Post n°14 pubblicato il 06 Ottobre 2007 da aau
12/13/14 Ottobre 2007 A Scheggia (Pg) si terrà il XV convegno del GAD (Gruppo di astronomia digitale) Per informazioni aggiornate: . Programma Giovedì 11 ottobre Ore 9,30 - 13,00 presso il Teatro Comunale conferenza con proiezione multimediale dedicate alle scuole a cura di Anna Bartoli, divulgatrice e guida esperta di astronomia (prenotazione da parte delle scuole obbligatoria) - Venerdì 12 ottobre Ore 21,00 presso l'Osservatorio Astronomico di Scheggia STAR PARTY Sabato 13 ottobre Ore 9,30 - 18,00 I° giornata del Convegno GAD Domenica 14 ottobre Ore 9,30 - 18,00 II° giornata del convegno GAD |
E' un vero e proprio 'asilo spaziale' quello scoperto e fotografato dal telescopio a infrarossi Spitzer della Nasa: alcune centinaia di stelle appena formate a 848 anni luce dalla Terra, che potrebbero finalmente far risolvere agli astronomi il mistero della formazione di questi corpi celesti. Il raggruppamento di stelle si trova nella parte sud della costellazione del Serpente, immerso in una nuvola di gas: "E' la prima volta che qualcuno riesce a vederle - spiega Robert Gutermuth, dello Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, che ha elaborato i dati - perché alla lunghezza d'onda della luce visibile sono coperte da una nuvola di polvere e detriti". Il nuovo ammasso stellare, definito 'cluster', e' stato chiamato 'Serpente del Sud'. Quello che gli scienziati stanno cercando di capire e' se le stelle sono tutte 'sorelle', cioé nate nello stesso momento da una sola nuvola 'genitore' di gas, oppure sono un 'clan', in cui le prime che si sono formate dalla nuvola hanno 'adottato' poi le altre. Per scoprirlo gli astronomi hanno confrontato le velocita' delle baby-stelle con quella del gas che le circonda, scoprendo che sono uguali. "Il cluster e la nuvola hanno la stessa velocita' - spiega Tyler Bourke, un altro dei ricercatori che lavorano al progetto - e questo sembrerebbe indicare che le stelle sono una 'famiglia' e non un 'clan'". La 'foto di famiglia' mostra le 'nuove nate' come puntini di diversi colori, disposte sopra a una linea scura, che in realta' é una lunga striscia di polvere e gas da cui potrebbero ancora nascere nuove stelle. Al centro del cluster c'é una nuvola verde di idrogeno gassoso, espulso a grande velocita' dalle stelle appena formate. Si vede anche una nuvola rossa, che e' invece formata da idrocarburi policilici aromatici, composti del carbonio che sulla Terra si trovano ad esempio come residuo della combustione di motori. Lo Spitzer Space Telescope, grazie al quale e' stata fatta la scoperta, e' stato lanciato in orbita da Cape Canaveral nel 2003, con la missione di scrutare lo spazio alla lunghezza d'onda dell'infrarosso, impossibile da osservare dalla Terra perché assorbita dall'atmosfera. Lo Spitzer e' il quarto e ultimo nato di una famiglia di osservatori orbitanti che comprende il piu' famoso Hubble, il Compton e il Chandra X-Ray, ognuno specializzato in un diverso tipo di radiazioni.(ANSA) |
Post n°11 pubblicato il 08 Agosto 2007 da aau
tra quattro galassie A cinque miliardi di anni luce dalla Terra. WASHINGTON (Usa) - A cinque miliardi di anni luce dalla Terra quattro galassie, ognuna costituita da miliardi di stelle, si stanno scontrando nella più grande collisione cosmica mai osservata. Le immagini di questo colossale «tamponamento spaziale» sono state catturate casualmente dal telescopio spaziale a infrarosso «Spitzer» della Nasa (in orbita dal 2003) puntato su un ammasso di galassie (CL0958+4702) e dal telescopio di terra «Chandra». La scoperta è pubblicata dall'Astrophysical Journal Letters e le prime immagini sono già disponibili sul sito della Nasa. Le collisioni tra le galassie sono abbastanza comuni, causate dalla forza di gravità che spinge i corpi celesti l'uno contro l'altro su una scala però di milioni di anni. Finora, però, gli unici fenomeni ben documentati riguardano oggetti molto grandi che attirano quelli più piccoli, come nel caso della «Galassia Ragno» che ne sta attirando a dozzine nella sua «tela» di gravità. In questo caso, invece, tre delle galassie hanno le stesse dimensioni della nostra, mentre una quarta è tre volte più grande. Non è la prima volta che un telescopio mette in evidenza un urto spaziale, ma mai di questa portata. Insomma, «il più grande incidente stradale dell'universo» sta per generare una nuova galassia di enormi dimensioni e senza precedenti, almeno per ciò che sappiamo noi. «Quando il mescolamento sarà completo - spiega Kenneth Rhines del Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, che ha condotto lo studio - sarà una delle più grandi dell'universo. Questi dati sono la prova che gli oggetti maggiori che osserviamo si formano proprio con queste collisioni». Per spiegare cosa succede si può pensare a «quattro camion pieni di sabbia, che si urtano e versano sabbia dappertutto», afferma Rhines. Una volta esaurita l'energia della collisione si avrà la più grande galassia mai formata. Per avere un'idea delle sue dimensioni: il nuovo sistema sarà dieci volte più voluminoso della nostra «Via Lattea». Dal Corriere della Sera |
Post n°10 pubblicato il 29 Maggio 2007 da aau
|
Post n°9 pubblicato il 28 Aprile 2007 da aau
Potrebbe avere acqua in forma liquida. |
Post n°7 pubblicato il 13 Marzo 2007 da aau
Come potrete leggere, visitando il nostro Blog, l'Associazione Astronomica Umbra, sta' realizzando quello che sara' il piu' grande Osservatorio Astronomico Europeo (secondo al mondo), libero a tutti. Cioe', tutti potranno osservare il cielo, le stelle , i pianeti, con un telescopio unico e prestigioso, un Cassegrain con uno specchio primario da un metro di diametro. Nel mondo , piu' grande del nostro, ce ne sono solo altri 3, ma sono strumenti inaccessibili, utilizzati esclusivamente da Istituti di ricerca ed Universita'. La particolarita' che pero' rende unico L'Osservatorio Astronomico e geofisico di Scheggia(un paesino in provincia di Perugia), E' PROPRIO LA POSSIBILITA' CHE TUTTI POTRANNO AVERNE ACCESSO. Dalle scuole elementari alle Universita', ma da semplici turisti non da luminari di scienza. |
AREA PERSONALE
PEGASO
(Editoriale dell'Associazione Astronomica Umbra)
Iscrizione all'elenco speciale dei Pubblicisti dell'ordine dei giornalisti di Perugia in data 28 Novembre 1991
Registrazione del Tribunale di Perugia 38/91 in data 28/11/1991
Inviato da: tms51
il 19/05/2009 alle 22:23
Inviato da: supergigia2000
il 09/05/2009 alle 13:57
Inviato da: Anonimo
il 10/05/2008 alle 15:50
Inviato da: Anonimo
il 21/04/2008 alle 13:23
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 17:49