Le tre verità

                                                                   UN MANOSCRITTO....

Questa è la storia del manoscritto delle Tre Verità. Cedrecchia: un villaggio,  il bene, il male,  misteri, circostanze strane, accadimenti improvvisi, suspence, tuffi nel tempo... una storia che vi avvolgerà in un  alone di mistero per approdare ad un finale dove...

                                                     LA STORIA ...

... SE POTESSIMO CREDERE NELLA STORIA D'AMORE CHE ABBIAMO SEMPRE SOGNATO, L'AMORE  CON LA "A" MAIUSCOLA, QUELL'AMORE CHE NEI NOSTRI SOGNI SFIDA TUTTO E TUTTI VINCE SUL MALE, SUPERA IL RANCORE, L'ODIO, LA FUTILITA' DEL MONDO MATERIALE; QUELL'AMORE TRAVOLTO DALLA PASSIONE  CHE  NON SI SPEGNE  DOPO LA VITA TERRENA, ANZI LA OLTREPASSA... E SE QUELLA STORIA FOSSE REALTA'?

                                                           IL PROTAGONISTA ...

La figura dominante del romanzo l'Arcangelo ULEL...  mandato da Dio come portavoce del bene: un bene che dovrà regnare e vincere sul disegno del male che a tutti i costi vuole ostacolare l'amore di due ragazzi di un tempo lontano... e un bene che dovrà lottare e proteggere  due ragazzi poveri di un tempo moderno che vogliono  consacrare il loro amore con il matrimonio...

Ulel ci ha voluto narrare una storia...

                 una storia iniziata tanto tempo fà...               

                                                                       IL LUOGO ...

...E se la storia fosse realtà?....ebbene sì...vi presento CEDRECCHIA, piccola frazione di Madonna dei Fornelli, una Chiesa, una trattoria, quattro case ... ma molto più importante LA COLLINA DI GESU' dove si racchiude realmente il segreto svelato dall'Arcangelo Ulel nel romanzo, andate in cima pregate e desiderate ai piedi della croce ciò che di più intenso e nobile cercate, il Signore per mano del suo Arcangelo vi aiuterà!

Ai piedi della croce sulla collina i vostri occhi rivivranno l'intensità della storia del libro, vedrete passeggiare i protagonisti del romanzo per le strade tortuose di un tempo, i posti dove hanno vissuto, riscoprirete  le emozioni e i segreti che Ulel attraverso il suo messaggero Nerio  ci ha voluto fare scoprire e farcene dono.....

I GIORNI NOSTRI...

              ECCO COSA SI SCRIVE DI CEDRECCHIA...

                           GIA'  ESISTEVA UNA LEGENDA...               

Altitudine m. 862 - Abitanti n. 68.

Nella vetta dell'Alpe di Qualto, dice l'antico scrittore, e non lontano dalla via di Monzuno per Firenze, in luogo disagiato e fuor di mano dominato da ogni parte dalla furia dei venti sorge la chiesa parrocchiale di Cedrecchia, antica ma robustissima. A questo modo, ancora alla fine dell'800, i cittadini immaginavano Cedrecchia e quasi l'intera nostra montagna. Battuta dal vento, certo, di marzo o a novembre, più impetuoso sui crinali scoperti che non entro le valli o nelle vie porticate della città. Ma serena a vedersi e bella, vestita dei più dolci colori a seconda delle stagioni per chi a piedi ne percorreva o percorre le strade più appartate e i sentieri solinghi fra prati e macchie.

E in effetti Cedrecchia è luogo ameno e di pace come pochi altri nella montagna. Sul crinale del Galletto,affacciati quasi a strapiombo sulla valle del Savena dove si scorgono da lontano, chiesa e campanili restaurati ma non rifatti ,vigilano il borgo sottostante che in più di un edificio presenta su stemmi gentilizi, addirittura medicei, i segni del passato. Un'osteria, il campo di bocce, la fontana, viottole erbose che si allontanano invitanti fra i campi dove pascolano le mucche offrono al visitatore un'atmosfera fuori del tempo, senza rumori d'auto o via vai di gente ansiosa, con la voce dei bambini e le risa delle donne che si odono limpide in distanza.

Vi si fa ancora il pane nel forno di casa per chi ama i sapori genuini e, per chi vuole ascoltarle, si possono conoscere antiche leggende che favoleggiano del tesoro sepolto sotto il monticello a fianco della chiesa — che, battuto, suona cavo al piede — dove s'apre un misterioso camminamento o galleria di ruinato sovrastante castello e dell'imperatore Barbarossa che vi fece guerra e strage, donde Cederecchia e poi Cedrecchia — sedes o caedes regia, sede e/o strage di re, secondo un poetico percorso etimolo^gico che riportiamo senza avallare.

  MAPPA DI CEDRECCHIA

Visualizzazione ingrandita della mappahttp://www.prolocovalsambro.it/images/cedr03.JPG

                                                         IL SEGRETO ...

Se ora vi chiedete: " che cosa c'entra il Sasso di Gesù?"....Bhè... non vi posso micca raccontare tutto il Libro!

Nerio come vi ho detto è il portavoce "dei giorni nostri" dell'Arcangelo Ulel che duemila anni fà vegliò su Gesù, Lui ha voluto noi comprendessimo, con questo romanzo,  i veri valori della vita che stiamo perdendo....un sorriso, una stretta di mano,un saluto affettuoso verso chi non abbiamo neanche più il tempo di guardare in viso. Ora vi chiederete perchè L'arcangelo abbia scelto proprio Nerio per srivere questo libro. Anche lui si è posto tante volte questa domanda fino a quando non ha saputo che nella sua vita precedente aveva vissuto in Palestina e Ulel era già al suo fianco....ma questa è un'altra storia.....

                                  CI SONO COSE CHE NON

SI POSSONO  TOCCARE CON MANO MA SOLO SENTIRE CON IL CUORE

Il romanzo è stato scritto da:

IRNERIO FALCHIERI (NERIO)
il portavoce dell'Arcangelo ULEL
con la collaborazione di
ALBERTO BONAVERI

EDITING:  
Cristina Tizian
Ilaria Bellini

Narratrice e creatrice del Sito
CATIA TINTI    

Per chi volesse ordinare il Romanzo mandare una mail a : ctinti@gmail.com