Emozioni di plastica

Post N° 5


ma io dico, come posso essere seria e concentrata nello scrivere quando qui sopra ogni due minuti passa la pubblicità della kinder? eh cavolo, ho uno stomaco anch'io...Comunque,oggi è una di quelle giornate del tipo "ritrovo me stessa-metto tutto in ordine-penso solo a me".Ecco si,proprio quel tipo di giornata.Roba che capita una volta all'anno se va bene. E così, come da routine, la prima cosa che si fa è mettere in ordine la propria stanza.Sperando di trovare un "non so cosa" andato perso nello scorrere grigio della quotidianeità. ehm...nel mio caso (troppo caos e polvere) è difficile trovare qualsiasi cosa.Ed invece no.Qualcosa che mi ferma c'è. Saltano fuori le solite scartoffie,riempite di una scrittura incomprensibile...la mia."Mi hai abbracciata -caracollante- e poi le solite frasi di circostanza :ehiii come stai? bene grazie. E quell'intenso immergersi negli occhi,un soffio di piacere ad accentuare l'armonia della serata. (Dio,quanto sei bella). Lo penso ripetutamente,regalando ampi argini di silenzio al fiume della mia brilla logorroicità. Ti noto di nuovo, e ancora, e di nuovo cammini parallela a me. Stavolta la chimica ha fatto bingo"Forse due anni fa.Faccio fatica anche a sapere a chi le ho scritte;anzi basta un salto indietro nella memoria e ricordo subito.Una persona che casualmente è entrata nella mia vita e ne è uscita subito allo stesso modo. Una persona che è riapparsa ultimamente e ha condiviso le mie lenzuola un'intera notte.Non so, una di quelle cose che ti sconvolgono lì per lì,ma appunto "è solo un lì per lì".Strana la vita.