UDC_PERUGIA

un messaggio di Luca Marconi - UDC

Cari amici, care amiche, grazie di cuore per i tanti messaggi di solidarietà che mi avete inviati. Grazie per coloro che hanno assunto impegni elettorali concreti.Siamo alle battute finali di questa strana campagna elettorale dove i cosiddetti grandi hanno voluto cancellare dal dibattito le questioni etiche. Per me, come cristiano, la cosa risulta perlomeno singolare visto che dal 30 aprile avremo in Senato e alla Camera decine di proposte di legge su queste materie: aborto, fecondazione artificiale, unioni civili anche omosessuali, eutanasia, doppio cognome, etc.: perché non se ne parla ora, perché si tiene nascosta questa comunicazione ora? È evidente l'imbarazzo della destra e della sinistra a dover affrontare questi argomenti quando al loro interno hanno posizioni ed esponenti politici molto distanti fra loro. Questo è un grave inganno a danno dell'elettore che dobbiamo denunciare con forza. Il primo dovere del cristiano è la verità sull'uomo e su tutto quello che lo riguarda.Mi sono candidato di nuovo perché credo che la battaglia, soprattutto al Senato, sarà cruciale su questi temi. Mi dispiace che il PD abbia spostato Bobba e Binetti alla Camera dove non potranno "nuocere", al loro posto entrano i radicali di Pannella, e il PdL abbia marginalizzato figure importanti di cattolici con i quali abbiamo condiviso tante iniziative parlamentari a difesa della vita, della famiglia e dell'educazione secondo libertà e non secondo le regole burocratiche del ministero e del laicismo che va per la maggiore.Credo che sia arrivato il tempo di ricostruire il Popolo della Verità come già fece don Luigi Sturzo novanta anni fa. Credo che sia arrivata la necessaria maturità ecclesiale perché si capisca che i cattolici devono essere su ogni problema della vita civile: questa astensione sui temi etici, che certi partiti vogliono imporre, è difatti un bavaglio alla Chiesa e ai cristiani. Dobbiamo reagire e ne dobbiamo parlare ovunque, anche nelle chiese, perché non venga travolta la tradizione del cattolicesimo sociale che Sturzo, De Gasperi, Fanfani, La Pira, Moro e tanti altri hanno difeso e affermato con coraggio.Mi impegnerò per un governo dei migliori che, mettendo da parte personalismi e giochi di potere, faccia finalmente vincere l'Italia e dia speranza a tutti, sappia dire la verità su ogni problema senza favole e fantasie e tratti gli italiani da adulti come credo meritano di essere trattati. Dobbiamo sconfiggere l'astensionismo e la sfiducia, indicando la strada di un impegno civico che personalmente ho assunto nell'UDC e che spero si fecondo, non tanto per il mio partito, che comunque ha fatto una scelta coraggiosa, quanto per il bene comune della nostra amata Patria.Cordialmente,Luca Marconi