UNIVERSOUNIVERSI

21 novembre 2009

Al Magnifico Rettore

Al Direttore Amministrativo

Università di Messina

Oggetto: richiesta incontro urgente.

        Preliminarmente, le scriventi OO.SS. del comparto Università, esprimono compiacimento per l’attenzione e l’impegno dimostrato nel risolvere l’erogazione delle indennità di responsabilità e nell’auspicare uguale determinazione nel risolvere tutte le altre questioni pendenti, chiedono un urgente incontro.

        Infatti, le questioni, a tutt’oggi, disattese determinano uno “status” che lede profondamente la dignità del Personale Tecnico-Amministrativo e non tiene conto del ruolo e delle prerogative delle Organizzazioni Sindacali.

Infatti, con innumerevoli precedenti richieste, incontri e documenti le scriventi avevano tentato di ottenere la giusta considerazione dall’Amministrazione per l’applicazione di Istituti Contrattuali e precisi accordi tra le parti che riguardano il personale tecnico-amministrativo sui quali, non è più accettabile alcun ulteriore ritardo.

Tra le tante problematiche, più volte sollecitate, le seguenti meritano particolare menzione poiché incidono direttamente sulle aspettative dei lavoratori e, di conseguenza, su ogni demotivazione di incremento lavorativo:

1.     Ipotesi contratto integrativo: le scriventi OO.SS. hanno presentato una ipotesi di contratto integrativo relativo sia del comparto sia alla dirigenza e, nonostante abbiano sollecitato l’attivazione della contrattazione, questa non è stata mai attivata, nonostante il contratto nazionale ponga il termine perentorio di 30 giorni;

2.     PEV: l’accordo raggiunto il 21 aprile 2008 prevedeva ben 300 passaggi. Dopo una prima decurtazione di 62 posti (congelati in via cautelativa in attesa degli sviluppi del contenzioso legale in essere) e una successiva di 60 posti (utilizzati per la stabilizzazione del personale “precario”), i rimanenti 178 (300-62-60) sono stati suddivisi ulteriormente in 2/3 da espletare entro il 2008 (117) e un terzo (61) entro il 2009. Questo era l’accordo! Questi ulteriori passaggi, com’è noto, potrebbero diventare l’ultima opportunità per tutto il Personale Tecnico-Amministrativo;

3.     Corresponsione delle Indennità di risultato per gli anni 2007 e 2008 per il personale della categoria EP entro il 2009, come da impegno sottoscritto durante la riunione di contrattazione integrativa del 14 luglio 2009. Inoltre, dal momento che ormai  l’anno volge al termine, sono prossime alla scadenza tutte le indennità, di responsabilità e di risultato, riferite all’anno 2009;

4.     Progetti di lavoro già espletati (ex art. 67 CCNL) e non ancora liquidati: si tratta di progetti presentati, come urgenti ed inderogabili da parte dall’Amministrazione, e approvati dalla Contrattazione Integrativa e dagli OO.AA. prima dell’emanazione del relativo regolamento (27 maggio 2008, n.14). Come già ampiamente sottolineato anche nel documento del 18 maggio 2009, molti dei progetti espletati non hanno subito alcun processo di verifica preventiva né alcun esame di fattibilità da parte di personale qualificato ma sono stati approvati dalla Commissione accordi Integrativi, dopo che l’Amministrazione li aveva presentati come strumenti indispensabili, urgenti ed inderogabili. Tra questi, ad esempio, i progetti UnimeCARD, ESSE3, UnimeSPORT, ANS, INFOMASTER e il progetto realizzato dai Segretari di Dipartimento per l’adozione dei Bilanci di competenza. Eventuali vizi di fattibilità, obiettivi difficilmente raggiungibili, errori di progettazione o altro, non possono ricadere sul personale coinvolto. Il personale ha prestato la propria attività lavorativa e per questo DEVE ESSERE RETRIBUITO! D’altro canto, siamo sicuri che anche per il Personale tecnico-amministrativo può essere “trovata” una “soluzione” politico-normativa che possa superare gli scogli precedentemente posti dall’Amministrazione stessa;

5.     PEO: in merito all’applicazione della PEO, si sollecita – ancora una volta - la predisposizione dei relativi bandi di selezione. Ricordando che l’art. 79 comma 2 del CCNL 2006-2009, introduce l’attivazione con cadenza annuale e con decorrenza fissa dal primo gennaio, modificando gli attuali criteri che prevedevano una PEO ogni biennio, si chiede di programmare i successivi passaggi per il periodo 2009-2010 individuando le risorse necessarie;

6.     Chiarimenti su quantificazione Fondo Comune d’Ateneo per gli anni 2006, 2007 e 2008 relativamente ai quali era stata avanzata specifica richiesta di verifica in data 25 agosto 2009 senza aver ricevuto ancora alcuna risposta in merito, dal momento che l’ulteriore cifra, da distribuire al personale, sembrerebbe aggirarsi intorno alle 600.000,00 euro;

7.     Ristrutturazione e riorganizzazione lavorativa per tutto l’Ateneo e con la stessa data di applicazione, comprese le Facoltà, i Dipartimenti, le strutture speciali e le strutture inizialmente cristallizzate;

8.    Chiarimenti in merito all’erogazione dei buoni pasto per il personale universitario che presta servizio al Policlinico.

         Le scriventi sottolineano ancora l’urgenza dell’incontro, non più differibile poiché da più parti si paventa un 2010 ricco di novità legislative che sembra potrebbero incidere significativamente sull’erogazione del salario accessorio, anche pregresso. Auspicano che eventuali responsabilità non dovranno addebitarsi esclusivamente all’Amministrazione per avere operato in maniera negligente e poco rispettosa dei diritti e della dignità del Personale tecnico-amministrativo.

Auspicano, altresì, in merito alla mancata attivazione della contrattazione per l’esame dell’ipotesi di contratto integrativo per il comparto e della dirigenza, di non ricorrere alle vie legali, ivi compreso la procedura ex art.28, giacché appare assolutamente incomprensibile il fatto che a distanza di mesi l’Amministrazione non abbia convocato le parti e fornito precisi dati in relazione ai diversi fondi contrattuali.

Le scriventi restano in attesa di riscontro.

Distinti saluti.

Le OO.SS.

FLC CGIL 

CISL UNIV. 

UIL/PA U.R. 

CONFSAL  SNAL-CISAPUNI      

CSA DELLA CISAL