggere.
Ad esso affido le mie intime confidenze,
talune me le rende, altre le insabbia
nei suoi abissi profondi.
In esso ritrovo le infinite e contradditorie
risposte ad una inassolutà verità
sull'eternità della vita.
Il mare, il mare, cos'è per me il mare
se non l'altare della mia pace.
Mielealpeperoncino.
.....METAFORANDO.....
"Glia alberi e le montagne sono il desiderio di cielo che ha la terra." (...)
Le tue mani sono rami dell'albero che sei.
Io vorrei essere la tua terra.
Sei il mio desiderio di cielo,
il mio albatro dei sentimenti,
il portatore sano di "malattie dell'anima",
l'essenza dell'incontro,
l'assenza di ragione,
il vuoto di memoria,
la montagna da scalare e
il pozzo di Talete.
Mielealpeperoncino
Irrisolto quesito Quantunque tu in quell'essere io, quantunque io in quell'essere tu. Smarrito l'io, smarrito il tu ritrovarci dovremmo in quell'essere tu, in quell'essere io. Originato dalla fusione del tu-io-tu, il mio ed il tuo essere dovrebbero dare essenza ad un unico essere… Vale a dire: “Il nostro essere” o vale a dire: “Noi”.? Irrisolto quesito.